In questa pagina presentiamo
documenti e articoli riferiti in particolare alla nuova linea ferroviaria Torino-Lione e pubblicati nel periodo: gennaio - aprile 2012
Gli articoli e i documenti sono presentati in ordine cronologico (i più
recenti per primi)
Per gli aspetti riguardanti le nuove infrastrutture di trasporto più
in generale e relativi problemi economico-finanziari vedi: infrastrutture.
In tema di rischi per l'ambiente e la salute connessi all'Alta Velocità
ferroviaria (con un occhio di riguardo alla Torino-Lione) e per conoscere gli
attuali problemi di inquinamento della valle di Susa potete consultare: ambiente-salute
Torino stabilisce un record dopo l'altro [28/04/2012]
Il 3 Maggio nel Palazzo di Giustizia inizia un nuovo processo contro i No Tav, quello riguardante l'abuso edilizio commesso con il presidio della baita Clarea. Tra i numerosi imputati coloro che hanno materialmente lavorato alla costruzione e coloro che poi sono entrati nella baita violando i sigilli della magistratura. Già, perché il primo record italiano di sequestro per abuso edilizio il tribunale lo stabilì in pochi giorni a Novembre 2010; e ora si va rapidamente a processo. Per carità, la legge è uguale per tutti, ma, quantomeno sui tempi, siamo uno strano Paese per la giustizia.
[27/04/2012] Ltf darebbe lavori fuori appalto a ditte valsusine
Due ex-Ds localmente famosi, Massa (ex deputato, ex city manager a Napoli) e Ferrentino (ex No Tav), da pragmatici quali sono, non hanno certo badato a coerenze pur di ingaggiare Ltf in una promessa di lavoro per imprese della valle. Lavori collaterali al cantiere di Maddalena, "fuori appalto", ma pur sempre roba da 6 milioni di euro! Il Consorzio Valsusa non è il primo guidato da Massa, già ex fondatore di Daedalus. Dunque altre ditte si aggiungerebbero a quelle attualmente impegnate
L'accusa è di " vilipendio alle forze armate": la caccia alle streghe promossa dalla Procura della Repubblica di Torino vede un no-tav indagato per un'intervista di nove mesi fa in cui, all'indomani dell'occupazione militare a Chiomonte, aveva ricordato l'occupazione nazifascista.
Oggi, a distanza di 67 anni dal 25 Aprile '45 l'invasore ha un'altra divisa e la Resistenza assume forme nuove...
Un accorato appello alla difesa e promozione della Costituzione e della Democrazia che esordisce con queste parole: "La Sacra di San Michele da un millennio è crocevia dell’umanità ... il 25 Aprile è il simbolo della lotta alla dittatura e alle sue barbarie..."
Approvato al termine degli interventi. Vedi alcune FOTO
[24/04/2012] Nonna No Tav, picchiata, denuncia la polizia
La sera del 29 Febbraio, a Chianocco: All'improvviso le forze dell'ordine hanno spento i riflettori ed è cominciato un inferno. Hanno preso a spingerci, fortissimo, roba da soffocare. Sono arrivate le manganellate, dappertutto, sulla testa, le spalle e il torace... Devo essere svenuta... Titti viene trasportata all'ospedale di Susa. Il referto parla di "frattura trimalleolare con lussazione"
Presenta denuncia, anche se gli agenti erano celati dai caschi: spero che chi ha girato immagini quella sera possa inviarcele; forse si vede l'aggressione
Una petizione per la difesa dell'Art. 18, destinata al Presidente del Consiglio, nel carcere di Saluzzo è giudicata un elemento di destabilizzazione dell’ordine interno, tanto che si sottopone a censura la corrispondenza di chi è “colpevole” di averla fatta circolare e si propone il suo trasferimento. Il colpevole è un notav arrestato il 26 Gennaio scorso.
Si ventila altresì il rischio che la raccolta di firme possa dar l’avvio ad una manifestazione di (udite, udite!) "protesta pacifica" a tutela dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori all’interno del carcere... [leggi]
E ora la CMC di Ravenna dice che già da sola copre tutte le esigenze di cantiere.
La stessa cosa capita per il nuovo tunnel autostradale del Frejus, dove un subappalto è assegnato ad una ditta lombarda.
Ma ... che non ci si possa fidare dei nostri politici?
[20/04/2012] La Germania rallenta l'Alta Velocità
La prossima generazione degli Ice - i treni tedeschi equivalenti ai TGV francesi e agli Etr 500 italiani - non viaggerà più a 300 chilometri all'ora, ma "solo" a 250. «Inutile viaggiare a 300 all'ora, costa troppo»
Da noi non ci si pensa nemmeno. Ma quanto si impiegherebbe ad andare 50 Km/h più piano? Risparmiando sui consumi, la perdita di tempo da Milano a Roma sarebbe compresa tra i 5 e i 10 minuti.
Il confronto tra coloro che sostengono le ragioni no-tav e chi si fa portavoce delle ragioni si-tav non è quasi mai facile: al rigore di chi presenta dati e statistiche fa riscontro l'approssimazione di chi è abituato a frequentare salotti televisivi e trova sempre spazio nei grandi quotidiani in cui lo spazio viene a mancare per le repliche.
La Sitaf chiede i danni al governo [17/04/2012]
Dal Giugno 2011 la società che gestisce l'autostrada A32 avrebbe perso incassi per circa 3 milioni di euro. «Molte chiusure ci vengono imposte dalla Questura, per ragioni di ordine pubblico. ... Vogliamo semplicemente che qualcuno ci ripaghi per i pedaggi che perdiamo. Se non può rifondere Ltf, ci indennizzi il ministero dell’interno, ma i danni vanno risarciti».
C'è la mafia nell'appalto, ma le ferrovie non lo revocano [17/04/2012]
Per RFI l'impresa infiltrata da Cosa Nostra può continuare i lavori di scavo per la metropolitana di Palermo. Rescindere il contratto sarebbe troppo costoso: "esistono concrete ragioni che rendono del tutto sconveniente, per l’amministrazione e la collettività, l’interruzione dei lavori”. E cioè la perdita dei finanziamenti europei.
Con la probabile consulenza di archeologi (ma il bando per la sorveglianza archeologica indetto da LTF non era andato deserto?) si è evidentemente deciso che questo esemplare poteva tranquillamente essere sacrificato agli "interessi strategici nazionali".
Politici non indagati, ma ci sono relazioni, amicizie... [16/04/2012]
E' parecchio ingarbugliata la matassa da cui spuntano gli indagati Fantini e Petruzzelli; quest'ultimo era anche nel cda di CAP SpA-Concessioni Autostradali Piemontesi (altra scatola cinese pubblico-privata). L'attuale bufera giudiziaria su appalti e costi fa ... fare precisazioni al presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta ed all'assessora regionale ai trasporti, Barbara Bonino.
Piemonte, infrastrutture, inciuci [15/04/2012]
Nel 2007 la regione Piemonte crea la società SCR - Società di committenza per .... ehm... gestire meglio l'assegnazione di appalti di ogni tipo, dalla sanità alle infrastrutture. Una di quelle SpA a capitale interamente pubblico, ma di diritto privato (tecnicamente, non potrà mai essere contestato il reato di corrruzione); si riempie velocemente di dirigenti e collaboratori provenienti dal settore viabilità della Provincia di Torino. Bene: in poco più di 4 anni è finita nello scandalo "Sanitopoli" ed in varie inchieste per appalti "gonfiati" e turbative d'asta
Per diventare NO TAV basta essere onesti e informati [13/04/2012]
Oggi abbiamo aggiunto un punto interrogativo al nostro motto che trovate nel poster qui a fianco, ma non si tratta di un dubbio: il punto interrogativo vuole semplicemente mettere in guardia da coloro che si professano no tav ma nel loro patrimonio genetico non c'è traccia di onestà: come i fascisti di Forza Nuova che più di un mese fa hanno teso un agguato (telefonico) ad Alberto Perino e ora, a ridosso di una nuova grande mobilitazione che ha visto nuovamente protagonista il popolo notav, hanno diffuso su YouTube una registrazione della telefonata.
Avvoltoi, con i quali non abbiamo nulla in comune e dai quali ci teniamo ben alla larga. Avvoltoi come i quotidiani che hanno rilanciato con enfasi lo "scoop" (!) per squalificare il movimento notav riproponendo la vecchia tesi di un movimento diventato covo di infiltrati estranei alla Val di Susa ai quali la valle strizza l'occhio.
Il MoVimento 5 stelle presenta una proposta di legge che introduce codici identificativi sulle divise degli agenti, altrimenti irriconoscibili quando in tenuta antisommossa. Ciò permetterebbe di perseguire in giudizio coloro che si rendono responsabili di abusi simili a quelli commessi a Genova nel 2001, a Venaus nel 2005 e a Chiomonte nel 2011, tutti rimasti impuniti per irriconoscibilità dei colpevoli. Quasi solo in Italia continua a permanere questa "licenza di delinquere" coperti dall'anonimato.
Iniziative in programma in occasione degli espropri dei terreni in Clarea
Per favorire la partecipazione alle iniziative i sindacati di base (CUB, COBAS; USB) hanno dichiarato per i giorni 11 e 12 Aprile uno sciopero generale nel territorio della provincia di Torino. Non valido per il pubblico impiego. Per i lavoratori bancari valido solo il 12/4.
11-25 Aprile: azione di protesta contro il sistema bancario e l'occupazione militare in val Clarea
SABATO 7 APRILE Bussoleno: festa popolare NOTAV "La valle non si arresta. Libertà per i NO TAV LUNEDI' 9 APRILE Pasquetta nei terreni NO TAV in val Clarea: grigliate, festa, giochi per i bambini. Ritrovo al campo sportivo di Giaglione dalle ore 9 MARTEDI' 10 APRILE Giaglione ore 20: assemblea popolare e fiaccolata MERCOLEDì 11 APRILE Val Clarea, il giorno degli espropri. Concentramento al mattino a Giaglione* per scendere insieme in Clarea;
per gli abitanti di Chiomonte, Gravere ed Exilles ritrovo al cancello della centrale.
Per chi lavora appuntamento al presidio internazionale di Susa-S. Giuliano alle 17
* L'orario di ritrovo per mercoledì mattina (comunque molto presto) sarà fissato a Giaglione la sera precedente; l'11 ed i giorni successivi vedranno momenti assembleari per decidere insieme il dettaglio delle iniziative a seguire.
Martedì 10 Aprile: Com'era prevedibile, il prefetto ha emanato una nuova ordinanza che interdice l'accesso in Clarea ed alla zona della centrale di Chiomonte; pare sia simile all'ultima, del 27 Febbraio scorso (vedi estratto).
Mercoledì 11 Aprile
(da notav.info):
Aggiornamento tecnico sugli espropri dei terreni: gli avvocati ritengono gli espropri illegali perchè i danneggiamenti causati da ditte e forze dell’ordine (alberi tagliati a caso, terra smossa ecc..) rendono impossibile identificarne i confini. Inoltre, sono stati occupati militarmente e recintati 20 metri in più di quanto previsto dal progetto. Molti proprietari hanno deciso quindi di non riconoscere gli espropri e fare ricorso.
Lo ripetiamo ancora una volta: il cantiere, le reti, l’occupazione e gli espropri sono oltre che ingiusti, anche ILLEGALI!
Per protesta Marisa si è ammanettata alle reti sul suo terreno (quello della baita)
Dalle 10 del mattino, inizialmente ad opera degli studenti medi, è attiva l'occupazione dell'autostrada A32 all'altezza della galleria Prapontin. Proseguirà ad oltranza.
Molte le iniziative di sostegno ai NO-TAV in Italia ed anche all'estero.
Fra tutte segnaliamo quella di Corfù - Grecia
[09/04/2012] Video:il contatore Geiger smentisce Monti; l'uranio c'è
Altro che «il progetto non genera danni ambientali diretti e indiretti» come affermato dai ministri sedicenti "tecnici". Un sopralluogo nella montagna che sovrasta la Maddalena di Chiomonte dimostra inequivocabilmente la presenza di uranio nel sottosuolo che si vorrebbe scavare. E proprio nella stessa area sarebbero messe a repentaglio anche le disponibilità di acqua potabile ed irrigua.
A Susa, frazione S. Giuliano, si inaugura il "Nuovo presidio internazionale" NO-TAV [01/04/2012]
In un prato compreso tra lo svincolo della A32 per Susa e la ferrovia storica verso Bussoleno nasce un nuovo presidio NO-TAV. Il terreno è stato ceduto in comodato d'uso al locale comitato, che vi ha collocato una "mobil-home": per ora è spartana, ma diverrà via via più accogliente. S. Giuliano è la frazione che dovrebbe ospitare la futuribile "Stazione Internazionale del TAV" (da cui il nome del presidio) ed i relativi servizi, oltre alle pesanti interferenze con l'autostrada e la statale 25. I progetti di dettaglio non sono ancora del tutto elaborati, ma è già ben chiaro lo scempio che incombe sull'intera area e su alcune delle case in particolare.
Le sezioni piemontesi di Pro Natura e WWF sollecitano la Procura ad indagare sulle responsabilità degli agenti delle varie armi nelle azioni che hanno distrutto la necropoli neolitica di Maddalena (vedi foto e video) e sulle omissioni della Soprintendenza (vedi lettera) che avrebbe dovuto tutelare il patrimonio storico-culturale del sito. Emblematico il filo spinato sull'edicola descrittiva della necropoli (click x ingrandire)
Le osservazioni a ciascuno dei 14 punti governativi sono state redatte dalla Commissione tecnica della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone e da esperti esterni (Docenti universitari, Economisti ed Esperti del territorio)
Ancora una volta impuniti? Ci sono prove sugli atti violenti degli agenti: ma la Procura interviene?
Il 27 marzo 2012 si è tenuta a Torino, presso il Centro Studi Sereno Regis, una conferenza stampa del movimento NO TAV per denunciare le violenze compiute dalla polizia il 3 Luglio 2011: da allora la magistratura è in possesso di tutti gli elementi ma sembra volerli ignorare continuando a procedere a senso unico. Il video presentato alla conferenza stampa contiene prove inequivocabili: l'analisi della sequenza temporale degli avvenimenti parla da sola.
Ecco il video presentato nel corso della conferenza stampa che riprende all'inizio alcune scene già diffuse nei mesi scorsi ma prosegue e....
In relazione a dichiarazioni del SAP (sindacato autonomo di polizia) che accusano di falsità le immagini diffuse dal Movimento NO-TAV, ecco un comunicato stampa del legal team
Nei fatti l'Italia sostiene il trasporto merci su TIR [27/03/2012]
La rete italiana Alta Velocità è in esercizio da oltre 2 anni: non ci è mai passato un treno merci. Non solo: anche sulle linee storiche su cui c'è un'ampia capacità a disposizione delle merci è il deserto. Così in Val Susa, ma anche al Brennero ed in genere nella rete ferroviaria nazionale. L'Italia di ogni colore continua in realtà ad incentivare le potenti lobby dei TIR, con sconti sui carburanti e basse tariffe autostradali. Razzola male.
Salute pubblica e smarino [27/03/2012]
Montanaro (TO) è uno dei Comuni in cui il progetto TAV prevede di depositare
grandi quantità dello smarino estratto dalle gallerie in Val Susa. Medici di base ed operatori sanitari della zona, insieme al comitato NO-TAV "Restiamo sani" hanno prodotto un depliant che informa i cittadini sui rischi per la salute
[23/03/2012] In isolamento come i capi mafia condannati al 41 bis
Giorgio Rossetto è uno dei No-Tav arrestati il 26 Gennaio. Da circa due mesi è rinchiuso nel carcere di Saluzzo e, nonostante sia in attesa di giudizio, è tenuto nella sezione di massima sorveglianza, in isolamento e senza ora d'aria all'aperto: la condizione riservata ai detenuti più pericolosi già condannati da un processo. Non si può tollerare questa aperta violazione dei diritti del cittadino, neanche se la giustificano con la scusa dell'affollamento nel carcere: avviata una raccolta di firme e chiesta un'ispezione ministeriale; sabato 24 Marzo manifestazione a Saluzzo.
[22/03/2012] Il Portogallo rinuncia al TAV Lisbona-Madrid
La Corte dei Conti portoghese ha sentenziato che la spesa non è sostenibile; il governo allora dichiara l'abbandono del progetto di alta velocità verso la Spagna, che era stato già sospeso fin dal Giugno 2011. Annullati tutti i contratti.
[Vedi]
[21/03/2012] Lavori a Chiomonte: c'è già del marcio prima di partire
LTF ha dichiarato di voler affidare, senza gara d'appalto, i lavori della galleria a Maddalena di Chiomonte allo stesso consorzio di imprese, capitanato dalla Cmc, che fu già incaricato nel 2005 a Venaus.
Una delle imprese appartenenti al consorzio ha già dato in subappalto, in passato, lavori ad una ditta più volte indagata per appartenenza alla 'ndrangheta.
Affidamenti senza gara ad imprese fallite o in odore di rapporti a catena con le mafie: tutto questo ancora prima di cominciare...
[20/03/2012] Plano precisa le richieste dei sindaci al governo In questo scritto il presidente della Comunità montana riassume la posizione dei sindaci valsusini nei confronti del governo, e ribadisce le quattro richieste fondamentali all'esecutivo. "Ogni rapporto conflittuale deve essere affrontato con una base di reciproco rispetto e riconoscimento dei ruoli e pertanto deve essere riconosciuto il nostro diritto al dissenso a questa nuova infrastruttura, non si può chiedere alle nostre Amministrazioni di disconoscere i contenuti di delibere e programmi elettorali"
[20/03/2012] Il TAV visto dai pendolari della valle accanto
Un articolo su "Riforma - l'eco delle valli valdesi" contesta molte affermazioni del governo Monti sulla necessità del TAV.
Da molte settimane la ferrovia Pinerolo - Torre Pellice è chiusa in seguito a una piccola nevicata e si parla sempre più apertamente di una sua chiusura definitiva. A Trenitalia interessa solo l'alta velocità, la Regione taglia di 6 milioni di euro i contributi al trasporto collettivo nel torinese perché “non ci sono i soldi” ... [leggi tutto].
Nasce a Pinerolo il comitato NO-TAV delle valli del Chisone
Digiuno a staffetta a Torino, in via Garibaldi [18/03/2012]
Iniziata da Sabato 17 Marzo, è in corso a Torino di fronte al Centro Studi Sereno Regis l'iniziativa Ascoltateli! a cui partecipa anche l'intero Consiglio comunale di Villarfocchiardo. Alcune foto dell'installazione in via Garibaldi Dalla sera del 19/3 l'installazione è spostata in piazza Castello ang. via Garibaldi.
Info e aggiornamenti su www.ascoltateli.org
Sabato17 Marzo 2012 dalle 15 alle 24 al Polivalente di Villarfocchiardo (via Cappella delle Vigne, 3): Prove tecniche di Etinomia con presentazione dell'associazione, esposizione dei prodotti, cena, musica e danze [vedi programma]
Il sito web dell'associazione di imprenditori etici per la difesa dei beni comuni (Made in Val Susa): ETINOMIA
Italia: emergenza corruzione [16/03/2012]
Lo aveva detto la Corte dei Conti, e questa volta è emergenza per davvero: il numero di casi di corruzione, il ritmo crescente con cui vengono alla luce dicono di un cancro in stadio grave con metastasi nelle nostre istituzioni, nei partiti, nelle imprese. Unita al debito, alla disoccupazione, alla penetrazione delle mafie, determina un quadro clinico allarmante della società italiana.
Altro che l'articolo 18 su cui si accanisce il governo!
Agnese Borsellino: “Contiguità tra Stato e mafia” [16/03/2012]
La vedova del giudice: “Dopo la strage di Capaci mi disse che c’era un colloquio tra mafia e pezzi infedeli dello Stato... mi ucciderà la mafia ma solo quando altri glielo consentiranno”.
E il fratello di Paolo Borsellino ospite a Servizio Pubblico: “I governi hanno continuato a pagare le cambiali contratte durante la trattativa Stato-mafia"
Sgombero di Chianocco (29/2): un report dalla prima fila [16/03/2012]
Titti Giorgione di Bruzolo, infermiera di 54 anni: generosa, tranquilla, caparbia, conosciuta da tutto il Movimento.
Il 29 Febbraio era seduta a mani alzate sulla A32; viene spostata di peso e si ritrova in prima fila quando inizia lo sgombero violento con idranti, lacrimogeni, manganelli. Riporta fratture multiple ad una caviglia «Non è che ci sia stato un evento scatenante. A un certo punto si sono schierati e ci sono stati due assalti soffocanti ... Non capisco come si possa picchiare a freddo, così"
A processo la ditta delle recinzioni a Chiomonte [16/03/2012]
Coerenza di LTF sulla scelta delle ditte: tutte rigorosamente con fallimenti in corso nel peggior stile italiano (sparizioni di soldi, false fatture, reati fiscali, riaperture intestate a parenti...).
La Martina, tra queste, ora va a processo per bancarotta fraudolenta; udienza preliminare il 15 Maggio prossimo.
[15/03/2012]
Tobia Imperato, uno degli arrestati del 26 gennaio scorso, in arresti domiciliari dal 13 febbraio con il divieto di comunicare con persone diverse da quelle che con lui coabitano, aveva iniziato sabato 3 marzo uno sciopero della fame. Oggi lo interrompe: Il giudice gli ha concesso di comunicare e ricevere visite
I Verdi francesi bocciano la LYon-Turin [13/03/2012]
Europe écologie della regione Rhône-Alpes ha rilasciato parere sfavorevole sul progetto della tratta francese della Torino-Lione. I principali motivi: la realizzazione per fasi non dà più la priorità alle merci ed inoltre ha un rapporto costi-benefici discutibile.
[vedi documento completo - in francese]
Da un lato del tavolo il presidente del Piemonte Cota, quello della provincia di Torino, Saitta, il sindaco del capoluogo Fassino ed infine Virano, il commissario al Tav Torino-Lione; dall'altro lato il presidente della Comunità montana Plano e 23 sindaci che si oppongono all'opera, più altri colleghi poco o tanto favorevoli, (la maggioranza da valli e Comuni per nulla toccati dai tracciati dei progetti) [leggi tutto]
All'indomani dell'incontro i consilieri grillini in Regione sostengono che Virano non fa vero dialogo: lo ha dimostrato in 6 anni di guida dell'Osservatorio tecnico. In un comunicato chiedono le dimissioni del commissario.
Dove sta la violenza [11/03/2012]
Nei giorni a cavallo tra la fine di Febbraio e la prima decade di Marzo i media hanno profuso grande impegno nel tentare di accreditare la tesi di un Movimento NO-TAV dedito ciecamente alla violenza. In particolare un episodio di provocazione verbale ad un carabiniere è stato assunto ad emblema di violenza e riproposto ossessivamente, all'infinito.
Non vogliamo ora qui riaprire, per contro, la disamina di fatti molto concreti di violenza della polizia a danno di manifestanti inermi. Pubblichiamo invece una breve riflessione sulla natura impari e non democratica del rapporto tra il potere che impone le "grandi opere" ed i cittadini che vi si oppongono. E diamo conto della lettera inviata ai potenti dal Movimento Nonviolento per mettere in luce tutte le forme di violenza, palesi o nascoste, presenti negli schieramenti a confronto.
Infine informiamo sull'iniziativa Ascoltateli! mediante la quale, c on la più classica forma nonviolenta di protesta, il digiuno, si invoca una discussione pubblica sul TAV. Anche un intero Consiglio comunale vi partecipa
Il TAV si fa e basta: la religione del governo [11/03/2012] Dal suo sito istituzionale il governo diffonde in pompa magna le tavole scolpite da Virano. "Un affastellarsi di affermazioni approssimative, errate, e soprattutto prive di fonti e studi verificabili a loro supporto" commenta uno dei tecnici consulenti della Comunità montana valsusa..
Sul dogma “Il progetto non genera danni ambientali diretti ed indiretti"ecco, ad esempio, come studi scientifici e perfino lo stesso progetto dell'opera dimostrino il contrario dell'affermazione governativa.
L'11 Aprile Ltf vorrebbe entrare nei terreni in Clarea [09/03/2012]
Ltf ha spedito le lettere di occupazione "temporanea" ai proprietari (tra cui Luca Abbà) dei 64 appezzamenti recintati il 27 Febraio, tutti convocati in Clarea per l'11 Aprile alle 9. Il recinto è stato spostato in modo da non includere il terreno acquistato da 72 NO-TAV, ma sono in piedi i ricorsi legali già avviati, le questioni relative al ridicolo ammontare delle indennità, il problema dei danni già causati con le recinzioni prima dell'esproprio. E c'è da scommettere che il Movimento non starà a guardare.
Ora il governo italiano deve stanziare 2,7 miliardi [09/03/2012]
Martedì scorso il coordinatore UE del "corridoio", Laurens Jan Brinkhorst ha cazziato Italia e Francia che nicchiano, tergiversano e non stanziano le somme di loro pertinenza, richieste dall'Europa come condizione per dare il vero contributo finanziario alla realizzazione dell'opera (che non è detto sia davvero il 40%). Qui da noi nemmeno il Cipe ha ancora approvato la spesa... [leggi tutto]
[09/03/2012]
Corpi estranei
Una prima risposta ai fascisti di Forza Nuova che tentano di infiltrarsi nel movimento notav:
Il Movimento NO-TAV si ispira all'antifascismo ed alla resistenza partigiana
Da più di 12 anni in una frazione del comune di Exilles, Luca Abbà, 37 anni, contadino e No TAV, unisce le sue convinzioni con l’attività che lo sostenta....
un sostegno alle spese legali del Movimento NO-TAV riguardanti la difesa di attivisti e le cause e ricorsi contro le illegalità contenute in delibere, provvedimenti ed azioni inerenti la realizzazione della Torino-Lione
[07/03/2012]
Passera, multiministro del Partito Preso
Il curriculum dell'uomo così potente mostra ampiamente il suo interesse per l'aspetto finanziario del TAV Torino-Lione; sugli altri aspetti (tecnici, trasportistici, ambientali), invece, evidentemente non ne sa molto e ricorre a copiare il "temino" di Virano.
[06/03/2012]
TAV = mafia, da Napoli alla Val di Susa
Scrive Roberto Saviano: "bisogna avere il coraggio di comprendere che l'Italia al momento non è in grado di garantire che questo cantiere non diventi la più grande miniera per le mafie. Il governo Monti deve comprendere che nascondere il problema è pericoloso. Prima dei veleni, delle polveri, della fine del turismo, della spesa esorbitante, prima di tutte le analisi che in questi giorni vengono discusse bisognerebbe porsi un problema di sicurezza del sistema economico. Che è un problema di democrazia".
E ricostruisce la presenza delle mafie nell'Alta Velocità in Italia. "Il tracciato della Torino-Lione si può sovrapporre alla mappa delle famiglie mafiose e dei loro affari nel ciclo del cemento."
Giorgio Napolitano, presidente del Partito Preso [06/03/2012]
A Torino per l'ennesima cerimonia dei 150 anni dall'unità d'Italia, il presidente Napolitano rifiuta l'incontro con i sindaci della Valle di Susa.
A nostra memoria è la prima volta che accade un fatto del genere.
Una piazza blindata, deserta; unica claque una scolaresca di bambini. Un'immagine che richiama alla mente scene di regimi senza democrazia, oppure un'anticipazione del futuro prossimo italiano.
La procura di Torino indaga con solerzia e celermente
I SI-TAV sono infiltrati da politici corrotti e dalla 'ndrangheta?
Ci auguriamo che la magistratura proceda con pari velocità ed impegno
D'altronde così dovrebbe essere, se la legge è davvero uguale per tutti ...
[04/03/2012] Aumentano i dubbi di Parigi sul TAV Lyon-Turin
Il progetto RFF della parte tutta francese della linea è sottoposto alla procedura di consultazione pubblica (Enquête publique). E qui emergono i dubbi: poco chiari gli studi sull'impatto idro-geologico, indefinita la gestione di terre e rocce da scavo (con potenziali inquinanti) ecc...
Ma i dubbi più grossi sono sulla redditività dell'opera. Importanti associazioni come Frapna e Fne rivedono il loro giudizio fin qui favorevole. [leggi tutto]
E nella regione della Savoie l'opposizione mette radici. Vedi
[04/03/2012] Corrado Clini, ministro dell'ambiente del Partito Preso
Parlando dei NO-TAV dice che non ci sono ragioni ambientali all'origine della protesta. Evidentemente, come i suoi colleghi, non ha mai letto il progetto e non sa di cosa parla. Nel progetto i proponenti parlano di aumento di patologie gravi e di morti (stimati in 20 in più all'anno dai medici, in base ai dati) nei decenni di cantieri. Parlano di rischio amianto e di perdita di falde acquifere
[04/03/2012]
Nuova campagna di stampa sull'Italia dei NO I media picchiano duro sui NO-TAV in questi giorni: violenti, retrogradi, ottusi, egoisti e nimby. Già che ci sono ne approfittano per una campagna a 360° contro tutti i movimenti a difesa del terrritorio: "331 opere bloccate in Italia!" Per arrivare a questa cifra devono aver sommato piselli con swarovski, ma soprattutto cercano di far passare sotto silenzio il fatto che nel nostro Paese le opere pubbliche sono la mega-macchina per trasferire i soldi dei contribuenti nelle tasche di cementieri, partiti e mafie. E che questa è la ragione per cui costano 4-5 volte di più che all'estero (e lievitano) e per cui i cantieri durano all'infinito (la salerno-Raggio Calabria docet)
La caduta di Luca nel finto cantiere [01/03/2012]
Massimo Zucchetti, docente al politecnico di Torino, ha insegnato per 10 anni “Sicurezza e Analisi di Rischio”. Dice che in un cantiere non si iniziano i lavori in presenza di estranei; che avrebbero dovuto togliere tensione dai tralicci per gli escavatori in movimento; che dopo la caduta avrebbero dovuto interrompere i lavori per lasciare inalterato il tutto, a disposizione dell'inchiesta della magistratura... In un fortino militare? [leggi tutto]
[28/02/2012]
Occupazione dei terreni in Clarea: doppio abuso
LTF dichiara che attuerà le procedure di Legge per acquisire i terreni dai proprietari dopo aver completato le recinzioni: ma non si può alterare lo stato del bene privato prima di averne ottenuto il possesso formale!
E per giunta richiederà l'occupazione temporanea dei terreni, quando tutti i proprietari sanno benissimo che in realtà si tratterebbe di esproprio definitivo: il "cunicolo esplorativo" della Maddalena, infatti, in base al collegato progetto dell'intera linea che LTF finge per convenienza di dimenticare, sarebbe destinato a trasformarsi in un primo tempo in galleria di servizio per lo scavo del tunnel di base e successivamente in galleria di sicurezza per l'esercizio della linea. Il Legal Team prepara nuove denunce e ricorsi.[leggi di più]
[27/02/2012]
Connessioni tra la 'ndrangheta e la Italcoge, incaricata senza gara da LTF dei lavori a Maddalena di Chiomonte
Ritorna a galla la stranezza (bastava volerla vedere) dell'incarico diretto di LTF alla Italcoge, localmente nota per i trascorsi per nulla limpidi e sull'orlo del fallimento. Riemerge dalle carte dell'inchiesta "Minotauro" . Storie di strani appalti, appoggi elettorali, controllo occulto di imprese con al centro un incontro di affari a casa di uno 'ndranghetista, cui parteciparono 14 imprenditori, un esponente Sitaf (A32) e soci delle aziende Martina e Italcoge (Lazzaro). Appunto, giusto le 3 società ... amichevolmente coinvolte nei lavori per la futuribile galleria TAV a Maddalena di Chiomonte [leggi tutto]
Allarme per allargamento recinzioni in Clarea
Le decisioni assunte nell'assemblea NO-TAV riunita a Villarfocchiardo il 26 Febbraio 2012
Molti elementi inducono a prevedere nelle prossime 24/48 ore il tentativo di sgomberare i terreni, requisirli ed allargare le recinzioni.
Si dà un appuntamento per lunedì 27 sera alle 21 a Giaglione a tutti coloro che potranno fermarsi in Clarea per la notte e la prima mattinata di martedì, pronti ad opporre resistenza passiva e nonviolenta; si scende in Clarea con una fiaccolata.
Inoltre, qualunque sia la data dello sgombero:
si chiama a raccolta tutto il popolo NO-TAValle ore 18 successive a Bussoleno, piazza del mercato;
si fa appello a tutte le realtà resistenti che ci sostengono a mobilitarsi, a partire dallo stesso giorno e ora, nelle proprie città.
[25/02/2012]
Una folla di oltre 75.000 persone ha marciato da Bussoleno a Susa in un pomeriggio assolato e ventoso, quasi estivo.
Il corteo ha ribadito le ragioni
dei no alla Torino-Lione, alla militarizzazione, alla criminalizzazione del movimento, allo stravolgimento dei diritti democratici garantiti dalla Costituzione.
Un grazie a tutti coloro che sono venuti a manifestare, da vicino e da lontano
Alle 20 a Torino, alla stazione Porta Nuova, la polizia già preventivamente schierata in assetto antisommossa ha caricato dei manifestanti durante il cambio di treno. Anche in una giornata di lotta popolare esemplare i giornalisti meno dotati hanno avuto finalmente l'aggancio per continuare la campagna sui NO-TAV violenti. [vedi cronaca e testimonianza]
I greci e noi: siamo entrambi sulla stessa barca, una barca che assomiglia alla Concordia. O sullo stesso treno, quello che ad alta velocità contribuisce pesantemente alla creazione e alla crescita del debito pubblico nella rincorsa verso la bancarotta. Dobbiamo evitare il naufragio, dobbiamo fermare quel treno. Lo abbiamo capito anche guardando le olimpiadi greche.
Abitiamo nello stesso condominio dei greci, siamo entrambi solo in affitto e quando il proprietario dell'intero palazzo decide di aumentare l'affitto a suo piacere non c'è nemmeno un sindacato inquilini a cui rivolgerci, dobbiamo fare tutti da soli... [leggi tutto]
Grandi manovre preparatorie [24/02/2012]
A Maddalena di Chiomonte, sotto i piloni del viadotto A32, stanno preparando i New Jersey grigliati che presto serviranno per allargare le recinzioni (anche se prima dovrebbero espropriare i terreni da occupare).
Da Torino e da Milano intanto preparano "il clima".
Alludendo agli anni di piombo fanno alzare la tensione alle stelle:
Torino-Lione tratta francese: a che serve? [22/02/2012]
Lacune nel progetto, ambiguità tra merci e passeggeri, previsioni di traffico poco serie, mancanza di analisi di redditività, realizzazione per fasi in tempi indefiniti ...
Gli stessi nostri ingredienti, tipici di una grande opera inutile che si vuole realizzare per forza.
Fallisce il sistema "camion su treno" [17/02/2012]
A proposito della cosiddetta autostrada ferroviaria (Ferroutage) la Corte dei Conti francese afferma che «nessuno degli obiettivi fissati al momento del lancio dell’esperimento è stato raggiunto e neanche avvicinato».
Mantenere in funzione la tratta transalpina Orbassano-Aiton costa ai contibuenti italiani 5-7 milioni di euro l'anno ed altrettanto ai Francesi. Tutte le considerazioni di fondo valgono anche per l'altra linea sperimentale francese, la ben più lunga Perpignan-Lussemburgo. Colpa del sistema in sè, ma anche del calo nel traffico merci, sceso al 30% di dieci anni fa: lo dice la Corte nel capitolo "autoroutes ferroviaires" della sua relazione. Per la Orbassano-Aiton, inaugurata nel 2003, sono stati anni di continue tribolazioni.
[10/02/2012] Bugie mediatiche e realtà dell'accordo italo-francese
Ora che il testo dell'accordo del 30 Gennaio è finalmente disponibile, le mirabolanti veline all'epoca distribuite a piene mani ai media si rivelano ancora una volta un bluff.
Tanto per incominciare l'intesa non dà affatto il via ai lavori della tratta internazionale, e lo sbandierato finanziamento del 40% dalla UE è un mero auspicio, non un fatto acquisito. Così tempi e costi annunciati con tanto clamore sono solo spot pubblicitari, mere invenzioni che nulla hanno a che vedere col testo firmato tra le parti. Venghino, venghino, lo spettacolo prosegue... Leggi tutto
[10/02/2012] Gli europarlamentari: "C'è solo un fortino militare" I 4 parlamentari UE in visita alla valle hanno constatato che a Maddalena di Chiomonte non c'è traccia di cantiere operativo; è visibile solo l'occupazione militare di una ridotta zona , poderosamente recintata e fortificata. Questo è ciò che riferiranno a Strasburgo alle commissioni di cui fanno parte (trasporti, petizioni, libertà democratiche).
Gli incontri richiesti ai presidenti di Regione e Provincia ed al sindaco di Torino sono stati loro negati.
Delegazione del Parlamento UE in Valsusa(video)
Nella seconda settimana di Febbraio alcuni parlamentari europei visitano Torino e la Valle di Susa incontrando cittadini ed istituzioni. Così possono verificare in diretta la militarizzazione della Maddalena di Chiomonte e l'inconsistenza del cantiere: una realtà ben diversa da quella che racconta loro il Commissario Virano...
Alcune foto dell'incontro del 9/2 con la cittadinanza
Disinformazione delirante [09/02/2012]
"Lo stato fa bene a difendere i cantieri e a reprimere quelli che li assaltano a colpi di bombe, di candelotti di dinamite e roba del genere, questa è la mia posizione"
Parola di Marcello Sorgi, editorialista, ex direttore de La Stampa.
Per chi volesse gustarsi uno dei tanti esempi in cui la stampa "indipendente" si confronta con gli argomenti notav può godersi quattro minuti estratti da Prima Pagina del 9/2/2012. Trovate il clou del Sorgi-pensiero alla fine. Aspettiamo di conoscere su quali elementi si basano le accuse e di vedere se per caso la Procura di Torino intende procedere per diffamazione...
[09/02/2012]
Lettera al Presidente del Consiglio Mario Monti con le 360 firme finora raccolte dall'appello:
Appello al Presidente Monti di docenti e professionisti
Sergio Ulgiati, Ivan Cicconi, Luca Mercalli e Marco Ponti hanno preparato un Appello al Presidente del Consiglio Mario Monti, per chiedere un ripensamento sul progetto dell'alta velocità ferroviaria Lione-Torino.
(L'appello può essere firmato da docenti universitari e professionisti in grado di esprimere una propria competenza di tipo tecnico, energetico, ambientale ed economico e spingere verso una trasparente revisione critica circa l'utilità del progetto.
Lettura ed eventuale firma sul sito notav.eu, a questo link )
[07/02/2012]
A mimetizzarsi con la neve arrivano al non-cantiere di Chiomonte bianchi mezzi marchiati UN (United Nations, Nazioni Unite).
Università di Torino, 6 Febbraio 2012: inaugurazione dell'anno accademico
Il TAV bocciato nell'analisi del ciclo di vita (LCA) [01/02/12]
Il prof. Zucchetti, esperto in energetica del Politecnico di Torino, conferma i risultati delle ricerche delle università di Siena e della California: con il "Life Cycle Assessment", che tiene conto di energia e inquinamento dell'intera vita dei sistemi di trasporto confrontati, il TAV è il peggiore.
Per i passeggeri lo batte il bus, per le merci ...il camion!
[i dati del confronto in questo articolo]
Risultati economici del TAV in Italia [01/02/2012]
Paolo Beria e Raffaele Grimaldi, del Politecnico di Milano hanno redatto uno studio sui risultati economici fin qui ottenuti dalle nostre linee AV in esercizio. La situazione riscontrata è in pratica quella che aveva già preventivato nel Luglio 2010 il prof. Marco Ponti: solo la Milano-Roma potrebbe arrivare a raggiungere un saldo positivo tra benefici e costi; le altre tratte no. La Torino-Milano? Dovrebbe aumentare di 14 volte i passeggeri! L'ipotetica Torino-Lione? Semplicemente: un'assurdità. Passivi sempre tutti a carico dei contribuenti italiani.
Ecco l'articolo sullo studio
Hanno fatto nuove leggi per favorire le loro grandi opere [01/02/2012] Con le due manovre dell’estate e con quella del dicembre 2011 i Governi Berlusconi e Monti, in perfetta continuità, hanno fatto approvare al Parlamento una serie di nuove regole per velocizzare iter, diminuire controlli e garanzie in appalti e procedure, cercare finanziamenti privati. Tutto a danno di popolazioni ed ambiente.
Noo un'altra cerimonia! Sempre per lo stesso accordo! [30/01/2012] Riguarda la ri-spartizione tra Italia e Francia: firmato a Parigi dai ministri dei trasporti e festeggiato la prima volta il 27 Settembre 2011, poi ri-festeggiato l'11 Ottobre dalla Commissione Intergovernativa, ri-firmato oggi a Roma sempre dai due ministri e ri-ri-festeggiato.
Ma quanto costano a noi contribuenti tutte queste trasferte di ministri e loro vice, commissari, assessori, funzionari e portaborse? Sempre osanna, comunque, dai media; ogni volta come se fosse la prima.
il fatto è che poi l'accordo dovrà essere ratificato dai due parlamenti: in vista altre 2 kermesse.
Esposto: a Maddalena insicura la galleria Ramat su A32 [29/01/2012] Il gruppo consiliare Buongiorno Condove ha presentato, insieme ad alcuni cittadini, un esposto in Procura per una situazione di grave mancanza di sicurezza all'uscita est della galleria Ramat sulla A32. La galleria, già originariamente più stretta di quanto richiesto dalle norme, è ora ridotta in permanenza ad una sola corsia per il traffico, essendo l'altra a servizio del non-cantiere di Maddalena, riservata a mezzi militari e camion.
[i particolari nel Comunicato stampa]
Sabato 28 Gennaio iniziativa NO-TAV a Torino da piazza Carlo Felice a piazza Castello
"Noi vogliamo costruire un futuro per tutti.
Politici, amministratori, affaristi tenetevi le vostre macerie"
- Scarica il volantino di Creativi NOTAV: fronte e retro
LA MANIFESTAZIONE ALL'INDOMANI DEGLI ARRESTI
Sotto un nevischio sempre più abbondante circa 10.000 NO-TAV hanno sfilato per le vie del centro di Torino. Hanno denunciato la militarizzazione della Valle di Susa portando macerie dal non-cantiere di Chiomonte, diventato sito di interesse strategico nazionale; hanno chiesto la liberazione degli arrestati nell'operazione di polizia di giovedì 26 Gennaio. Una manifestazione che ha saputo coniugare la creatività del Movimento con la fermezza nel condannare i teoremi di criminalizzazione della lotta ventennale al treno veloce (leggete l'articolo di Livio Pepino, autorevole ex magistrato)
I notav ringraziano la Procura della Repubblica di Torino per i numerosi autogol messi a segno nella partita giocata ieri.
Il campionato è lungo, le lobby della grandi opere vedono allontanarsi lo scudetto e chiedono aiuto all'arbitro...
Proponiamo un commento e due ritratti del sovversivo Guido, uno di noi [leggi tutto]
VENERDI' 27 SERA GUIDO HA OTTENUTO I DOMICILIARI
DA LUNEDI' 30 AI DOMICILIARI ANCHE MARIO NUCERA, IL BARBIERE DI BUSSOLENO
GIOVEDI' 26 GENNAIO 2012
Blitz delle forse dell’ordine: perquisizioni nelle case di attivisti, arresti mirati a fiaccare la lotta simbolo della resistenza allo strapotere di quelle grandi lobby della finanza e partitico-imprenditoriali che hanno messo il paese in ginocchio e lo portano alla bancarotta creando un debito pubblico sempre più insostenibile.
La repressione tenta di colpire laddove la politica ha fallito, ma le manette non possono chiudere la bocca ad una resistenza popolare che da oltre vent’anni difende il proprio territorio e i beni comuni: migliaia di cittadini, amministratori e tecnici, che hanno sempre agito in modo pacifico e determinato, continueranno a denunciare la truffa del TAV e le illegalità che la supportano.
Arrestateci tutti
A poche ore dalla retata, mentre i telegiornali della sera ne parlavano come se si trattasse di un grande successo nella lotta alla mafia e alla camorra, la prima risposta in Val di Susa: migliaia di persone a Bussoleno per respingere il tentativo di dividere il movimento e ricordare che TAV = MAFIE
SOLIDARIETA' AI NO-TAV
Da tutta Italia in questi giorni giungono al Movimento NO-TAV, tramite i diversi canali, numerosissimi messaggi di solidarietà per l'attacco politico e mediatico aperto dai provvedimenti della magistratura. Ringraziamo tutti coloro che ci sono vicini, ai quali promettiamo di proseguire nella ormai più che ventennale lotta per i comuni obiettivi.
A rappresentare idealmente tutte le solidarietà ricevute, da nord a sud, pubblichiamo una foto della Rete Noponte
[26/01/2012]
ODG dell'assemblea dei Sindaci
Contro la militarizzazione del cantiere di Chiomonte e per la ripresa del dialogo.
Inviato al presidente Monti ed ai ministri competenti.
Barricate di carta: la storia continua... [25/01/2012]
La scorsa settimana sono stati presentati al TAR del Lazio due ricorsi contro la delibera CIPE di approvazione del progetto preliminare LTF per la tratta internazionale del TAV Torino-Lione: uno dalla Comunità montana valli Susa e Sangone, l'altro dalle maggiori associazioni ambientaliste nazionali (Pro Natura, WWF, Italia Nostra e Legambiente)
Il NO-TAV Tour va anche in Francia [22/01/2012]
I NO-TAV valsusini sono stati invitati a tenere incontri informativi sulle ragioni contrarie alla Torino-Lione in terra di Francia: domenica 22 Gennaio tappa a Briançon, prossimamente a Grenoble. Anche se tradizionalmente favorevoli al trasporto su ferro, i Francesi cominciano a dubitare di nuovi progetti sempre più faraonici in tempi di crisi economica. I Verdi e le Associazioni ambientaliste iniziano a puntare sull'ammodernamento delle linee esistenti, a beneficio degli utenti normali.
[21/01/2012] Keynes in Valsusa:
possibili alternative alla nuova linea Torino-Lione
Un contributo di analisi dal prof. Rizzi del Politecnico di Torino; un ragionamento su dati di fatto e proposte.
"A chi interessa il corridoio 5 Lisbona-Kiev? Tanto per cominciare non c'è né Lisbona né Kiev. Il Portogallo è sull'orlo del fallimento e la Spagna è sulla stessa strada, grazie anche alle costosissime linee AV... [leggi TUTTO]
Sesta edizione dell'annuale ciclo di incontri promossi dal movimento NO TAV
DOSSIER-VIDEO: 'NDRANGHETA-IMPRESE-PARTITI A TORINO
Dalla bellissima inchiesta di Presa Diretta sulle mafie al nord, trasmessa da RAI3 il 15 Gennaio 2012, abbiamo estratto 3 brevi video, molto efficaci, che trattano in modo specifico la realtà torinese:
E' ormai a nord della linea Gotica, degli appennini tosco-emiliani, che politici e imprenditori corrotti si nutrono del potere dei clan restandone poi fagocitati: voto di scambio, corruzione elettorale, acquisizione societarie tramite usura, pizzo camuffato da servizi alle imprese, droga, incendi e minacce.
Scritto da Giovanni Tizian, collaboratore di Narcomafie costretto a vivere sotto scorta per le sue inchieste giornalistiche; nel 1989 suo padre fu ucciso dalla 'ndrangheta a Bovalino. Ecco la sua video-intervista
[18/01/2012] Processo per violazione dei sigilli alla baita Clarea
Inizierà il 3 Maggio 2012 nella maxi-aula del palazzo di giustizia a Torino e riguarda 23 NO-TAV, tra cui Beppe Grillo. Il presidente del tribunale ha deciso di spostarlo da Susa al capoluogo in previsione di un grande afflusso di pubblico.
Dai e dai, il Prefetto rinnova l'ordinanza [16/01/2012]
Giustificato dalla Questura che teme ancora atti contro le recinzioni, il Prefetto reitera la chiusura di via dell'Avanà perché, dice, dovrà essere utilizzata un domani che ci fosse davvero il cantiere. I proprietari di terreni possono accedervi, ma solo uno alla volta. E' stato chiesto al sindaco di Chiomonte di emettere un'ordinanza simile, ma intanto questa rimane in vigore fino al 31 Marzo
Non c'è progetto esecutivo per Chiomonte [15/01/2012]
Ancora respinti dalla polizia, su via dell'Avanà, i Valsusini che chiedono di poter accedere ai propri terreni, pur essendo questi al di fuori dell'area di cantiere blindata dalla legge. Gli avvocati che li accompagnano evidenziano l'inconsistenza formale delle motivazioni addotte per negare il passaggio. E intanto per la galleria della Maddalena manca ancora il progetto esecutivo.
Saranno cancellate le Comunità montane [16/01/2012]
Nasceranno invece le Unioni di Comuni: i piccoli paesi dovranno obbligatoriamente consorziarsi per raggiungere il minimo di 5mila abitanti (pianura) o di 3mila (montagna e collina). E’ quel che recita il disegno di legge predisposto dalla Regione Piemonte, in attuazione di quanto previsto a livello nazionale dal “decreto stabilità” di Agosto 2011. [Leggitutto]
Le ragioni NO-TAV anche in Inghilterra [10/01/2012]
HS2 è il nome della tratta AV che vogliono costruire tra Londra e Birmingham: 32 miliardi di Steline (38 miliardi di euro) per risparmiare mezz'ora. Inaugurazione prevista nel 2026. Anche lì interessa solo ricchi uomini d'affari, ma la pagherebbero tutti i contribuenti: 1,2 miliardi di euro l'anno solo di interessi.
Anche lì tutti i partiti ed i sindacati sono favorevoli, ma 70 Comitati ed Associazioni del territorio interessato sono contrari, per gli stessi nostri motivi: sindaci, attivisti, cittadini, preti che, tanto per cambiare, vengono definiti "nimby".
IL VILLAGGIO NEOLITICO DELLA MADDALENA DI CHIOMONTE
Un gioiello archeologico, un bene comune prezioso: dal 27 Giugno 2011 la sua fruibilità è compromessa a causa della militarizzazione della zona; il museo dei reperti è inaccessibile, requisito e trasformato in quartier generale della base.
Occupazione illegale della Maddalena [04/01/2012]
Sono scadute il 31 Dicembre 2011 le contestate ordinanze prefettizie che a Chiomonte requisivano anche via dell'Avanà ed il piazzale con il museo, l'area archeologica e la cantina della cooperativa Clarea.
Dal 1° Gennaio vige la legge che dichiara sito di interesse strategico solo l'area di cantiere; allora gli amministratori della Comunità montana hanno chiesto di poter accedere al piazzale, ricevendo dalla polizia un diniego di cui non ha saputo motivare il fondamento legale. Leggi il Comunicato stampa.
Vedi la mappa dal progetto LTF; vedi anche (da metà pagina) le foto e la cartina della zona
Esercito in nove Comuni del Milanese [02/01/2012]
Da metà dicembre, 130 militari nell'hinterland milanese (a Segrate, San Donato Milanese, Abbiategrasso, Cinisello Balsamo, Bollate, Baranzate, Corsico, Melegnano e Cassano d'Adda) su richiesta dei sindaci delle città. A pochi giorni dalla fine dell’anno, nove città hanno visto arrivare i m ilitari. Non sono solo Comuni guidati dal centrodestra. La popolazione è divisa.
[leggi TUTTO]
QUI GIACE L'INTERESSE STRATEGICO DELL'ITALIA [1/1/2012]
Dal primo Gennaio 2012 è in vigore l'articolo di legge che dichiara il cantiere della Maddalena di Chiomonte "area di interesse strategico nazionale"
Noi e i nostri figli e nipoti: schiavi del debito? - Riflessioni di un capodanno difficile [01/01/2012]
L’attuale governo italiano di banchieri ha per prima cosa scaricato i costi urgenti della crisi su di noi, ceti medio-bassi, graziando ricchi ed evasori (poco o nulla toccati dalla manovra “salva-Italia”).
Non solo. Volutamente, con i prossimi provvedimenti “cresci-Italia”, non intende intaccare affatto i meccanismi realmente alla radice della crisi: non svela l’enorme parte ancora occulta del debito pubblico (nascosta principalmente nel TAV e negli Enti Locali, come autorevolmente insegna Ivan Cicconi) e non interrompe quegli investimenti (comunque sempre garantiti dallo Stato) che ne generano un ulteriore forte aumento, dentro la spirale di una specie di storia infinita.
Predicando la chimera di una impossibile “crescita”, il Governo “tecnico” rimane ben saldo nella logica neoliberista della casta che nel mondo ha creato questo fallimento epocale: approva misure di privatizzazione dei beni comuni e di rilancio per grandi opere inutili (come la Torino-Lione) anziché dirottare le poche risorse effettivamente disponibili su lavori necessari, di breve durata, di beneficio comune e capaci di creare più occupazione (come saggiamente suggerisce Marco Ponti e come reiteratamente si chiede nelle lettere spedite dalla Val di Susa e da Firenze).
Con la prosecuzione della politica praticata negli anni 2000, il debito che arricchisce l’1% continuerà a gonfiarsi ed a gravare sulle spalle di noi 99%, portandoci verso un futuro allucinante in cui si dovrà vivere e lavorare principalmente per pagarne gli interessi.
Una specie di schiavismo del terzo millennio.
Diciamo dunque, sempre più forte: No Tav, No debito.
Perché sono state,sì, interrotte le danze sul ponte-comando del Titanic-Italia, ma poi continuiamo sempre a navigare verso l'iceberg.
Dove sta la violenza [11/03/2012] 
[06/03/2012]
[28/02/2012]
[25/02/2012]
