Cronologia del Tav Torino-Lione

A partire dalle vicende più recenti


Sviluppi di varianti progettuali e lavori preliminari

 

 

 

Tratta internazionale

 

 


Valutazione dell'opera

 

Torino-Lione e Green Deal europeo sono in antitesi

 

 

La Corte dei Conti europea presenta uno studio molto critico (2018):

 

 

Il bilancio dell'opera presenta un risultato negativo tra 5,7 e 8 miliardi

 

 


I progetti vigenti

 

TRATTA INTERNAZIONALE

 

 

TRATTE NAZIONALI

 

 

  • La Francia iniizerà studi e progettazione solo dopo il 2030

 

 

15 anni di ridimensionamenti: purché si faccia, anche solo il tunnel di base:

 


La palude delle compensazioni

 

Promesse e manovre:

 

 


Le motivazioni No Tav

 

 

 

 

 

  • Alcuni documenti per chi ci legge da lontano: in Francese, Tedesco, Inglese, Spagnolo

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Appuntamenti

 

 

 

Dal 12 gennaio al 23 febbraio 2025

Le Muliniche:

una serie di domeniche di pranzi e lavoretti

al Presidio No Tav dei Mulini in Clarea



Le nostre news

 

[22-01-2025] Pfas nelle acque potabili valsusine: un comunicato ed un'iniziativa del Comitato Acqua Si Cura

Appuntamento venerdì 24 alle 18 in piazza della stazione a Bussoleno: un sit-in di protesta organizzato dal Comitato valsusino Acqua Si Cura per informare i cittadini e fare pressione su SMAT, ARPA, ASL e Comuni. "Vogliamo indagini indipendenti che ci dicano chi inquina le nostre acque e quali sono le cause, una bonifica del territorio compromesso e analisi tutti i mesi in tutti i comuni." Leggi


 

 

[17-01-2025] Comunicato del Movimento No Tav sulla serie "A.C.A.B." in onda sulla piattaforma Netflix

La valle di Susa raccontata come zona di guerra. Un reparto di polizia fatto di guerrieri pronti a tutto. Un nemico violento: i No Tav. Sono ridotti solo a questo i 30 anni di contestazione popolare e tecnica della grande opera inutile che devasta un territorio. Esigenze di spettacolarizzazione di una fiction avulsa dalla realtà. Leggi


 

[13-01-2025] Processo sul teorema dell'associazione a delinquere: lo Stato pretenderebbe 6 milioni di danni!

E' stato nell'udienza di oggi che l'Avvocatura dello Stato, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio e dei ministeri della Difesa e dell’Interno ha avanzato la richiesta spropositata: 6,8 milioni di euro per danni patrimoniali e spese per le indagini! L'avvocato di Telt ha chiesto poi un milione di provvisionale per danni. La difesa ha confutato ancora una volta l'architrave accusatoria pre-giudiziale dell'associazione a delinquere "che nel corso del tempo è stata ripetutamente smentita dai fatti" Nelle prossime udienze la parola sarà ancora ai difensori. Le riflessioni di associazionearesistere.org.


 

[09-01-2025] Conferenza stampa No Tav: sgombero ed occupazione del terreno di San Giuliano sono illegali

Ieri Nicoletta Dosio era convocata al terreno di San Giuliano, in qualità di erede del marito Silvano Giai, anch'egli proprietario. E' stata l'occasione per tenere una conferenza stampa del Movimento in cui denunciare ancora una volta l'illegittimità delle procedure di esproprio adottate da Telt e Prefettura e del violento sgombero del 7 ottobre 2024, su cui sono stati presentati esposti in Procura. Ecco una cronaca dei media ed il video originale della conferenza stampa.


 

[05-01-2025] Sitaf costruisce i nuovi svincoli della A32 a Chiomonte e a San Didero

A inizio 2025 facciamo il punto sullo stato di avanzamento lato Italia dei lavori preliminari al Tav Torino-Lione. Le opere significative in corso sono i nuovi svincoli dell'autostrada della Valsusa, rispettivamente a Chiomonte e a San Didero. Nel primo caso è in via di completamento il raccordo che consentirà di imboccare dal cantiere Tav la carreggiata in direzione Susa, mentre nel senso inverso, per accedere al cantiere da Susa, risultano per ora posati solo i piloni (QUI alcune foto di maggior dettaglio). A San Didero è in costruzione il sovrappasso dell'autostrada per i raccordi di accesso al futuro autoporto (Qui alcune altre foto, tratte dal sito di valsusaoggi.it)


 

[24-12-2024] In Francia un punto a favore della lotta contro i mega-bacini idrici

Nel marzo 2023 avevamo raccontato la grande manifestazione di Saint Soline in difesa dell'acqua bene comune, contro la progettata costruzione di mega-bacini di accaparramento della risorsa in favore della grande agroindustria. La manifestazione, guidata dal Movimento "Soulevement de la Terre" fu duramente repressa dalla polizia; in seguito, a giugno, 18 militanti vennero arrestati mentre un decreto governativo intimò lo scioglimento dell'organizzazione. Ad un anno e mezzo di distanza, il 18 dicembre scorso, il tribunale di Bordeaux ha dichiarato illegali 4 dei bacini progettati, tra cui quello di Saint Soline. I Collettivi di "Bassines non merci", tuttavia, considerano che questa sia solo una vittoria temporanea, posto che il tribunale non ha accolto le istanze ambientaliste ed anti-privatizzazione che sono alla base della lotta; assicurano la loro vigilanza sul tema, consci che quella contro gli invasi è una battaglia nazionale a lungo termine.


 

[21-12-2024] Al via i monitoraggi ante-operam per il deposito di smarino di Caprie

Il sito della cava di Caprie è uno dei depositi dello smarino del tunnel di base individuati dal progetto Tav. Recenti presenze di trivelle in loco hanno insospettito i Comitati No Tav della zona, e nella serata informativa del 4 dicembre scorso la Commissione tecnica dei Comuni ha confermato potersi trattare dell'avvio dei monitoraggi ante-operam (durata prevista a progetto: un anno). In un comunicato stampa il Comitato di Condove ricorda i gravi rischi connessi al conferimento di 900.000 metri cubi di terre da scavo potenzialmente inquinate, al corollario di grandi quantità di polveri in sospensione in aria per anni come dimostrano i cantieri francesi.


 

[20-12-2024] Acque potabili: Pfas trovati anche nel 2024

Nuovi campionamenti nel 2024 confermano la presenza anomala di inquinanti Pfas nelle acque potabili valsusine. Il Comitato "L'Acqua Sicura" prosegue nella sua azione di informazione dei cittadini pubblicando una tabella con i dati, Comune per Comune. Il Comitato sollecita le Unioni montane a dare incarico al CNR di effettuare ricerche sulle origini dell'inquinamento (apparentemente inspiegabile in una valle alpina priva di produzioni chimiche) e di attuare un piano di monitoraggio straordinario di queste sostanze così nocive per la salute.


 

[18-12-2024] Dal teorema dell"'Associazione a delinquere" vogliono far discendere 88 anni di carcere

Ieri al tribunale di Torino il processo "per associazione a delinquere" contro 28 militanti No Tav ed appartenenti a due centri sociali torinesi è giunto all'arringa dell'accusa. La pm Pedrotta ha parlato oltre 8 ore per sostenere la sua richiesta finale di complessivi 88 anni di carcere. Un'attenta analisi del (debole) impianto accusatorio è stata postata sul sito associazionearesistere.org. Le prossime udienze con la parola agli avvocati della difesa avranno luogo da gennaio 2025.


 

[17-12-2024] Il Comune di Rivalta è masochis-Tav

Lo scorso marzo a Rivalta di Torino si era svolto un Consiglio comunale aperto molto partecipato dai cittadini, con la presenza di Rfi e del Commissario Tav Mauceri. All'ordine del giorno erano le varianti del progetto di tratta nazionale nel territorio rivaltese. Ne scaturirono esigenze di ulteriore approfondimento e confronto tra le parti. Ma in questi mesi nulla di ciò è stato fatto, lo si è scoperto mercoledì scorso in una seduta della Commissione Consiliare “Opere pubbliche e Ambiente” aperta al pubblico. Vedi il comunicato del Presidio Europa No Tav in proposito


 

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La repressione giudiziaria del Movimento No Tav

 

Il caso emblematico di Dana

 

 

 

 

 

Centinaia di militanti imputati in decine di processi per oltre un decennio; molte misure cautelari di privazione della libertà prima del giudizio

 


I cittadini inascoltati, la valle militarizzata

 

Il Tav Torino-Lione è il caso più lampante di grande opera inutile imposta alla popolazione

 

Interviene, in seguito ad un esposto, il Tribunale Permanente dei Popoli che sentenzia: violati i diritti fondamentali dei cittadini

 

 

 

 

Autore dell'esposto al TPP è

 

 

nato nel 2014 p er vigilare attentamente sui limiti posti all'agibilità democratica.

 

Negli anni seguenti il Controsservatorio promuove convegni, pubblicazioni, appelli, esposti alla Magistratura

 

 


Il Movimento No Tav

 

Oltre trent'anni di ostinata resistenza

 

Un filo rosso nelle lotte NO-TAV:

 

 

 

 

 

 


Ultimo aggiornamento: 22-Gen-2025