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Torino-Lione

TAV: a che punto siamo?

gennaio-giugno 2016

In questa pagina presentiamo documenti e articoli riferiti in particolare alla nuova linea ferroviaria Torino-Lione

Gli articoli e i documenti sono presentati in ordine cronologico (i più recenti per primi)

 

Per documenti relativi ad un altro periodo vedi:


Per gli aspetti riguardanti le nuove infrastrutture di trasporto più in generale e relativi problemi economico-finanziari vedi: infrastrutture.

In tema di rischi per l'ambiente e la salute connessi all'Alta Velocità ferroviaria (con un occhio di riguardo alla Torino-Lione) e per conoscere gli attuali problemi di inquinamento della valle di Susa potete consultare: ambiente-salute

 

 


 

 

 

 

 

[30-06-2016] Nicoletta dichiara il suo rifiuto della firma quotidiana

Nel corso della conferenza stampa tenuta martedì 28 dal Movimento No Tav a Bussoleno, Nicoletta Dosio ha letto la sua dichiarazione di rifiuto delle firme giornaliere: "non accetto di far atto di sudditanza con la firma quotidiana, non accetterò di trasformare i luoghi della mia vita in obbligo di residenza né la mia casa in prigione; non sarò la carceriera di me stessa"


 

 

 

 

 

[30-06-2016] Italia o Spagna, basta che se magna

Apprendiamo dall'agenzia Ansa che tra Madrid e Barcellona sono state arrestate 14 persone per presunte malversazioni nella realizzazione delle opere dell'alta velocità ferroviaria (Ave). Si parla di 82 milioni di denaro pubblico dirottati tramite il formale pagamento di lavori in realtà mai realizzati.


 

 

 

[29-06-2016]

Incontriamoci in Val di Susa il 16/17 Luglio

invitiamo i movimenti, le realtà territoriali e di lotta ad un’ assemblea nazionale che si terrà nella terra ribelle della Valle di Susa il 16 e il 17 luglio 2016, con l’intento di costruire una mobilitazione nazionale comune. (leggi l'appello)

Movimento Notav


 

 

 

26-06-2016] Mai scrivere "noi": intervista alla tesista condannata e appello per la libertà di ricerca

Io, condannata per la mia tesi, pago l’accanimento sui No Tav” è il titolo del pezzo su Il Fatto Quotidiano di oggi. Roberta Chiroli dice, tra l'altro: Secondo me è chiaro anche al tribunale di Torino che non sono materialmente colpevole di nessun atto, come dimostrano gli stessi video e foto fatti dalla Digos quel giorno. Ero sempre vicino all’altra imputata, che è stata assolta da ogni accusa proprio grazie a quei filmati. Io, invece, devo essere stata condannata per l’uso del “noi” nella tesi. Per questa vicenda incredibilmente grave per la libertà di ricerca e di pensiero è stato lanciato un appello, a cui si può aderire inviando euna e-mail a appelloricerca@gmail.com


 

 

 

 

 

[25-06-2016] Il caso di Vincenzo, studente torinese

Ha tutta l'aria di un abuso di ufficio, purtroppo con conseguenze molto gravi. il solito pm Rinaudo, davanti al rifiuto del Gip di comminare al giovane una misura cautelare, vista l'assenza di motivi sufficienti, fa prima eseguire dalla digos perquisizioni e sequestro di indumenti e poi fa incarcerare il ragazzo secondo l’art 384 del c.p.p, Decreto di Fermo di Indiziato per cinque giorni, in regime di isolamento e col divieto di conferire con il proprio difensore, ai sensi dell’art 104 co. 3 e 4. C.p.p in considerazione delle esigenze di prova. Oggi, dopo i 5 giorni, il Gip restituisce a Vincenzo la libertà. Maggiori dettagli qui


 

 

 

 

 

[25-06-2016] Comunicato stampa del Movimento No Tav

L’assemblea popolare di martedì sera e la fiaccolata di giovedì 23 giugno dimostrano che il movimento è unito e non lascia isolati i perseguitati, forte della consapevolezza di poter rilanciare una nuova fase di lotta. ... Il movimento No Tav ribadisce il suo pieno appoggio a tutte le persone colpite, sostenendo i percorsi che si aprono e che si apriranno, qualunque essi siano. È un’occasione per ribaltare il modus operandi di una Procura politicizzata esplicitamente contro i No Tav.


 

 

 

 

[24-06-2016] L'obbligo di firma a Marisa

Tra gli obbligati alla firma c'è la notissima Marisa Meyer di Chiomonte, sempre presente nelle iniziative No Tav nonostante i suoi problemi alle gambe. Lei ha 71 anni e pare un po' esagerato che sia costretta ogni giorno a recarsi, con difficoltà, alla caserma dei carabinieri che la conoscono, sanno dove abita e cosa fa in paese. Questa "stranezza" è stata perrfino notata dai media ed è dilagata su internet.


 

 

 

[24-06-2016] Interrogazione del sen. Manconi

Luigi Manconi interroga i ministri della giustizia, dell'istruzione e dell'interno sulla condanna a due mesi della tesista di antropologia Roberta Chiroli. Si chiede, tra l'altro: non c'è differenza tra la presenza alle manifestazioni di protesta allo scopo di documentare e studiare, e la partecipazione attiva? Come si intende tutelare la libertà di ricerca scientifica su fatti di conflittualità sociale ovvero oggetto di procedimenti penali, anche se condotte sul campo?


 

 

 

[24-06-2016] Fiaccolata di denuncia e testimonianza

Durante la fiaccolata di ieri a Bussoleno si è denunciata con forza la situazione di Vincenzo, giovane studente universatario, ancora in isolamento presso il carcere della Vallette per volonta del pm Rinaudo senza che un giudice abbia firmato per la carcerazione e si è resa pubblica la lettera di Eddy, ancora ricercata dalla polizia, ma non intenzionata a farsi privare della propria libertà.


 

 

 

 

[23-06-2016] Anche Gianluca disobbedisce

Gianluca Pittavino, dopo Nicoletta e Giuliano, partecipando alla fiaccolata di Bussoleno respinge gli arresti domiciliari con restrizioni. Ricercato dalla polizia che non ha potuto notificargli la misura cautelare, dichiara che non si consegnerà e che se vogliono prenderlo lo troveranno alla Credenza, dove si tiene un presidio permanente di solidarietà concreta.


 

 

 

[22-06-2016] Anche Giuliano disobbedisce

Intervenendo all'assemblea di ieri sera a Bussoleno, Giuliano Borio ha consapevolmente disobbedito alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Ben sapendo quali possano essere le conseguenze del suo gesto, ha scelto di praticare questa clamorosa denuncia dell'abnorme offensiva giudiziaria della procura di Torino. Vedi le sue dichiarazioni


 

 

 

[22-06-2016] E' il diritto dei popoli a garantire il dissenso

Torino, strategia contro il dissenso è il titolo del nuovo articolo del giurista Livio Pepino, che rileva due pesi della magistratura: corsia preferenziale per i processi ai No Tav, mentre i reati da essi denunciati vengono trattati con tempi compatibili con la prescrizione.... un metodo denunciato in una recente sentenza della Corte interamericana dei diritti dell’uomo ...atto a provocare paura in altri membri della comunità coinvolti in attività di protesta sociale e di rivendicazione dei loro diritti territoriali o che intendono eventualmente parteciparvi. Nello specifico del caso Valsusa vale, a questo proposito, la recente sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli. Per approfondire il tema del diritto al dissenso vedere Il diritto di resistenza nella Costituzione Italiana, di G. Giannini


 

 

 

 

[22-06-2016] Prime disobbedienze all'accanimento giudiziario

Nell'assemblea popolare di ieri sera Nicoletta Dosio, storica figura del Movimento No Tav, ha pubblicamente annunciato la sua decisione di non sottostare all'obbligo di firma notificatole in mattinata. Sue queste parole: Che sia chiaro, io non accetterò di andare tutti i giorni a chiedere scusa ai carabinieri, non accetterò che la mia casa diventi la mia prigione. Decidano loro, tanto la nostra lotta è forte, lottiamo per il diritto di tutti a vivere bene. Vedi il video di Nicoletta


 

 

 

 

[21-06-2016] Altra ondata di misure cautelari per i No Tav

Eseguite stamattina nuove perquisizioni domiciliari e notifiche di misure cautelari a carico di 20 attivisti No Tav: 9 domiciliari, 9 obblighi di firma, 2 arresti in carcere. Le ipotesi di reato sono relative agli scontri avvenuti durante la manifestazione del 28 Giugno 2015 a Chiomonte; si parla di resistenza aggravata a pubblico ufficiale, lesioni personali, esplosioni di ordigni con la finalità di turbare l'ordine pubblico


 

 

 

 

[17-06-2016] Condannata per concorso morale!

Una laureanda in antropologia dell'Università Ca Foscari di Venezia è stata condannata a due mesi di reclusione dal tribunale di Torino per concorso morale in imbrattamento, invasione ed occupazione di terreni, interruzione di servizio pubblico, violenza privata aggravata e resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Per la sua tesi di laurea stava osservando un gruppo di giovani No Tav che il 14 Giugno 2013 a Salbertrand entrarono nel recinto della ditta Itinera (del gruppo Gavio, impegnata nel cantiere di Chiomonte) volantinando e tracciando scritte su alcuni mezzi.


 

 

 

 

[13-06-2016] Offensiva giudiziaria e strategie di controllo contro la libertà di manifestare

E' il titolo del convegno che si è svolto sabato scorso, 11 Giugno, a Torino: sono decine in città i ragazzi e le ragazze sottoposti a misure cautelari sproporzionate ed esageratamente afflittive, tanto da impedire studio, lavoro, frequentazione della famiglia. Accanto ad ex magistrati ed avvocati sono intervenute le "Mamme in piazza per la libertà di dissenso". Ecco alcune foto


 

 

 

[09-06-2016] Ditta bandita per mafia a Napoli continua a lavorare al Tav Terzo Valico

La Lande Srl, sospettata di legami con la camorra, ha ricevuto dal prefetto di Napoli "l'interdittiva antimafia" e non potrà proseguire nei lavori a S. Maria Capua Vetere Continua invece tuttora il subappalto nel Tav Terzo Valico, il che dimostra l'inefficacia del "protocollo legalità" nei cantieri. Si sollecita il prefetto di Alessandria ad allinearsi al collega campano. E' lunga la lista degli indizi di corruzione e legami mafiosi per le imprese redatta dai No Tav


 

 

[09-06-2016] La normativa antimafia NON è applicabile alla Torino-Lione

L'informazione arriva dai legali che hanno seguito negli anni la questione dell'applicabilità del nostro codice nazionale antimafia agli appalti dei lavori per la realizzazione della parte transfrontaliera della nuova linea Torino Lione. In forza dell'accordo Italia-Francia del 2012, divenuto legge in entrambi i Paesi attraverso le rispettive ratifiche parlamentari, i cantieri continueranno ad essere unicamente assoggettati al diritto francese. Nonostante le ripetute assicurazioni di Virano, un successivo regolamento della Commissione Inter Governativa (CIG), che peraltro parla in modo generico di lotta alla criminalità, non avrebbe forza di legge. (vedi approfondimento)


 

 

 

[09-06-2016] Serata No sondaggi a Buttigliera

Buona partecipazione degli abitanti della collina morenica all'assemblea convocata in piazza del Municipio a Buttigliera. Anche qui, nonostante i blocchi della polizia, il successivo corteo si è mosso verso il luogo del carotaggio, e stavolta attraverso sentieri secondari è riuscito ad avvicinarsi alla trivella.


 

 

 

[08-06-2016] Altra trivella a Buttigliera/Rosta

Non badano a spese: in campo un'altra trivella, per i sondaggi propedeutici alla progettazione definitiva della tratta nazionale della Torino-Lione. Stavolta il territorio è quello di Buttigliera, strade e stradine militarizzate da svariate decine di poliziotti, carabinieri e finanzieri in tenuta antisommossa. Due appuntamenti per la giornata: alle 18 in Via Cornaglio/Via Cellino a Buttigliera e poi alle 21 in piazza del Comune.


 

 

 

 

 

[08-06-2016] Trivelle a Rivalta: tensione con la polizia

Forte l'indignazione dei Rivaltesi nello svegliarsi in un paese militarizzato. Un numero sproporzionato di agenti e mezzi ha tenuto lontani i dimostranti dalla trivella all'opera sulla collina di San Vittore, con momenti di nervosismo e spintoni. Alla sera dopo l'assemblea convocata dal Sindaco, spostata in piazza per l'alto numero di partecipanti, si è svolto un corteo di protesta di 300 persone.


 

 

 

 

[07-06-2016] Condanna di 9 mesi ad Alberto Perino

I fatti risalgono al 20 Gennaio 2010: un sondaggio alla stazione FS di Chiusa/Condove richiama i militanti No Tav. Molti, tra cui Perino, acquistano un biglietto ferroviario per accedere alla stazione, ma i carabinieri re-spingono: nel trambusto Alberto ed un maresciallo cadono accidentalmente a terra riportando lievi lesioni. Il filmato che documenta gli eventi avvalora l'accidentalità, ma la giudice Pedrotta decide per "resistenza e lesioni". La pena di 9 mesi suona assai stonata addosso ad un uomo che ha improntato tutta la sua vita alla nonviolenza Gandhiana.


 

 

 

 

 

[07-06-2016] Rivalta: riecco le trivelle. Stavolta con molta polizia

Al solito, il Comune non è stato avvisato: alle 5,30 di martedì 7 Giugno è scattata una militarizzazione della collina di S. Vittore, a protezione delle trivelle della solita EuroGeo. Il Sindaco, Mauro Marinari, ha nuovamente protestato ed ha indetto per la sera stessa un'assemblea popolare nella biblioteca comunale. Alle 17,30 presidio dei militanti No Tav alla cappella San. Vittore.


 

 

 

 

07-06-2016] No Tav ai domiciliari: impedito il voto a Daniele

Non ha avuto una condanna che lo priva dei diritti politici, è solo sottoposto all'opinabile misura cautelare preventiva di arresti domiciliari; è un No Tav. Aveva presentato richiesta di poter andare al seggio a votare, domenica scorsa, per le elezioni comunali di Torino; non gli hanno consegnato in tempo il permesso. In un comunicato delle madri dei ragazzi sottoposti a misure cautelari si legge: quello che avviene a Torino lo abbiamo definito un “corto circuito democratico”: le norme vengo forzate per ottenere la massima afflizione possibile, per imporre una pena, talvolta molto dura, in assenza di processo e di condanna.



 

 

 

 

[02-06-2016] Le merci non vogliono prendere il Tac

Un nuovo articolo del prof. Marco Ponti analizza la sortita del ministro Delrio che vorrebbe far viaggiare i treni merci sulle linee Tav già realizzate (treni lenti, per non rovinare i binari...). Cosa che però non avviene in nessuna parte del mondo, a partire dalla Francia. E in più, da noi, ci sono ragioni strutturali ed economiche per cui le merci scelgono la strada.


[28-05-2016] Accanimento cautelare insostenibile

Beppe Lizzari è ai domiciliari a Giaglione dal 9 Aprile scorso. Non può svolgere i lavori della campagna che erano il suo mezzo di sostentamento ed è ormai nell'impossibilità di far fronte, con la sua compagna Monica, alle spese per cibo e bollette. Ora il giudice gli vieta anche di andare dal suo avvocato difensore e Beppe decide lo sciopero della fame.

Quanti provvedimenti cautelari così duri ha comminato quel giudice per reati comuni di analoga gravità? Sempre di più dobbiamo pensare ad una persecuzione?

 



 

 

 

 

[27-05-2016] Sotto sotto c'è il conflitto di interessi

Dopo il crollo del lungarno molti Fiorentini si devono essere chiesti: "e per lo scavo del tunnel Tav sotto la città c'è da stare tranquilli?" Sull'edizione cittadina di Repubblica il geologo professor Massimo Coli li ha rassicurati: "il progetto è ben fatto e non presenta problemi". Peccato che Coli sia consulente di Italferr proprio per quel tunnel...


 

 

 

 

 

[15-05-2016] Bocciata la tratta Tav Ronchi-Trieste

Dal ministero dell'Ambiente arriva il giudizio negativo sull'impatto del progetto preliminare per questa tratta friulana del Tav, dovuto soprattutto alle criticità delle gallerie nel Carso.


 

 

 

 

[11-05-2016] Scene dal Consiglio regionale del Piemonte

Da Val Susa Notizie arriva la cronaca di una seduta del Consiglio regionale dedicata ai progetti inter-regionali (con Lombardia e Liguria) per la logistica. Immagini dell'inarrestabile degrado delle istituzioni: visionari in libertà tra il disinteresse generale per la serietà. Uno spettacolo imbarazzante offerto anche alle scolaresche in visita  che assistevano al caos sottostante con la stessa indifferenza della maggioranza dei consiglieri.


 

 

 

 

[10-05-2016] Assolti altri due No Tav

Erano accusati di aver sequestrato un carabiniere nella giornata di scontri del 3 luglio 2011 a Chiomonte; i pm Padalino e Rinaudo avevano chiesto 6 anni di carcere per sequestro di persona, lesioni gravissime e rapina. Il giudice dell'udienza preliminare li ha assolti perché non hanno commesso il fatto.


 

 

 

 

[07-05-2016] Da Giaglione, lettera di Beppe

Un mese di arresti domiciliari gli hanno impedito il lavoro dei campi e dei boschi; in questo alcuni valsusini lo hanno sostituito con la solita solidarietà attiva. Oggi da Giaglione Beppe scrive una lettera aperta sulla sua condizione: un partito si indigna per gli arresti cautelari di corrotti e collusi con le mafie, ma non per noi, accusati di minaccia al funzionamento della pubblica amministrazione!


 

I murales No Tav di Blu in val di Susa

Murale realizzato alla centrale di Chiomonte (click per ingrandire)

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Vedi anche il murale di San Giuliano di Susa

 

Il blog di Blu con murales e disegni


 

 

 

[06-05-2016] Il calcio fa fallire il Tav?

Dal 30 giugno l’alta velocità Parigi-Barcellona, inaugurata nel 2013, potrebbe essere sospesa: pochi passeggeri, prezzi dei biglietti altissimi, tratti intermedi mai finiti. Il costruttore spagnolo, ACS, ha anche la fallimentare gestione della tratta: ha fatto causa ai governi per mancanza di traffico, ma l'ha persa. Il boss di ACS, Florentino Pérez, è anche patron del Real Madrid, creatura che esige costantemente soldi.


 

 

 

[04-05-2016] Continua il pressing No Tav sulla UE

Lo scorso Mercoledì 27 Aprile, in una sala del Parlamento europeo a Bruxelles, una delegazione mista di deputati europei ed oppositori italiani e francesi al Tav ha incalzato i rappresentanti della Commissione UE sul tema dell'auspicabile stop al progetto Torino-Lione. Va avanti, intanto, anche la pressione per ottenere tutti quei documenti europei sull'opera che fin qui sono stati secretati.


 

 

 

 

[03-05-2016] Arrestato il sindaco Pd di Lodi

Dal sud al nord. Nel giro di pochi giorni sono finiti indagati vari esponenti del Pd: un consigliere regionale della Campania (che è anche presidente del partito campano), un consigliere comunale di Siracusa ed il sindaco di Lodi. Chi da tempo pensa che il Pd sia pesantemente corrotto è ogni giorno più giustificato.


 

 

 

 

[29-04-2016] Fu terrorismo? Altro ricorso del PG di Torino in Cassazione

La suprema corte ha già ribadito in due sentenze che i danneggiamenti al cantiere del 13 Maggio 2013 non furono un episodio di terrorismo. Bene: il nuovo procuratore generale di Torino, Francesco Saluzzo, ricorre nuovamente in Cassazione con lo stesso quesito dopo la sentenza di appello dello scorso dicembre. Inascoltati gli inviti al buon senso.


 

 

 

[26-04-2016] Resoconto dell'audizione No Tav al Parlamento UE (Commissione controllo bilanci)

Lo scorso mercoledì, 20 Aprile, la commissione CONT del Parlamento europeo ha audito in seduta pubblica Daniel Ibañez in rappresentanza delle opposizioni francese e italiana alla Torino-Lione. Nel resoconto pubblicato da presidioeuropa.net i link ai video; vedi la presentazione di Ibañez


 

 

 

[24-04-2016] 25 Aprile: lettera aperta dei genitori dei ragazzi sottoposti a misure cautelari

Misure cautelari molto dure; svegliati durante la notte dai frequenti, pretestuosi, controlli di solerti forze dell’ordine. Scriviamo "con l’angoscia e la consapevolezza che, per i nostri figli, si sta creando un chirurgico isolamento sociale.... Oggi come genitori e parenti prendiamo temporaneamente il loro posto perché dei giudici poco imparziali continuano a privarli della libertà punendoli senza che ancora ci sia una sentenza". Vedi anche l'appello ANPI per la fiaccolata torinese del 25 Aprile


 

 

 

 

[24-04-2016] La Cassazione annulla le condanne per i cantieri Tav del Mugello

E' la quinta sentenza, nella serie di processi per i gravi danni prodotti dai lavori per il Tav Bologna-Firenze, tra primo grado, appello e rifacimenti di appello. Le condanne ai vertici del consorzio Cavet, fino a 4 anni e mezzo per smaltimento illecito delle terre da scavo e mancata bonifica di 24 corsi d'acqua inquinati dai cantieri, sono ora cancellate. Il comunicato stampa dei No Tav fiorentini.


 

 

 

[23-04-2016] Trivelle a RIvalta: il sindaco non è stato informato

Il solito andazzo dei lavori per il Tav: mettere anche gli enti locali di fronte a fatti compiuti, continuando peraltro a sbandierare una propensione al dialogo. Il commissario straordinario all'opera, Foietta, spiega: "Le comunicazioni preventive servono solo ad attirare i contestatori"


 

 

 

 

[19-04-2016] Trivelle della EuroGeo srl in azione sulla collina morenica tra Avigliana e Rivoli

Scoperte ieri, nei pressi di Buttigliera alta, operazioni di sondaggio sul tracciato della tratta nazionale del Tav Torino-Lione. Il territorio è quello della collina morenica, geologicamente delicatissimo. Ricordiamo che il progetto della tratta (Chiusa S. Michele-Settimo torinese) giace nella sua approssimativa versione preliminare in attesa di approvazione dal Marzo 2011. E' bastato che arrivassero degli attivisti No Tav ed i lavori sono cessati.


 

 

 

 

 

[19-04-2016] La città di Grenoble si appresta ad annullare il suo finanziamento al Tav Torino-Lione

Avendo constatato che il costo del progetto Torino-Lione è aumentato drammaticamente per ottenere un ridicolo risparmio di tempo di viaggio di 10 minuti tra Parigi e Grenoble, e che il trasporto delle merci può essere moltiplicato per cinque sulla linea esistente, il Sindaco Eric Piolle propone soluzioni meno costose e più efficienti per i residenti.


 

 

 

 

 

[18-04-2016] Il Consiglio di Stato francese annulla la dichiarazione di pubblica utilità per una linea TGV

CADE, il Collectif des Associations de Défense de l'Environment, che nei territori baschi francesi consta di 43 associazioni, annuncia che per la prima volta il Consiglio di Stato francese ha annullato una DUP: quella della linea ad alta velocità (LGV) Limoges-Poitiers.


 

 

 

 

 

[11-04-2016] Stillicidio di arresti domiciliari preventivi

Due nuovi casi, la scorsa settimana, di arresti domiciliari cautelari per ipotesi di reato di modesta entità: Daniele a Torino giovedì 7 e Beppe a Giaglione sabato 9. La ripetitività e la mano pesante potrebbero generare paura, ma non è così che va in Val di Susa.


 

 

 

[07-04-2016] Perché (non) parlare di Tav? Appello per l’ambiente e la liberta’ dell’informazione

La trasmissione "Scala Mercalli", nella puntata del 26 Marzo 2016, ha analizzato in un servizio il Tav Torino-Lione: è stata data la parola a tecnici che hanno esposto le ragioni dell'opposizione, solitamente oscurate dai media. La cosa ha suscitato reazioni un po' scomposte tra chi abitualmente occupa giornali e TV con gli slogan di propaganda dell'opera. Contro questa pretesa di monopolio dell'informazione a senso unico è stata lanciato un appello-petizione che ha già ricevuto varie firme illustri. Firma anche tu: il diritto dei cittadini alll'informazione prevalga sulla propaganda della lobby trasversale degli affari.


 

 

 

 

[07-04-2016] Tav terzo valico: tagliate le reti del cantiere di Radimero (Arquata)

La scorsa domenica, 5 Aprile, si è svolta una partecipata manifestazione contro il Tav terzo valico: da Arquata la marcia ha raggiunto il cantiere di Radimero, dove sono state tagliate le reti di delimitazione. Le cariche della polizia, con un manifestante ferito, non hanno fermato l'iniziativa, culminata con la simbolica inaugurazione del Parco archeologico di Radimero. Vedi cronaca, foto e video


 

[06-04-2016] Petrolio in Basilicata: lobby politico-imprenditoriali, tumori, morte del territorio

Giuseppe Di Bello, da Potenza, ha pagato di persona: lo abbiamo sentito il 16 Gennaio scorso a Susa, nel convegno sulle lotte di difesa dei territori, fare un intervento appassionato e drammatico che ci ha svelato una volta di più i meccanismi delle opere imposte devastanti. Ora, a tre mesi di distanza, emerge dalla cronaca giudiziaria la punta dell'iceberg: Tempa Rossa, la Total, il governo italiano, i sindaci. Ma gli aspetti cruciali sfuggono ancora: li potete però già trovare accennati in un articolo e ben evidenziati nel video di Susa, a cui merita davvero dedicare un quarto d'ora del nostro tempo.


 

 

 

 

[04-04-2016] Telt e Ltf? Una pacchia per avvocati

Sul sito web di "Spintadalbass" qualcuno ha spulciato i dati disponibili riguardo alle spese effettuate in questi anni dalle società promotrici del Tav Torino-Lione. Per soddisfare una curiosità: come usano i nostri soldi di contribuenti? Si direbbe che "la va bene agli avvocati": solo negli ultimi 15 mesi, e solo in Italia, si trovano riscontri di contratti con almeno 9 studi legali per complessivi 816mila euro e rotti. (vedi)


 

 

 

 

 

[03-04-2016] Perché le misure cautelari e le perquisizioni? Una valutazione giuridica

L'ex magistrato Livio Pepino, sulle colonne del Manifesto esamina le più recenti iniziative della procura torinese nei confronti dei No Tav valsusinii in relazione ai fatti che le hanno originate. "C’erano, a tutto concedere, le condizioni per un ordinario processo a piede libero. .. E le perquisizioni effettuate, nella loro inutilità e improprietà, evocano un intento persecutorio e intimidatorio e una prassi di indagine senza limiti alla ricerca di non si sa che cosa". Leggi tutto


 

 

 

 

 

[31-03-2016] Revocate le misure cautelari del 15/3

Il tribunale del riesame ha drasticamente ridimensionato le assurde misure cautelari applicate dal solito pm Padalino agli 8 No Tav lo scorso 15 Marzo. Annullati gli arresti domiciliari, restano due soli obblighi di dimora nel Comune di residenza ed un obbligo di firma. Evidentemente non ha retto l'impianto accusatorio, parso fin da subito sproporzionato rispetto ai fatti.


 

 

 

[29-03-2016] 4 giorni di resistenza No Tav

(da notav.info):

Piazzato un campo base a metà del sentiero che separa Giaglione dalle recinzioni del cantiere di Chiomonte, in Valsusa, centinaia di attivisti si sono alternati in turni che hanno coperto le 24 ore e in un clima di convivialità e festa si sono alternati momenti di lotta e di riposo. Leggi tutto


 

 

 

[26-03-2016] Serve una nuova Torino-Lione?

Vigilia di Pasqua 2016: la rubrica di Luca Mercalli su Rai3 è relegata a tarda ora. Stavolta si parla di trasporti e del loro effetto sul clima. Un video di circa 30 minuti spiega con efficacia televisiva l'inutilità della nuova, costosissima e impattante ferrovia. Da segnalare a tutti coloro che pensano sia un buon investimento.


 

 

 

[24-03-2016] I costi Tav parlano (anche) di amianto

Nella certificazione dei costi della Torino-Lione, resa pubblica due giorni fa dal movimento no tav, vi sono ipotesi di modifiche progettuali che cambiano radicalmente la prevista cantierizzazione. Due in particolare: le rocce contenenti amianto sarebbero stoccate nel tunnel geognostico di Chiomonte e lo smarino destinato a Susa trasportato su camion dalla Maddalena. (leggi tutto)


 

 

 

 

[23-03-2016] Gratta-Regione (e trovi il marcio)

Il grattacielo torinese della Regione Piemonte, che vorrebbe essere un fiore all'occhiello di grande modernità, ha subito molte vicissitudini: dal fallimento della Coopsette (solita rossa pigliatutto) al lungo contenzioso legale con l'archistar progettista. Ora partono avvisi di garanzia per corruzione, abuso d’ufficio e falso ideologico per titolari di ditte costruttrici e funzionari della Regione. Eufemisticamente poco chiari anche i rapporti con i partiti.


 

 

 

[23-03-2016] I costi Tav lievitano: a beneficio di chi?

Della conferenza stampa del 21 sui costi del Tav i media mainstream hanno voluto capire solo una cosa: sono le spese per la sicurezza a far salire le cifre! Come dire: è colpa dei No Tav.

Ma le cose non stanno esattamente così


 

 

 

 

 

[21-03-2016] Costi Tav sempre incerti

Dall'esame del documento di certificazione dei costi della futuribile Torino-Lione, tenuto finora nascosto, emergono in realtà un mucchio di incertezze. Siamo ad una forbice di mezzo miliardo in più o in meno; stime più presentabili vengono rinviate ad un futuro "sine-die" L'argomento è stato oggetto della conferenza stampa tenuta oggi a Torino dal Presidio Europa (vedi il video)


 

 

 

[18-03-2016] Il Parlamento europeo discute la Torino-Lione

Martedì 15 Marzo, in una riunione della commissione trasporti del Parlamento UE, vari deputati hanno criticato il progetto del Tav Torino-Lione in seguito alla relazione del rappresentamte della Commissione europea, Onidi. Gli intervenuti hanno riportato le ragioni dell'opposizione all'opera. Lunedì 21 Marzo, alle 11 a Torino, conferenza stampa del Presidio europa presso l'Unione Culturale di via Cesare Battisti 4.


 

 

 

[17-03-2016] Abnorme sproporzione

Più passano le ore più si evidenzia l'abnorme sproporzione tra i fatti contestati (parole oltraggiose e mancata esibizione dei documenti di identità), le modalità di perquisizione adottate dagli agenti e le misure cautelari applicate 4 (arresti e 4 obblighi di firma). Più si fa chiara la voluta esagerazione repressiva, più cresce lo sdegno, più il Movimento manifesta vicinanza ai compagni colpiti dai provvedimenti.


 

 

 

[16-03-2016] Le perquisizioni di ieri in Valsusa

Le perquisizioni di ieri mattina in Val di Susa, ordinate dal pm Padalino, sono state eseguite con particolare zelo dai carabinieri. Sono stati fatti denudare anche i conviventi dei destinatari di provvedimento: "potrebbero far nascere il sospetto di occultare sulla loro persona tutti o parte dei beni ricercandi". Sdegno e solidarietà dai militanti No Tav e un comunicato della sezione Anpi di Bussoleno-Foresto-Chianocco che in alcuni particolari intravede espliciti e preoccupanti sintomi di fascismo.


 

 

 

 

 

[15-03-2016] Ancora arresti preventivi per attivisti No Tav!

Stamane dalle 6 perquisizioni, sequestro di computer e notifica di provvedimenti "cautelari" per 8 No Tav in Val di Susa: 4 arresti domiciliari con tutte le restrizioni e 4 obblighi di firma quotidiana. Protagonisti i carabinieri: perquisiti anche il presidio di Venaus ed i locali del circolo La credenza. Le ipotesi di reato sono concorso in minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, riferite ad un episodio accaduto a Bussoleno il 17 settembre 2015. Immediate dichiarazioni degli interessati e reazioni di solidarietà del Movimento No Tav: stasera stessa alle 18 riunione al presidio di Venaus per organizzare risposte.


 

 

 

[15-03-2016] Marcia in Clarea: No guerra!

Nell'ambito di una serie di iniziative contro la guerra e le occupazioni militari, sabato 12 Marzo si è svolta una marcia in val Clarea verso il cantiere di Chiomonte. La manifestazione è stata impedita da uno sbarramento in betafence sulla strada che scende da Giaglione, affiancato da agenti in assetto antisommossa nel bosco. Le riflesssioni di Nicoletta sull'odierno dilagare di reti e militari per bloccare i cammini.


 

 

 

 

[09-03-2016] Sarà finalmente possibile l'accesso ai documenti?

Il Parlamento europeo ha approvato gli emendamenti proposti dai deputati Marco Valli e Marco Zanni (M5S) volti a garantire la massima trasparenza sulla Torino Lione e sulla realizzazione delle grandi opere in Europa. Finora la Commissione ci aveva negato l'accesso ai documenti inerenti progetto e finaniamenti


 

 

[08-03-2016] Manifestazione a Venezia

Nella giornata del 33° vertice Italia-Francia a Venezia i No Tav partiti dalla valle di Susa, da Lombardia e Veneto hanno manifestato, sulla terra ferma e sul mare insieme ai No Mose e No Grandi navi: no agli accordi del vertice per lo sperpero di denaro in opere inutili e dannose; no allo scempio delle vallate e delle città

Video di Stefano Bertolino


 

 

 

 

[08-03-2016] Audizione dei No Tav in senato

Nello stesso giorno del summit tra Renzi ed Hollande ha avuto luogo a Roma l'audizione di tecnici ed amministratori No Tav presso la commissione Lavori Pubblici del senato. Ai fronte dell'esposizione delle ragioni attuali dell'opposizione all'opera i senatori hanno ostentato silenzio ed indifferenza, segno inequivocabile dell'assenza di argomenti a sostegno della nuova Torino-Lione. Leggi il comunicato stampa della delegazione No Tav


 

 

[07-03-2016] I No Tav francesi: le merci sulla ferrovia attuale!

Alla vigilia del vertice bilaterale di Venezia i comitati e le associazioni francesi contrarie al Tav Torino-Lione denunciano in un comunicato che dal 2007 il governo non ha fatto nulla per spostare su ferrovia 300.000 camion all'anno nella tratta transalpina, cosa che si era impegnato a fare. Si è reso così responsabile di grave attentato alla salute pubblica. Nel frattempo in Europa l'economia del Tav si è dimostrata fallimentare e tutto ciò spinge, a maggior ragione, a chiedere subito provvedimenti di spostamento modale delle merci dalla strada all'attuale ferrovia storica, che ha un'ampia capacità inutilizzata.


 

 

 

[07-03-2016] Il preventivo del Tav sale da 8 a 10 miliardi

La Commissione Intergovernativa italo-francese ha trovato l'accordo sull'indice di attualizzazione dei costi previsti per la tratta internazionale della Torino-Lione. Gli 8,3 miliardi stimati nel 2012 saliranno a 10 nel corso degli anni di realizzazione dell'opera (fine ottimisticamente prevista: 2028). Sappiamo tutti come vanno a finire i preventivi in questi casi, ma Foietta (lo smentito per eccellenza) si è affrettato a garantire che non ci sarà inflazione da qui al 2028, quindi non è vero che i costi sono lievitati. Domani a Venezia Renzi e Hollande dovrebbero firmare dunque per 10 miliardi: sperano in un contributo di 4 dalla UE (40%), così ne rimarrebbero 3,5 a carico dell'Italia (per 12 Km di tunnel) e 2,5 alla Francia (per 45 Km). W l'italica generosità! Noi contribuenti siamo veramente in buone mani.


 

[06-03-2016] Esito del Contro-vertice No Tav Italia-Francia

In vista del vertice Italia Francia del prossimo martedì 8 a Venezia (che tratterà anche il tema del Tav Torino-LIone) si è svolto sabato 5 Marzo alla Cascina Roland, in Val di Susa, un Contro-vertice No Tav. Vi hanno preso parte sindaci ed amministratori regionali dei due Paesi oltre a numerosi rappresentanti delle opposizioni popolari alla grande opera inutile ed imposta. I risultati principali, illustrati nel comunicato stampa finale sono, in sintesi: un documento indirizzato ai premier Renzi ed Hollande contenente 10 considerazioni sull'inutilità dell'opera; una bozza di delibera per i Comuni posti sui due lati delle Alpi tra Torino e Lione che vieti il transito su strada dei camion più inquinanti; un appuntamento per l'audizione di sindaci e cittadini nel Consiglio della Regione Auvergne Rhône-Alpes.


 

[04-03-2016] NPA: cena "di confine" in Clarea

Il Nucleo Pintoni Attivi fa ogni settimana almeno due iniziative a ridosso delle reti del cantiere Tav di Chiomonte: un aperi-pranzo ed una cena; sempre, in tutte le stagioni, a dispetto di un'età in molti casi sopra i 60. Ingredienti immancabili: determinazione e costanza unite ad allegria e creatività. Qualcuno di loro, onnipresente, ha ricevuto un foglio di via da Chiomonte. E allora che si sono inventati? Ieri sera hanno fatto una cena a pochi metri dalle reti, mettendo il tavolo sul ponte del torrente Clarea che segna il confine tra i comuni di Chiomonte e Giaglione; e si sono seduti chi di qua e chi di là, a seconda del foglio di via. Genialità e simpatia, una spina nel fianco delle milizie occupanti. Alcune foto


 

 

 

 

[02-03-2016] Le merci che giustificherebbero il Tav Torino-Lione? Non ci sono e non ci saranno

L'ufficio federale dei trasporti svizzero pubblica i dati del traffico 2014. I valori registrati per le merci sono abissalmente diversi, ed in clamorosa controtendenza, rispetto a quelli presi a base dall'analisi costi benefici che vorrebbe giustificare la realizzazione di una nuova ferrovia in Val di Susa. Vale per il traffico su ferrovia, ma anche su strada. Un'efficace sintesi sul sito di Spintadalbass


 

 

[02-03-2016] Virano a giudizio: omissione di atti di ufficio

27 Febbraio 2008: due consiglieri comunali della Val di Susa chiedono l'accesso ad atti dell'Osservatorio presieduto da Virano, che per cinque volte nega l'autorizzazione. Il 4 Luglio 2008 il Tar ordina di consegnare i documenti, ma dopo altro tempo ne viene consegnata solo una parte. Febbraio 2013: a 5 anni dalla richiesta avviene la consegna, ma intanto è partito un esposto alla procura di Roma. Sventando un tentativo di archiviazione basato su motivazioni inconsistenti, il Giudice dell'Udienza Preliminare ha ora deciso per il rinvio a giudizio: omissione di atti di ufficio.


 

 

 

 

 

[29-02-2016] Del Rio va oltre i suoi poteri

In un comunicato stampa di Pro Natura inerente la lettera del ministro ai Sindaci, a proposito delle "decisioni ormai prese per il Tav" si dice: "Per quanto riguarda invece le "decisioni" del Governo, si fa notare che in materia di accordi internazionali tali "decisioni", per essere valide, devono avere la ratifica di almeno un ramo del Parlamento... e nessuno è autorizzato ad anticiparne l'esito".


 

 

 

[25-02-2016] Debiti in eredità: Expo come le olimpiadi

La società che ha gestito il grande evento accusa un deficit per il 2015 di 30-32 milioni (dalla relazione al CdA). Inoltre nel 2016 c'è da far fronte a "spese strutturali" (4 milioni al mese), ma a Febbraio non c'è già più liquidità. E serviranno belle cifre anche per liquidare la società stessa. Però, adesso, taciamo la notizia per favore, che il commissario unico e AD di Expo 2015 spa, tal Giuseppe Sala, è candidato a Sindaco di Milano per il Pd. Potrebbe avantaggiarsene.


 

 

 

 

[25-02-1016] Risposta di Del Rio ai Sindaci: non si può discutere di "opzione zero"

Nella lettera indirizzata a Sandro Plano il ministro dice che il Tav Torino-Lione non è in discussione, essendo già approvato nelle sedi istituzionali e che la posizione pregiudiziale dei Sindaci sull'opzione zero pare pregiudicare il confronto: sull'opera, al massimo, Foietta può ascoltare delle opinioni.


 

 

 

[24-02-2016] Sono ora liberi sei No Tav

Si tratta dei ragazzi che hanno scontato circa un anno di carcere duro preventivo, sottoposti a due diversi processi con l'accusa di terrorismo poi decaduta. In seguito ad istanza di scarcerazione Niccolò, Claudio e Mattia sono completamente liberi; anche Lucio, Graziano e Francesco sono solo più sottoposti alla misura non detentiva dell’obbligo di dimora, a Milano e Lecce. Chiara è invece ancora ai domiciliari.


 

 

 

[22-02-2016] Mafia e opere transfrontaliere

La ricerca "Warning on Crime" dell'Università di Torino mette in luce la maggior vulnerabilità all'infiltrazione mafiosa di opere transfrontaliere ed appalti di portata europea, co-finanziati dalla UE. Il caso portato ad esempio è, manco a dirlo, il Tav Torino-Lione.


 

 

[22-02-2016] Sabato 27 Febbraio, a Roma, consegneremo la sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli all'ambasciata di Francia.

La sentenza raccomanda di sospendere la realizzazione dell’opera in attesa di uno studio sull'utilità di un nuovo aeroporto a Nantes e sulle sue conseguenze sociali, economiche ed ambientali. Invece il tribunale di Nantes il 25 Gennaio scorso ha deciso l'espulsione di contadini e residenti dall'area: dovranno lasciare le loro case e cascine entro il 31 Marzo prossimo. Sabato 27 è la giornata di una grande mobilitazione nazionale in Bretagna contro questa inaccettabile decisione. (dal blog del Presidioeuropa)

 

 

[22-02-2016] Sono sempre di più le opere incompiute: non è che a qualcuno facciano comodo?

E' di oggi, su tutti i media, la notizia che in Italia le opere incompiute sono salite, in un solo anno, da 692 a 868; ponendo il problema: o si abbandonano, buttando al vento 4 miliardi di soldi dei contribuenti, oppure bisogna stanziare altri miliardi per mandarle avanti. Viene il ragionevole dubbio che sia uno schema di ricatto ormai consolidato per tenere il più a lungo possibile aperti questi "conti correnti" in cui a versare sono i cittadini ed a prelevare i costruttori (ed i partiti). Ovvio che abbiamo in mente il Tav Torino-Lione: sarebbe l'opera più grande, lunga e costosa in un simile panorama.


 

 

[19-02-2016] Da San Michele a Saint Vincent

Questa storia che Lazzaro abbia distratto milioni dall'azienda per giocarseli al casinò è tutta da capire. Non è che una volta registrata la presenza a Saint Vincent, simulando vincite e perdite possono passare di mano delle belle cifre? Rileggendo le gesta dell'imprenditore Si Tav, i suoi rapporti con i politici, il dubbio viene (leggi l'articolo, specie le ultime righe); e c i sta che da un gioco più grande ora lo stiano scaricando. Come dice l'avvocato Bongiovanni: "questa non è nient’altro che la punta di un iceberg


 

[18-02-2016] Lazzaro, l'imprenditore-simbolo Si Tav arrestato per bancarotta fraudolenta

I promotori politici ed istituzionali del Tav in Val di Susa e la Ltf (con un incarico diretto, senza gara) ne hanno fatto il simbolo degli imprenditori locali che vogliono lavorare alla grande opera. Nonostante avesse un passato di fallimenti seriali (Italcoge-Italcostruzioni) e pieno di guai con la giustizia. Così lui si è messo a fare il ras del cantiere di Chiomonte, facendo il bello ed il cattivo tempo, pur in quotidiana presenza di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Come quando fece avere lavori di asfaltatura alla ditta di Giovanni Toro, indagato per concorso esterno con la 'ndrangheta. Ora, mentre è anche sotto indagine per smaltimento illecito di rifiuti, arriva l'arresto per bancarotta fraudolenta. Bella gente! Niente male per Ltf-Telt, che ogni due per tre vanta comportamenti imprenditoriali eccellenti.


 

 

[17-02-2016] Nuovo esposto per il Tav: alla Corte dei Conti

Firmato dal presidente di Pro Natura Piemonte Mario Cavargna e dal senatore M5S Marco Scibona, espone le inefficienze di Ltf e Telt nei confronti dei fondi stanziati: una situazione che, se proiettata nel futuro, potrebbe prefigurare anche per 60 anni l'immobilizzo di fondi a danno di altre necessità prioritarie.


 

 

 

[16-02-2016] I danni dei cantieri Tav a Firenze

La rivista BioEcoGeo annuncia un reportage sui lavori del Tav nel capoluogo toscano, ricordando i gravi rischi che si corrono in cambio di un ipotetico risparmio di 5 minuti nell'attraversamento del nodo cittadino.

Un video di circa 12 minuti contiene la drammatica testimonianza di Rocco Alvino, che vede sempre più lesionata la propria casa, costata una vita di sacrifici.


[15-02-2016] 8 Marzo, Venezia: faccia a faccia Renzi-Hollande sul Tav

La cronaca torinese de La Stampa ci ha detto, un po' alla chetichella, che Foietta è stato nominato presidente della delegazione italiana alla Commissione Inter Governativa: bella figura! La "notizia" era imboscata nell'articolo che preannuncia per l'8 Marzo un prossimo vertice italo-francese a Venezia, in cui Renzi e Hollande contano di trovare la quadra su come calcolare i costi del Tav da presentare alla UE, ma soprattutto di firmare il famoso "protocollo addizionale" all'accordo monco del 30 Gennaio 2012, atto indispensabile ad avviare i lavori di realizzazione dell'opera. Tenteranno anche di lanciare l'iter di ratifica degli accordi nei rispettivi parlamenti: sperano così che nel giro di un anno o poco più si completino tutti gli atti formali propedeutici all'ottenimento dei finanziamenti europei ed all'apertura dei cantieri.


 

 

 

 

[10-02-2016] Ruderi olimpici sul groppone

Sono passati 10 anni da Torino 2006. La filosofia degli interessati promotori del grande evento, allora, era la stessa che sottende oggi la grande opera del Tav: la miglior compensazione per il territorio impattato è proprio la realizzazione del progetto! Si, andatelo a dire in val di Susa e sulle montagne olimpiche: gli scempi della pista da bob a Cesana e dei maxi-trampolini a Pragelato sono ormai ruderi ingombranti e orribili; e i Comuni possono scegliere se buttare ogni anno soldi al vento per tenerseli ancora o spendere delle gran belle cifre per smantellarli. Qualcuno dice: beh, però resta lo sci; già, peccato per il cambiamento climatico! Il disastro non è certo una sorpresa: era andata così in tutti i luoghi sede dei giochi a cinque cerchi, come raccontava già nel 2006 Il libro nero delle olimpiadi.


 

 

[09-02-2016] Pene ridotte a due No Tav

L'udienza di appello di stamattina (azione al cantiere di Chiomonte del 14-5-2013) ha decretato per Lucio e Francesco la riduzione a 2 anni e 2 mesi della pena inflitta in primo grado. Per Graziano, invece, sono confermati i due anni e dieci mesi.


 

 

 

[09-02-2016] Mario, barbiere No Tav

Mario, uno dei condannati (3 anni) del maxiprocesso ai No Tav: a Luglio 2011 avrebbe lanciato sassi a centinaia di metri di distanza, colpendo poliziotti. Mario, titolare e lavoratore unico della bottega di acconciature a Bussoleno. Com'è, come non è, a Giugno 2013 riceve la visita della Finanza che dopo accanite ricerche sentenzia: troppe lamette acquistate in rapporto alle ricevute rilasciate. Morale: 16.000 euro di sanzione, grosso modo l'equivalente di un anno di lavoro. Ieri il Movimento No Tav si è dato appuntamento davanti al negozio di Mario, per dirgli che non lo lascerà solo.


 

 

 

[05-02-2016] Plano a Del Rio e Foietta: opzione zero!

A proposito del nuovo tavolo di confronto con i sindaci valsusini Plano scrive, tra l'altro: Ribadendo la validità dell’opzione zero, si chiede un confronto tra tecnici, presieduto da una persona super partes, trasmesso in streaming. In questo tavolo non si dovranno esaminare temi riguardanti compensazioni e tracciati, ma prima di qualsivoglia discussione si deve avviare un’operazione “verità” sulle effettive necessità del trasporto, sull’attualità del progetto e sulla sua sostenibilità economica. (leggi tutto)


 

 

[05-02-2016] Senatore (Pd) Esposito: nuova condanna

La nuova sentenza del tribunale civile di Torino è del 2 Febbraio: colpevole di diffamazione nei confronti di Livio Pepino, ex magistrato oggi presidente del Controsservatorio Valsusa, autore con Marco Revelli del libro "Non solo un treno... La democrazia alla prova della Valsusa ". Nell'estate del 2012 Esposito, all'uscita del libro, si lasciò andare a quelle che oggi vengono riconosciute come dichiarazioni diffamanti, in maniera particolarmente odiosa, attraverso un attacco al figlio di Livio Pepino basato su affermazioni totalmente infondate. Esposito deve pagare 17.500 euro, che si aggiungono agli altri oltre 20.000 per analoga condanna subita il 26 Novembre 2015, di cui sono state rese note in questi giorni le motivazioni. Il conto delle sue parole in libertà sale...


 

 

 

 

 

[03-02-2016] Delibera di giunta del Comune di Almese

Dopo il Consiglio comunale di Bussoleno, lo scorso 27 Gennaio la Giunta di Almese ha deliberato le proprie condizioni per l'eventuale partecipazione al nuovo tavolo di confronto. Tra l'altro si legge: Il Tavolo tecnico deve avere come base di partenza le raccomandazioni della sentenza dichiarata l'8 novembre 2015 dal Tribunale Permanente dei Popoli; deve dunque prevedere la discussione dell'"opzione zero", la sospensione dei lavori a Maddalena, la presenza di interlocutori governativi con mandato a valutare la reversibilità dell'opera, e le riunioni devono avvenire con diretta streaming.


 

 

[02-02-2016] Ciao, Nanni.

E' morto Nanni Salio, grande studioso e maestro della nonviolenza, tra i fondatori a Torino del Centro Studi Sereno Regis (ricerca, educazione, azione per la pace, l'ambiente e la sostenibilità), naturalmente No Tav. Ti ricorderemo ospitare le nostre riunioni, intervenire autorevolmente ai nostri convegni, tante volte marciare con noi. E, in particolare, un'iniziativa esemplare dell'approccio: il digiuno a staffetta del Marzo 2012 a sostegno della richiesta di una vera discussione pubblica sul controverso progetto per la linea ad alta velocità in Val di Susa.


 

 

[29-01-2016] Da Roma smentiscono l'inaffidabile Foietta

Nell'odierna conferenza stampa congiunta dei Sindaci di Alpignano, Avigliana, Rivalta, Sant’Ambrogio e Venaria Reale, corroborati dai loro tecnici di fiducia, sono emerse con chiarezza le secche smentite delle affermazioni fatte dal commissario straordinario di governo per la Torino-Lione. E a smentire Foietta hanno provveduto la presidenza del consiglio dei ministri e Rete Ferroviaria Italiana. Comprensibile la conseguente richiesta al ministro Del Rio: Foietta, che dovrebbe presiedere un tavolo di confronto con i sindaci, è un interlocutore affidabile?


 

 

 

[28-01-2016] Misure cautelari a Stefanino e Luca

Sono state comminate nuove misure cautelari a due tra i principali attivisti del Comitato di Lotta Popolare di Bussoleno.

Dal post su notav.info: " E’ di stamattina la notizia della notifica a due No Tav della Valsusa, Stefanino e Luca, di misure cautelari richieste dal solerte pubblico ministero Padalino..." (leggi tutto)


 

 

 

 

 

 

 

[27-01-2016] Da alcuni Sindaci sfiducia al commissario Foietta

E' convocata per venerdì 29 alle 11, presso l'Unione Culturale di Via Cesare Battisti 4-B a Torino, la conferenza stampa in cui i Sindaci di Alpignano, Avigliana, Rivalta di Torino, Sant’Ambrogio di Torino e Venaria Reale intendono mettere in discussione la credibilità e l’operato del Commissario, anche alla luce delle risposte ai quesiti che l’Amministrazione Comunale di Rivalta di Torino aveva posto a diversi soggetti istituzionali (Presidenza del Consiglio dei Ministri e Rete Ferroviaria Italiana) lo scorso 17 novembre 2015.


 

 

[26-01-2016] Telt-Ltf inizi a restituirci il maltolto

La Corte di Appello di Torino - terza sezione civile - ha dimezzato le richieste che LTF aveva preteso da Perino, Bellone e Vayr a titolo di risarcimento danni per la mancata realizzazione del sondaggio S68 all'autoporto di Susa a gennaio del 2010. LTF, dopo una citazione per danni di 228.238 euro + spese legali, forte di una sentenza di primo grado a lei favorevole, aveva preteso ed ottenuto il pagamento in data 19/01/2015 di  € 220.802,82 che abbiamo potuto versare grazie al contributo ed alla generosità di migliaia di NO TAV di tutta Italia e non solo. Ora la Corte di Appello ha fissato i danni in € 98.193,15 e le spese legali di primo e secondo grado in 13.000 € +IVA e tasse varie per cui TELT-LTF dovrà restituirci poco meno di 110.000 euro che andranno alla cassa di resistenza. Un grande e sentito ringraziamento di tutto il movimento ai nostri legali che hanno saputo difenderci in modo superlativo.


 

 

 

 

 

[25-01-2016] La Cassazione conferma il sequestro del Muos

Restano bloccati i lavori per il sistema di comunicalzioni USA nel sughereto di Niscemi: la Corte di Cassazione ha infatti rigettato il ricorso dell’avvocatura dello Stato, per conto del ministero della Difesa, contro la decisione di sequestro del cantiere presa ad Aprile 2015 dalla procura di Caltagirone.


 

 

 

[25-01-2016] Il sistema TGV in panne

Servizio al telegiornale delle 20 di sabato 23 gennaio su France 2: la crisi dei TGV. Utenti in caduta libera da 4 anni, media dei posti occupati: 65%. Nel servizio viene detto che la SNCF cerca di cambiare strategia abbassando i costi di gestione e dei biglietti coi TGV "low-cost" (treni OUIGO) su alcune tratte nazionali molto frequentate e lanciando i trasporti... in autobus!!! (OUIBUS), "per i giovani e per quelli che non possono permettersi il TGV".  Questi autobus sono in funzione anche tra Lione e Torino.


 

 

 

[23-01-2016] Pro Natura sui finanziamenti al Tav

Mario Cavargna, presidente di Pro Natura Piemonte, fa il punto sugli stanziamenti italiani ed europei per il Tav Torino-LIone. L'analisi evidenzia come i ritardi di realizzazione della galleria di Chiomonte abbiano provocato la perdita di una parte dei contributi UE e l'inutilizzo delle quote stanziate dal nostro governo. La conclusione: si restituiscano 700 milioni alle reali necessità degli Italiani!


 

 

 

[19-01-2016] Bussoleno: solo se c'è l'opzione zero

Il Consiglio comunale di Bussoleno ha votato un documento, su proposta della minoranza di Bussoleno cambiamo insieme, in cui si richiede che l'eventuale nuovo confronto tecnico-istituzionale sul Tav Torino-Lione preveda la cosiddetta opzione zero (la non-realizzazione della linea) e sia presieduto da una figura al di sopra delle parti.


 

 

 

 

 

[15-01-2016] I Sindaci e il nuovo (?) tavolo Foietta

A Ottobre 2015 il ministro Del Rio, su richiesta dei Sindaci della Val di Susa, ha istituito un nuovo tavolo di confronto affidato al commissario governativo per la Torino-Lione, Foietta. I primi approcci hanno chiarito che così nuovo questo tavolo non sembra: Foietta dice che l'opera si deve comunque fare, e se di qualcosa si può discutere è solo delle ricadute sul territorio (diciamo: compensazioni). A questo punto si chiede ai Consigli comunali di dire se ha senso un simile dialogo. (post da notav.info)


 

[13-01-2016] Le commissarie Foiettòn

Ora ha fatto il grande salto ed è sulla scena internazionale, grazie all’eredità di Virano. Ma prima, per molti anni, è stato uomo di partito (Pd), messo a presidiare varie cariche di funzionariato nell’ente Provincia di Torino. Con, diciamo, moderata intelligenza, ma perfetto nel ruolo di muro di gomma, di chi sa tenere la posizione senza troppo curarsi delle figure barbine. Come quando sostenne che lo stesso progetto Tav in Valsusa annunciava gravi impatti su ambiente e salute solo perché i progettisti erano partiti da dati sbagliati…  Lo stesso spirito lo guida, c’è da scommettere, anche nel presiedere nuovi incontri con i sindaci della valle: le premesse contenute in una sua “approssimativa” audizione in Regione lo lasciano presagire chiaramente.

 

 

 

 

[10-01-2016] Tav sotto Firenze: indifendibile

I lavori del tunnel sotto Firenze sono bloccati per le enormi difficoltà a smaltire 3 milioni di metri cubi di terra inquinata e l'impatto sulla falda acquifera che non si riesce a mitigare. Per quest'opera inutile si sono già sprecati da 450 a 700 milioni (non è possibile fare una stima precisa per l'omertà dei soggetti interessati). La politica prenda atto del fallimento di questo progetto.


 

 

 

[09-01-2016] Chiomonte: polveri alle stelle

Anche se dilettanti allo sbaraglio quali Esposito e Ferrentino vorrebbero attribuirle al traffico sull'autostrada, le polveri sottili emesse dal cantiere raggiungono sovente concentrazioni altissime. Ai primi di Gennaio del 2016 si sono avute medie giornaliere fino a 104 µg/m³ e picchi di 335µg/m³; il limite di legge per la protezione umana è 50µg/m³. Vedi il report su spintadalbass. Altro che salubre aria di montagna: il sindaco di Chiomonte, responsabile della tutela della salute dei cittadini, non batte ciglio.