In questa pagina presentiamo
documenti e articoli riferiti in particolare alla nuova linea ferroviaria Torino-Lione e pubblicati nel periodo: settembre - dicembre 2012
Gli articoli e i documenti sono presentati in ordine cronologico (i più
recenti per primi)
Per gli aspetti riguardanti le nuove infrastrutture di trasporto più
in generale e relativi problemi economico-finanziari vedi: infrastrutture.
In tema di rischi per l'ambiente e la salute connessi all'Alta Velocità
ferroviaria (con un occhio di riguardo alla Torino-Lione) e per conoscere gli
attuali problemi di inquinamento della valle di Susa potete consultare: ambiente-salute
Come per Fassino a Torino, anche per lui il problema è il buco nero del debito. E allora cerca di vendere il patrimonio immobiliare della Regione, compresi ospedali ed Asl che dovranno quindi iniziare a pagare affitti salatissimi, aggravando il deficit specifico della sanità. E dire che lui e la sua giunta si sono insediati, nel 2010, dopo elezioni viziate con liste fasulle (c'è già la condanna penale di secondo grado): sono tenuti artificialmente in vita solo grazie a continui rinvii dei giudizi amministrativo e civile.
Il sito Politis pubblica, con ricca documentazione di appoggio, le vicende di Ltf relative al tunnel fantasma di Venaus (mai realizzato, ma pesa 10 milioni di euro nei bilanci della società), alle condanne (febbraio 2011) per appalti truccati del direttore Paolo Comastri e del responsabile delle costruzioni Walter Benedetto; per finire alle più recenti stranezze, a Chiomonte, degli incarichi a Italcoge e Martina, imprese presenti nell'inchiesta sull'attività della 'ndrangheta in Piemonte, ed una pure condannata per bancarotta fraudolenta.
[20-12-2012] Legge di stabilità (della rotta verso il baratro)
Allarme rosso per più di metà delle università italiane, a rischio default se nella legge di stabilità in discussione in Senato non si troveranno 400 milioni.
Stanziati, per contro, 2 miliardi in 13 anni per il TAV Torino Lione: il testo aumenta la cifra del 2015 di 150 milioni (da 530 a 680) e ne destina altri 150 all’anno dal 2016 al 2029.
[20-12-2012] Willy Esposito inaugura il tunnel di Chiomonte
"Lo scavo è iniziato!!" andava dicendo a destra e a manca l"onorevole" Pd
Il periodico Taurasia del Gruppo Archeologico Torinese (Anno XXVII - N. 1 - Dicembre 2012) ritorna a descrivere con grande competenza il valore del sito neolitico della Maddalena e del suo museo, beni comuni requisiti permanentemente per militarizzazione
[13-12-2012] Iniziativa legale contro gli abusi francesi
per i fatti accaduti ai cittadini italiani diretti a Lione nelle giornate dell'1 e 3 dicembre scorsi.
A coloro che hanno partecipato alle due iniziative si richiede di compilare una scheda di testimonianza della propria esperienza, utile ad allestire l'istruttoria legale.
Lo si può fare accedendo alla pagina dedicata del sito internet presidioeuropa.net
[13-12-2012]
Era l'inizio dell'Aprile scorso quando si inaugurò il nuovo presidio "Internazionale" No Tav a San Giuliano. Nonostante si trattasse di una mobil-home su ruote, subito il sindaco Gemma Amprino ed i carabinieri di Susa fecero avviare una procedura di abusivismo edilizio contro militanti del comitato e proprietari del terreno. Ora la situazione evolve: il terreno è diventato di proprietà collettiva di 1.100 No Tav, il presidio sta cambiando frequentemente posizione ed ha preso il nuovo nome di "Gemma delle Alpi"
Le associazioni ambientaliste Pro Natura, Italia Nostra, WWF e Legambiente hanno inviato alla Corte dei Conti italiana una segnalazione sull'aumento dei costi previsti per il TAV Torino-Lione. Tra l’altro, per quanto riguarda il nostro paese, nell’assenza di un Piano Economico Finanziario previsto dalle normative vigenti. Sostanziano la segnalazione i documenti della CdC francese, del presidente di Pro Natura Piemonte e dell'ing. Cicconi.
[12/12/2012]
Liberi i No Tav posti ai domiciliari il 29 Novembre
Sono gli studenti torinesi indagati per essere entrati ad Agosto nei locali della ditta Geovalsusa: il tribunale del riesame ha rigettato i provvedimenti sproporzionati assunti a loro carico dalla procura torinese.
Recentemente sono stati scarcerati anche gli ultimi due imputati del maxi-processo per i fatti del 27 Giugno e 3 Luglio 2011, che dovrebbe riprendere il 21 Gennaio 2013 a Torino.
Il Comune di Torino sta disperatamente cercando di ridurre la voragine di debito creata da olimpiadi e scelte allegre. Lo fa svendendo le aziende partecipate; fra queste la Trm, nata ad-hoc per costruire e gestire l'inceneritore. In mano ai privati le tariffe aumenteranno ed allora anche sul piano economico, oltre che ambientale, può convenire un ciclo alternativo, col massimo di raccolta differenziata-riciclo più il trattamento a freddo dei residui. I Comuni della valle di Susa ragionano su un progetto di questo genere.
[12/12/2012] Susino, moneta locale della Valsusa
Nato alla fine dello scorso Novembre, questo strumento promosso da Etinomia per favorire la filiera corta dell'economia locale ha cominciato a girare tra gli esercizi commerciali ed i cittadini.
Soluzioni ardite, architetti stranieri, costi esorbitanti e ordinarie miserie italiane: questi gli ingredienti delle varie stazioni AV progettate nel paese.
Per quella di Afragola (Napoli) cantiere sequestrato, 32 imprese e 300 operai a terra, appalto da 80 milioni in fumo. Il faraonico ponte verso sud, nel progetto delle Ferrovie, è uno scheletro di ferro e cemento.
Fra vento e neve una marcia di mille manifestanti, da Giaglione verso il cantiere in Clarea, supera gli sbarramenti in ferro e cemento posati sulla stradina ed arriva fino alle reti, aggirando gli agenti schierati [vedi la galleria di foto]
L'accesso da Chiomonte, invece, è impedito da ingenti forze ed allora viene occupata l'autostrada A32, chiusa fino alle 20,30. La sera registra azioni di disturbo al cantiere. E alle 21 si va a teatro. Un video scandisce le ore della giornata .
Sabato 8 Dicembre
grande giornata popolare No Tav:
pranzo ai presidi di Venaus e Chiomonte, poi passeggiata in Clarea. Terza giornata europea contro le grandi opere inutili ed imposte:
dalle ore 20 ad Avigliana, presso il teatro Eugenio Fassino,
in collegamento con Madrid, Atene, Il Cairo, Bil'in.
Intimidirne tre per zittirne trecento
E' questa la logica che sembra ispirare la Procura di Torino quando si occupa dei notav.
Come nel caso dei minorenni educati dalle proprie famiglie ad esercitare democraticamente il diritto di critica. Le famiglie vengono fatte convocare dai servizi sociali: la situazione di "disagio minorile" e le carenze educative delle famiglie sono evidenti...
Le testimonianze mandate in onda su RAI3 nel corso della trasmissione "Brontolo" curata da Oliviero Beha
[4/12/2012] S. Barbara al cantiere della Clarea
La CMC voleva assolutamente che la ricorrenza della patrona dei minatori lanciasse l'immagine mediatica di un "cantiere normale" in Clarea. Ma l'intero clero valsusino ha rifiutato di celebrare una messa tra fili spinati ed armi. Allora ha cercato almeno qualche autorità civile per uno straccio di cerimonia.
Ha trovato Ferrentino, ex fervente Notav, ora capofila Pd nella lobby che sostiene le più discutibili imprese consorziate per lucrare sulla distruzione della Valle.
Molto al di sotto del successo annunciato (dai media italiani) il vertice italo-francese di Lyon: sono stati firmati 5 documenti, solo tra i rispettivi ministri, su cooperazione tra le polizie, nei settori militari, per l'istruzione tra insegnamento superiore e ricerca.
Il problema rimane il costo dell'opera: ora proveranno a chiedere alla UE il 40% dei finanziamenti anche per le rispettive tratte nazionali... Al tutto servirà l'ok dei parlamenti.
I Notav a Lione: : libertà negate nella fortezza Europa
12 i pullman partiti dall'Italia.
Ore 10,10: dopo un controllo soft alla frontiera, i primi 6 vengono lasciati proseguire; i successivi 6 vengono bloccati a Modane. Allora i primi si fermano in aree di servizio per ripartire tutti insieme.
Ore 11,15 anche i pullman bloccati vengono fatti ripartire uno ad uno. Gli altri li aspettano.
Ore 12,45 rilasciato anche l'ultimo bus.
Ore 14,05 di nuovo bloccati a 20 Km da Lyon per altri controlli.... Protesta in autostrada.
Ore 14,15 si riparte scortatissimi
Ore 15,20 arrivati alla Gare des Brotteaux di Lyon per la manifestazione! Dopo 9 ore e 20
Ore 18,40 risaliti sui pullman a fine corteo, agli Italiani non viene concesso di ripartire, mentre la polizia carica i Notav francesi
Ore 19,15 la polizia si vendica a fine manifestazione: anche se manca qualche passeggero, fa partire uno ad uno i pullman, salendo a bordo; facendo anche uso di gas e spray urticante vuole impedire che i Notav francesi possano usare i bus per allontanarsi dalla piazza
Ore 20,15 alcuni pulmann italiani devono essere raggiunti da mezzi della polizia francese che riporta i passeggeri rimasti a terra a Lione. Inizia il viaggio di rientro.
[1/12/12] La polizia francese sequestra i Notav italiani
Quando, sabato 1° dicembre, il pullmino degli Italiani diretti a Lione per la conferenza dell'avant-sommet è arrivato in territorio francese, la polizia lo ha fermato, tenendolo poi bloccato per ore al freddo.
Successivamente tra i passeggeri (età media elevata) alcuni sono stati portati in caserma in stato di fermo e perquisiti. Un caso europeo allarmante, di stampo dittatoriale, di limitazione della libertà.
Qui a fianco la foto scattata oggi, 1° dicembre, nel cantiere in Clarea (click per ingrandire): una protezione in lamiera davanti ad un muro. Ma la velina emessa dal commissario Virano per il vertice italo-francese dice che lo scavo della galleria è iniziato ed i grandi giornalisti, dalla loro calda scrivania, obbediscono e pubblicano. Il TG3 ci ricama su trasmettendo immagini di gallerie già profonde prese altrove.
[30/11/2012] A tre giorni dal vertice di Lione
Lunedì 3 dicembre Monti proverà a portare ad Hollande l'immagine di un'Italia dove lo scavo della prima galleria TAV è iniziato e gli oppositori sono sotto il tallone di polizia e magistratura.
"In quest’analisi lucida e senza sconti Livio Pepino, protagonista di quarant’anni di magistratura nel nostro Paese, spiega come, a dispetto di quanto ci viene raccontato, i risultati della giustizia nel contrasto dei poteri forti sono in realtà assai ridotti e, nell’ultimo decennio, in costante diminuzione"
"La corruzione dilaga e al disagio si risponde con la repressione..."
Livio Pepino, magistrato fino al 2010, è stato sostituto procuratore, giudice minorile e consigliere della Corte di Cassazione. Già presidente di Magistratura democratica e componente del Consiglio superiore della magistratura
In contemporanea a perquisizioni ed arresti, la procura di Torino fa eseguire anche lo sgombero ed il sequestro del nuovo presidio di Chiomonte, inaugurato in località Gravela il 3 novembre scorso. Inoltre la casetta in legno, montata su via dell'Avanà, viene demolita.
La sera un corteo di centinaia di persone scende da Chiomonte al Gravela, rimuove i sigilli apposti al presidio e toglie le grate installate per bloccare l'ingresso. Riconquistato.
In vista del vertice italo-francese del 3 dicembre, firmata dalle opposizioni dei due Paesi alla linea TAV Torino-Lione: "L'abbandono del progetto è un atto di buon senso".
E' molto probabile che una delle prossime notti si svolga di nuovo un viaggio segreto di un treno con scorie nucleari a bordo da Saluggia (VC) a La Hague in Francia. Sempre senza informare i cittadini lungo il tragitto su rischi e piani di emergenza. Due sindaci valsusini non ci stanno.
[25/11/2012]
Intimidazioni dal regime alle famiglie valsusine
Le dimostrazioni eloquenti della natura popolare del movimento No Tav sono, da oltre vent'anni, le immagini della partecipazione delle famiglie alle manifestazioni: spesso ritraggono insieme tre generazioni che intendono difendere il futuro del proprio territorio.
Dev'essere un dato che preoccupa, anche in prospettiva, la procura, che si attiva per cercare di rompere questo legame inter-generazionale. Con la scusa che "possono venire trasmessi concetti che spingano all'illegalità" il tribunale dei minori di Torino convoca famiglie valsusine presso i servizi sociali. "Continueremo a sfilare insieme nei cortei", la risposta.
Il grave atto, tipico in uno stato di polizia, è portato in parlamento da un'interrogazione radicale
[25/11/2012] Chiudono ospedali storici ed eccellenti
Non solo in provincia, come a Susa ed Avigliana, ma anche a Torino i tagli alla Sanità colpiscono pesantemente gli ospedali, con la soppressione di reparti e servizi di alta qualità determinando nei fatti la prospettiva di un'inevitabile chiusura totale.
Pubblicato un dossier sulle assurdità economiche, ambientali ed energetiche della Torino-Line, a cura degli esperti Luca Giunti, Luca Mercalli, Alberto Poggio, Marco Ponti, Angelo Tartaglia, Sergio Ulgiati, Massimo Zucchetti, già protagonisti sugli stessi argomenti del convegno di Aprile 2012 al Politecnico di Torino
[22/11/2012] La bufala del cameraman picchiato
Sull'udienza di ieri del processo ai No Tav, a Torino, la notizia urlata dai grandi media parlava di violenza in aula contro un cameraman della rai; in termini generici, dato che citare eventuali diagnosi e prognosi ne avrebbe smascherato l'infondatezza.
[20/11/2012] Dov'è il cartello di cantiere in Clarea?
Tra le tante illegalità che Ltf commette e il Comune di Chiomonte evita di contrastare vi è anche la mancata esposizione al pubblico, in Clarea, del cartello di cantiere che la legge richiede. Il legal Team del movimento No Tav contesta l'omissione al Comune, che risponde sì, ma in maniera non soddisfacente...
Verdure e pollai sotto osservazione a San Giuliano di Susa, dopo il bombardamento di lacrimogeni del 14 Novembre; per precauzione è meglio evitare il consumo di qualsiasi prodotto, a partire da uova ed ortaggi, che possa essere stato contaminato.
"...In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, vorremmo che tutte le donne valsusine si sentissero coinvolte nel dar vita a una due giorni di eventi che si svolgerà a Bussoleno nel fine settimana del 17/18 novembre 2012..." [leggi]
[Novembre 2012]
Il ministero della paura,
(pilastro occulto del regime di tecno-partitocrazia)
Esempi dell'azione che svolge:
- operai e giovanissimi studenti inermi nelle piazze manganellati con inaudita violenza dalla polizia;
- fatte convocare dal tribunale dei minori famiglie di ragazzini che ... hanno distribuito volantini!
- presidianti NO-TAV trattenuti in stato di fermo per 11 ore nel fortino della polizia, poi rilasciati in autostrada.
L'implicito proclama che trasmette:
Zitti e abbassate la testa; la democrazia è un disordine d'altri tempi.
[15/11/2012] Le trivelle se ne vanno da Susa
Nel pomeriggio Ltf dichiara che i quattro sondaggi sono stati completati (come sempre a tempo di record); in serata le trivelle lasciano l'autoporto di Susa.
[14/11/2012] Lacrimogeni tra le case a S. Giuliano
In giornata una delle trivelle è stata portata nei pressi dell'uscita autostradale sulla statale 25, di fronte al presidio internazionale. All'avvicinarsi dei manifestanti NO-TAV, la polizia ha risposto con gli idranti ed un nutrito lancio di lacrimogeni tra le case della frazione di Susa. [leggi documento di Spinta dal Bass]
Nel cuore della notte (come al solito) si sono mossi: quattro colonne di blindati di polizia, carabinieri e finanza (1000 uomini su 4 turni), agenti della Digos, 12 Tir e 37 tra camion e furgoni delle imprese di trivellazione con 82 operai e tecnici. Tutto per avviare tre sondaggi nell'area dell'autoporto di Susa, atto dovuto per dare decenza al futuribile progetto definitivo del tunnel TAV con sbocco e stazione internazionale in loco.
Per poter svolgere i lavori, previsti per 3-4 giorni, sono inoltre state chiuse al traffico sia la carreggiata sud dell'autostrada A32, sia la statale 24.
In serata, dopo un'assemblea al presidio di San Giuliano, i NO-TAV hanno occupato svincoli e carreggiata libera della A32: i Tir si sono riversati per le vie di Susa.
Alle 22 hanno ripetuto l'azione sull'autostrada dagli ingressi del Vernetto di Chianocco.
[13/11/2012] Francia: chiesto l'annullamento della "Enquête publique" sul Tav Lyon-Turin.
L'iter della procedura di pubblica discussione sul progetto e l'approvazione finale sarebbero stati viziati dal conflitto di interesse di commissari inquirenti.
La Coordination contre le projet Lyon Turin fret voyageur chiede quindi di invalidare il tutto
Dopo la Corte dei Conti francese, ora anche quella italiana vorrebbe vederci chiaro sulle spese pubbliche fin qui sostenute per la Torino-Lione. Lo ha detto il presidente Giampaolino, venuto a Torino per i 150 anni dell'ente.
Intanto anche la consigliera regionale di Sel, Cerutti, ha presentato un esposto alla Corte per chiedere di verificare la trasparenza dei conti, specie per i contributi erogati dalla Regione a titolo di consulenze ai Comuni.
[10/11/2012] Forum contro le grandi opere inutili ed imposte.
Nell'ambito del convegno "Firenze 10+10" , tenutosi nella città toscana, si è svolto un forum tematico sulle grandi opere inutili ed imposte con la partecipazione di vari oppositori italiani e stranieri.
Si sono prestati ai giochi di chi voleva accreditare l'equazione Tav=lavoro in valle; hanno perfino costituito un'associazione ad-hoc (Sviluppo Tutela Valsusa). Oggi solo due valsusini lavorano per il cantiere, e loro si sentono traditi. "Sono caduti dal pero - dice Etinomia - Ci sono decine di storie simili, occorse in passato, come al cantiere tav del mugello dove la manovalanza locale era limitata a 10 donne che si occupavano delle pulizie degli uffici" [leggi]
[6/11/2012] Corte dei Conti francese: nuovo stop al TAV Torino-Lyon
Nel parere fornito al primo ministro Ayrault, i magistrati rilevano il raddoppio dei costi della linea ferroviaria Torino-Lione ed il calo progressivo del traffico. E citano studi secondo i quali l'opera non produrrebbe profitti neppure in uno scenario di ripresa economica. E' un chiaro messaggio al presidente Hollande in vista del vertice a Lione del 3 Dicembre prossimo con Monti.
[4/11/'12] Il TAV favorisce il crollo delle nostre scuole
Ieri il pm Raffaele Guariniello ha scritto al Ministro Profumo per denunciare l'emergenza nazionale della mancanza di sicurezza nelle scuole italiane. Negli articoli si legge che con 60 milioni di euro si metterebbero a posto tutte le scuole piemontesi.
Il CIPE nella Delibera 18.11.2010 (G.U. n. 79 del 06.04.11) ha autorizzato per il cantiere di Chiomonte la spesa di 12.000.000 € togliendoli proprio dal capitolo dedicato alla sicurezza nelle scuole.
Sabato 3 Novembre dalle ore 14,30 a Chiomonte, località Gravela,
[3/11/2012] Acquedotto di Giaglione: guai in vista
il comune di Giaglione ha storicamente sempre avuto problemi di approvigionamento idrico; su questa vulnerabilità avevano già inciso negativamente, negli ultimi decenni, i lavori per la realizzazione dell'autostrada e della centrale sotterranea di Pont Ventoux, ora il progetto stesso del TAV dichiara l'elevata probabilità di disseccamento di sorgenti (Boscocedrino) vitali per l'acquedotto comunale. E compaiono ambigue trivelle...
[3/11/2012] Lettera al sindaco di Chiomonte
"..siamo dispiaciuti per il disagio da lei subito per la parziale distruzione della sua uva del ghiaccio, è stato un gesto inutile e dannoso anche nei confronti della terra e dei suoi frutti. Stupisce anche molto che il fatto sia successo in una zona controllata dalle forze dell'ordine, con telecamere e uomini che presidiano il territorio, e impediscono anche a noi paesani di transitare in via Avanà..." [leggi tutto]
"... il Ponte è una
tipica infrastruttura della crisi. Sta lì, fermo, ad aspettare che qualcuno ci
butti dentro qualche centinaio di milioni di euro ogni tanto, allo stesso modo
che per il Tav, per i termovalorizzatori..." Un'analisi di Luigi Sturniolo, del movimento No Ponte [leggi]
[29/10/2012]
Lombardia: mafia in tutti i cantieri delle grandi opere
Lo afferma la DIA - Direzione Investigativa Antimafia nell'audizione alla Commisione Antimafia Europea: Expo, Brebemi, Tav, Pedemontana, Metropolitana 5, Ospedale San Paolo e SS42 a Bergamo hanno tutte visto lavorare imprese collegate alla criminalità organizzata. [leggi tutto]
Domenica 28 Ottobre 2012
i NO-TAV in coda sotto una nevicata autunnale per firmare l'atto di acquisto dei terreni su cui dovrebbe sorgere la "stazione internazionale" della Torino-Lione
Le firme sono state 1056: grazie a tutti; specie a chi è arrivato da lontano, da altre regioni
[25/10/2012] Chambéry: no al TAV dagli ecologisti
La "Convenzione degli ecologisti sui transiti alpini" svoltasi a Chambéry il 19 e 20 ottobre si è espressa con affermazioni nette:
- Una nuova galleria internazionale non è necessaria,
- La progressione del traffico osservata non giustifica la sua costruzione,
- I fondi europei devono essere mobilitati sul trasferimento modale per migliorare l'infrastruttura esistente.
"Police owned and exposed" - si legge sul blog ufficiale di Anonymous Italia - "Da settimane ci divertiamo a curiosare nei vostri server, nelle vostre e-mail, i vostri portali, documenti, verbali e molto altro. Siamo in possesso di una notevole mole di materiale: ad esempio documenti sui sistemi di intercettazioni, tabulati, microspie di ultima generazione, attività sotto copertura; file riguardanti i Notav e i dissidenti ..."
La natura del convegno Pd "Val di Susa: ora lo sviluppo" tenuto ad Avigliana sta tutta in questi numeri: 400 poliziotti in assetto antisommossa per garantire una passerella a 25-30 tra "onorevoli", sottosegretari, presidenti di qualcosa, commissari straordinari e via poltronando. Fuori, spintonati, i cittadini convenuti a ricordare loro che questa politica la val di Susa non la vuole, che l'Italia intera è nauseata.
Per il 22 Ottobre ad Avigliana Antonio Ferrentino e Stefano Esposito del Pd organizzano un'evento tutto mediatico: dimostrare che riescono a tenere in Valsusa un convegno sul TAV come motore di futuro sviluppo.
Tentano di cooptare forzatamente i Sindaci della valle nell'operazione, ma da subito quello di Avigliana declina l'invito, con solide motivazioni, dalle colonne del periodico locale Luna Nuova. Ad annunciare che non parteciperanno, tra gli altri, sono anche il Presidente della Comunità montana e lo stesso coordinatore di valle del Pd (*)
La risposta del Movimento NO-TAV
Chi parlerà di lavoro e di sviluppo della Valle legati alla realizzazione del TAV nel convegno organizzato dal PD per il giorno 22 ottobre presso l'Hotel NINFA di Avigliana, sostiene le grandi opere inutili e assicura da mesi il sostegno politico al governo di "tecnici” che per fare gli interessi dei banchieri internazionali non esita a portare il Paese alla disperazione.
Parleranno di lavoro e sviluppo mentre:
chiudono gli ospedali, cancellando centinaia di posti di lavoro in valle;
tagliano decine di migliaia di posti di lavoro nelle scuole, con una falcidia di posti per insegnanti di sostegno e per il tempo pieno;
tagliano i fondi ai comuni costringendoli a ridurre i servizi per i cittadini;
e determinano in questo modo la perdita del posto di lavoro qualificato per le persone che nei servizi lavorano.
Noi stiamo dall'altra parte, dalla parte dei lavoratori, dalla parte del diritto al lavoro e a un lavoro dignitoso duraturo socialmente e ambientalmente compatibile.
PER DIRLO FORTE Al SIGNORI DELLA "CASTA" E DEL TAV CHE APPROFITTANO DEI BENI COMUNI E DEL DENARO PUBBLICO PER FARSI I LORO LOSCHI INTERESSI,
CI TROVEREMO ADAVIGLIANA
LUNEDÌ 22 DALLE ORE 8 DAVANTI ALL'HOTEL NINFA SULLA STATALE 25
(*) Anche altre realtà, che gli organizzatori hanno inserito "d'ufficio" tra i partecipanti al convegno, dichiarano pubblicamente la loro estraneità e contrarietà:
[20/10/2012] Francia: a Nantes, come in Valsusa nel 2011, sgomberi violenti della polizia
Lunedì 15 a Notre Dame des Landes, presso Nantes, la polizia ha sgomberato con la violenza il presidio degli oppositori al nuovo aeroporto (da più di 30 anni si battono 45 associazioni, partiti, sindacati e comitati) ed è iniziata la demolizione delle cascine [vedi alcune foto]. I NO-Aeroporto sono insieme al movimento NO-TAV nel Presidio Europa contro le grandi opere inutili imposte.
[19/10/2012] La procura di Torino propone di archiviare i pestaggi della polizia del 3 Luglio 2011, basandosi su testimonianze di poliziotti, giornalisti e fotografi “accreditati” e citando in particolare un articolo di Repubblica. Ma l'interessato si oppone, tramite il suo avvocato, smentisce la giornalista in questione e rimanda alla sua ben nota video-intervista di quei giorni.
[16/10/12] Legge sulla corruzione: il silenzio dei media
"Così com’è la legge sulla corruzione è inutile. Uno specchietto per le allodole da agitare davanti al naso dell’Unione Europea, che la chiede insistentemente. Un simulacro di onestà, da vendere ai cittadini come immacolato ardore di giustizia, da parte di una classe politica grandemente corrotta. Una vergogna, quando s’apprende che il Parlamento non la vuole licenziare questa benedetta legge, se non svuotandola completamente di senso. E non un sussulto, di fronte a questo spettacolo indegno, da parte del mondo dell’informazione."
La memoria dei 35 operai che il 7 marzo del 1901 a Ravenna davanti il notaio Giuseppe Pirazzoli hanno costituito la “Società anonima cooperativa fra gli operai muratori e manovali di Ravenna” (CMC) è oggi offesa da una burocrazia senza valori, guidata dal pensiero unico dell’affare per l’affare, da un rapporto neutro col mercato, da scelte che con il sociale non hanno più nulla a che fare.
[11/10/2012] Furberie del governo tecnico per le merci
Il vice-ministro Ciaccia illustra su youtube, con bei disegni animati, il programma "strategico" per il trasporto merci. Nulla di nuovo, ma probabilmente le origini bancarie lo inducono, insieme a Passera, ad una visione ancor più distorta: le banche hanno grandi interessi in opere molto costose e di tempi molto lunghi, mentre non ne hanno alcuno nel far funzionare bene l'esistente
[11/10/2012] I fratelli Martina condannati a 3 anni
Condannati a tre anni di carcere i gemelli Claudio e Roberto Martina, imprenditori processati per il fallimento della Martina srl, incaricata da Ltf di svolgere dei lavori preliminari per il Tav Torino-Lione. Il pm Roberto Furlan, della procura di Torino, procedeva con l’accusa di bancarotta fraudolenta per la distrazione di 1,2 milioni. Tre altri imprenditori saranno giudicati separatamente.
[11/10/2012] Monti, altri 790 milioni dalla sanità al TAV?
La bozza di legge di stabilità varata dal consiglio dei ministri taglia ulteriormente i fondi alle Regioni per la sanità e contemporaneamente stanzia 790 milioni di euro in 3 anni per l'inutile, devastante TAV Torino-Lione.
Ma mentre i tagli alla salute sono reali, questi stanziamenti potrebbero essere un bluff in vista del vertice con la Francia?
Il settore trasporti fornisce una casistica esemplare dell'assoluta mancanza di responsabilità nell'uso delle risorse pubbliche, apparentemente impermeabile alla crisi delle finanze di enti locali e nazionali. A Pisa, una metropolitana leggera automatica in sopraelevata collegherà la stazione ferroviaria all'aeroporto: meno di un chilometro in linea d'aria. A Susa, la nuova stazione per l'alta velocità è progettata da un'archistar giapponese: peccato che probabilmente resterà vuota. Il più oneroso, ma meno documentabile è il "terzo valico" tra Milano e Genova. [articolo del prof. Marco Ponti da Lavoce.info]
[09/10/2012] In Clarea lavori senza progetto esecutivo!
I lavori della galleria di Maddalena risultano avviati in assenza di un progetto esecutivo approvato, che risulta al momento essere giacente presso la Commissione Via del ministero dell'ambiente per la verifica delle ottemperanze alle 128 prescrizioni imposte dal Cipe; non è stato inoltre preventivamente costruito lo svincolo autostradale di servizio al cantiere. Sussiste dunque l'ipotesi di violazione delle norme sui contratti pubblici da parte di LItf e su questa base è stato presentato un nuovo esposto alla procura di Torino firmata dal gruppo regionale Movimento 5 stelle, da Pro Natura e dalla Lista Buongiorno Condove
La ferrovia storica da decenni porta sciatori direttamente alle piste di Oulx e Bardonecchia. Che senso avrebbe farli scendere a Susa e poi risalire con un bus per 40-45 kilometri verso gli impianti? Se lo chiedono gli imprenditori della neve delle società Vialattea (Sestriere, Cesana, Sauze d’Oulx e Claviere) e Colomion (Bardonecchia). E un senso non lo trovano.
[05/10/2012] Notizie imbarazzanti in vista del vertice franco-italiano di Dicembre
Il conflitto di interessi si sviluppa anche in Francia ed i media d'oltralpe si accorgono che l’obiettivo del vertice franco-italiano di dicembre non è la crescita della ricchezza della nazioni, bensì degli affari privati a spese del denaro pubblico.
Il Prefetto di Milano ha emesso un provvedimento di interdizione nei confronti della Fondazioni Speciali Spa sulla base di elementi che fanno ritenere certo e fondato il legame con la criminalità organizzata. E' la dimostrazione dell'inefficacia del protocollo di legalità per l'assegnazione delle opere collegate ad Expo 2015, siglato a fine luglio.
[25/09/2012] Fanno una caserma faraonica in Clarea
Per la modica cifra di 1 milione e 834.000 euro (soldi europei) Ltf fa costruire nel cantiere per la galleria di Maddalena una caserma "a supporto logistico delle forze dell'ordine". A cose fatte, dicono, vi saranno trasferite tutte le strutture che oggi occupano il museo archeologico. Intanto in Clarea costruiscono un grosso muro in cemento (abusivo, come al solito) lungo il tratto di recinzione che costeggia la stradina da Giaglione. [vedi l'articolo di Luna Nuova]
Il ministro-tecnico (dell'ambiente!) Clini firma un decreto (G.U. 221 del 21/09/2012) che facilita molto lo smaltimento dello smarino, da non considerare più rifiuto speciale quando anche sia "normalmente" inquinato. Diventa più facile e meno costoso spargerlo nel territorio che non conferirlo in discariche speciali. Un altro regalo ai costruttori del Tav, che interessa a breve lo scavo del tunnel sotto Firenze.
[23/09/2012] Incontro tra i NO-TAV italiani e francesi
Gli oppositori italiani e francesi si sono incontrati domenica 23 settembre a Bussoleno presso la sede della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone in presenza di rappresentanti istituzionali di entrambi i paesi. Hanno tra l'altro accertato che la società LTF ha recentemente modificato sul suo sito web il preventivo dei costi del progetto Torino-Lione diminuendolo di due miliardi di euro, per far credere che il finanziamento potrebbe essere così assicurato.
[18/09/2012] Stazione internazionale di Susa S. Giuliano: i No Tav sono già lì da un po' a presidiare
Con l'odierna presentazione del progetto di stazione internazionale a Susa, si aggiunge ufficialmente un nuovo capitolo alla lotta del movimento contro la Torino-Lione. Ma fin dall'Aprile scorso i Comitati avavano installato sul posto un presisio dedicato a questo fronte di lotta, ed allestito un blog tematico ricco di informazioni e documentazioni che ben spiegano l'assurdità e le pretestuosità della cattedrale nel deserto inventata per captare la benevolenza dell'amministrazione comunale.
Il prossimo 28 ottobre, poi, i No Tav perfezioneranno l'acquisto collettivo di terreni per contrastare la futura imposizione del cantiere.
Compra un posto in prima fila
Quarta campagna
per l'acquisto di una quota indivisa di terreno
in opposizione alla costruzione della nuova linea ferroviaria Torino-Lyon e relativo tunnel di base
20 € a quota;
la raccolta delle adesioni dura fino al 20 Settembre
Compila seguendo le istruzioni, allega copia dei documenti di identità richiesti, paga e riconsegna ad un Comitato NO-TAV oppure spedisci all'indirizzo indicato.
Il punto di raccolta del Comitato NO-TAV Torino è
a Pro Natura, in via Pastrengo 13 (zona Porta Nuova)
[17/09/2012] Ma 'sti project bond? Trucco nel trucco
In italiano: obbligazioni di progetto, pensate per finanziare infrastrutture per cui non ci sono i soldi; esistono già da anni, ma non hanno mai funzionato. Ora cercano (grazie Bassanini, Violante, Tremonti!) di renderli più appetibili con sconti fiscali che agevolano banche, finanziarie, assicurazioni, fondi pensione, enti locali... e con un sostegno al 20% della BEI (Banca Europea Investimenti). Sempre, alla fine, con alto rischio per il debito pubblico.
[13/09/2012] Altro che riduzione del debito pubblico!
Con l'illusionismo finanziario dei "tecnici" altri 50 miliardi per infrastrutture (Tav e autostrade) finirebbero nelle tasche degli amici (im)prenditori bipartisan, sempre a carico dei nostri figli. Avanti con la crisi e il debito, che autorizzano a tartassare i deboli, all'infinito.
Con project financing, project bond e sconto fiscale,la coppia di ministri piazzati da Banca Intesa (Passera e Ciaccia) dice in pratica: cari colossi delle costruzioni, investite in infrastrutture i soldi che le banche vi prestano; la metà la recupererete in poche rate annuali dalle tasse che vi scontiamo, se poi l'esercizio delle opere fosse in passivo, lo stato compenserebbe il vostro mancato guadagno. Come dire: più l'opera è inutile, più incassate soldi pubblici facili. [leggi tutto] [vedi dossier analitico completo]
[12/09/2012] Dichiarazione di Lussemburgo
Noi, attivisti di 20 Paesi in Europa e nel mondo Arabo, abbiamo partecipato al Forum Internazionale convocato in Lussemburgo dal 10 al 12 settembre 2012 per promuovere il dialogo tra cittadini dei movimenti pro-attivi al nord e al sud del Mediterraneo ... condanniamo le politiche neo-liberiste come la privatizzazione o il sequestro delle risorse pubbliche, l’occupazione militare o l’esproprio di terreni ... ci impegniamo a creare una rete transnazionale di movimenti di cittadini come metodo per costruire ponti tra culture, promuovendo un'azione partecipativa nonviolenta e ogni iniziativa che protegga il bene comune.
Con il grado di credibilità conferito dai fatti (la storia di 20 anni di cantieri TAV in Italia; l'attualità di Chiomonte) oggi nella prefettura di Torino è stato firmato un "Protocollo d'intesa ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata" tra prefetto, Ltf e Cgil, Cisl e Uil della categoria edili.
[07/09/2012] Guai per un altro (im)prenditore scelto da Ltf: i suoi depositi bancari sequestrati dalla Corte dei Conti.
Si tratta di Luigi Massa, valsusino ex deputato Pds, oggi presidente del "Consorzio Valsusa-Piemonte imprese per lo sviluppo" infilato nei lavori a Chiomonte. In mezzo a queste due vite, è stato direttore generale del Comune di Napoli ed è per questo ruolo che è indagato insieme all'ex sindaca Jervolino e mezza giunta: una storia di esborsi di soldi pubblici per affitti di locali mai usati... Sempre bella gente, brava Ltf!
[08/09/2012] Ricostruzione del presidio NO-TAV di Bruzolo
Il 31 Gennaio 2010 un incendio appiccato in stile mafioso distruggeva il presidio NO Tav di Bruzolo.Abbiamo atteso invano più di 2 anni che ne fossero accertate le responsabilità; ora ricostruiamo lo spazio di lotta popolare contro il Tav e per la libertà di dissenso. Sabato 8 Settembre, Bruzolo, area ex presidio (stat.25):- ore 10 inizio dei lavori di pulizia e ricostruzione
Il progetto in due fasi fino almeno al 2025; i pareri favorevoli delle istituzioni e quelli contrari tra i cittadini. La dichiarazione che "le considerazioni sulla redditività del progetto non sono di sua competenza".
[05/09/2012] Tensioni sociali e libertà di impresa: riflessioni di un cittadino di Susa
“Personalmente penso che non siano che degli strumenti in mano ai potenti, che per poterli usare li hanno tolti dalla merda, hanno dato loro una certa importanza, gli fanno dire ...cose... che altrimenti solo Esposito potrebbe dire. Quando sarà il momento opportuno li sacrificheranno in qualche modo come capro espiatorio, rigettandoli nella merda dalla quale li hanno tolti e ricoprendoli con altra che gli tireranno addosso loro stessi. Spero per loro e per noi che a questo finale non si arrivi e che il tutto si concluda prima, come non lo so. Una cosa è certa: questa vicenda ha segnato un solco profondo nei rapporti personali fra i cittadini di Susa e per rimarginare questa ferita ci vorranno anni; è una guerra, e come tutte le guerre, non avrà né vinti né vincitori”.
[03/09/2012] I Valsusini conoscono bene i trascorsi di certe famiglie di (im)prenditori inseriti nei lavori a Chiomonte [Se ne vedano alcuni scampoli di pubblico dominio]. Quando, la mattina del 27 Giugno 2011, una ruspa di quelle ditte avanzava verso Maddalena con la protezione dei poliziotti, gli anziani valligiani dal ponte a lato scandivano: "Mafia! Mafia! ..."
Che oggi i politici del Pd si affianchino nell'opera di protezione non farà cambiare diagnosi di certo; anzi, ai più sembrerà di trovare conferme di lobbysmo proprio la vigilia dello sbarco in valle della CMC (oggi Virano, Fassina, Esposito, Saitta, Placido e Ferrentino hanno incontrato imprese e polizia chiedendo poi al governo di rafforzare ancora la militarizzazione del territorio. E' la logica senza sbocchi di un'escalation nella contrapposizione alla popolazione? Del tanto peggio=tanto meglio?)
[03/09/2012] La Russia rinuncia all'alta velocità
Il governo russo si rifiuta di finanziare la costruzione di linee ad alta velocità nei prossimi anni: recentemente si è scoperta la totale assenza di fondi federali destinati al programma di costruzione. Sembra che il problema fondamentale sia che l'efficacia economica del progetto non sia così lampante, e quindi che gli investitori privati abbiano esitato a condividere i rischi dello Stato.
Una ricerca del prof. Prud’homme dell’Università di Lione scopre che su 8 paesi europei, quelli che hanno investito di più in infrastrutture tra il 2000 ed il 2004 sono stati, nell'ordine: il Portogallo, poi la Grecia, poi la Spagna, poi l’Italia. Mentre invece la Germania, il Regno Unito e la Svezia sono i fanalini di coda. Dunque la retorica del “più grandi investimenti in trasporti = più crescita economica” non trova conferma. Negli anni Novanta il Giappone spese un’enorme quantità di denari pubblici in infrastrutture per rilanciare la crescita economica, con risultati trascurabili, se non quello di una spettacolare crescita del debito (e, sembra, di livelli di corruzione altrettanto spettacolari)