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Torino-Lione

TAV: a che punto siamo?

ottobre-dicembre 2015

In questa pagina presentiamo documenti e articoli riferiti in particolare alla nuova linea ferroviaria Torino-Lione

Gli articoli e i documenti sono presentati in ordine cronologico (i più recenti per primi)

 

Per documenti relativi ad un altro periodo vedi:


Per gli aspetti riguardanti le nuove infrastrutture di trasporto più in generale e relativi problemi economico-finanziari vedi: infrastrutture.

In tema di rischi per l'ambiente e la salute connessi all'Alta Velocità ferroviaria (con un occhio di riguardo alla Torino-Lione) e per conoscere gli attuali problemi di inquinamento della valle di Susa potete consultare: ambiente-salute

 

 


 

 

[31-12-2015] Balzi epocali: da nullafacenti a tricoteuses

Capodanno: tempo di bilanci.
Bianca Riva, una di noi, la dice così: “Non siamo normali, siamo No Tav”. In tanti, nel tempo, hanno provato a dare una definizione della nostra particolarità. Se dieci anni fa l’ex ministro Pietro Lunardi ci chiamò nullafacenti, il mese scorso l’ex magistrato Giancarlo Caselli ha optato per tricoteuses, in un ampio sfoggio di livore, cultura e francesismi. Un bel passo avanti! Dal poltrire allo sferruzzare a maglia. Per certi versi, in effetti, da 25 anni nel Movimento continuiamo ad intrecciare fili diversi in un mosaico multicolore.


 

 

 

 

 

 

[24-12-2015] Crollo in galleria a Chiomonte

Arriva la notizia di un cedimento della volta nel tunnel geognostico di Maddalena di Chiomonte, con serio danneggiamento della talpa escavatrice: il mezzo rimane di conseguenza fermo per manutenzione straordinaria. I lavoratori in quel momento all'opera hanno fatto in tempo a mettersi al sicuro.


 

 

 

[24-12-2015] Ricorso al Tar per Angela

Ieri è stato presentato al Tar il ricorso contro la revoca dell'incarico di lavoro ad Angela Giordano. Angela lavorava dal 2012 nella struttura a custodia attenuata del carcere Lorusso- Cutugno di Torino con mansione di educatrice all’interno di progetti riabilitativi per persone tossicodipendenti; dallo scorso Settembre si è vista revocare la possibilità di entrare nel carcere a causa della sua amicizia con attivisti No Tav.


 

 

 

[22-12-2015] I rinvii a giudizio per il "Sistema Mose"

Spiccano l'ex pluri-ministro Matteoli (Fi) e l'ex sindaco di Venezia Orsoni (Pd) tra gli 8 rinviati a giudizio per il più grosso intreccio di corruzioni italiano. Tra essi 3 imprenditori, mentre un ex magistrato della Corte dei Conti viene salvato dalla prescrizione. Tra i circa 100 indagati, molti hanno scelto la via del patteggiamento delle pene, come l'ex presidente del Veneto Galan, il suo ex assessore alle infrastrutture, Chisso e l'ex generale della Guardia di finanza, Spaziante.


 

 

 

 

[22-12-2015] Sentenza d'appello: non fu terrorismo

Per l'ennesima volta, anche il processo di appello a Chiara, Claudio, Mattia e Nccolò sentenzia che l'incendio del compressore il 13 Maggio 2013 non fu un atto terroristico. Questa sconfitta del teorema dei procuratori Caselli e Maddalena mette ulteriormente in evidenza l'assurdità dell'isolato accanimento accusatorio della magistratura torinese. Ai quattro è stata confermata la pena di primo grado di 3 anni e 6 mesi per danneggiamento e resistenza; rimangono pertanto agli arresti domiciliari


 

 

[20-12-2015] Amianto nello scavo del Tav del Terzo Valico: punito un assistente Digos che denuncia il rischio per gli agenti di guardia al cantiere chiuso

Succede a Cravasco (GE), dove i lavori sono stati bloccati a Luglio di quest'anno per il rinvenimento di amianto. Un sindacato di polizia, il Siap, aveva da subito posto con forza il problema dell'esposizione degli agenti al rischio di inalare le fibre-killer. Chi si è maggiormante esposto nel rivendicare la tutela della salute viene ora fatto oggetto di provvedimento disciplinare e sottoposto a trasferimento d'ufficio.


 

 

 

 

[16-12-2015] L'Antitrust accerta: conflitto di interessi per Virano

Il garante è intervenuto a seguito della segnalazione della consigliera regionale M5s del Piemonte, Frediani. Ed ha accertato la violazione della legge 215 del 2004: Virano non poteva passare, come ha fatto lo scorso 23 Febbraio, da commissario governativo della Torino-Lione a direttore di Telt. Sono a rischio di nullità tutti gli atti che ha sottoscritto in questi 10 mesi. Ecco il testo del provvedimento dell'Antitrust


 

 

[12-12-2015] Prime condanne a 11 'ndranghetisti

Una parte degli imputati dell'inchiesta San Michele sulla penetrazione della 'ndrangheta nel torinese, ed in particolare in Val di Susa, ha scelto il rito abbreviato. Qui sono state pronunciate ieri 11 condanne a pene fino a 7 anni e 4 mesi. Tra i condannati anche un dipendente della ditta Toro, che ottenne lavori nel cantiere Tav di Chiomonte. Il titolare della Toro rimane sotto processo con rito ordinario.


 

 

[11-12-2015] Iniziato il processo di appello a Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò

La sede è sempre l'aula-bunker: respinta la richiesta dei difensori di tenere il dibattimento nelle normali aule del tribunale. L'accusa prova a far estendere l'esame dei fatti a tutte le iniziative No Tav del periodo 2005-2013, tentando in pratica un processo politico all'intero Movimento in cui cercare in maniera spasmodica eventuali appigli alla riproposizione del reato di terrorismo già più volte escluso dalla Cassazione. Dopo un mirabile intervento del difensore la corte rifiuta questa ipotesi e conferma il programma serrato di udienze, che potrebbe portare alla sentenza prima di Natale.


 

 

 

 

[10-12-2015] Torino capitale di polveri e smog

Da anni ormai il capoluogo piemontese continua a sforare i limiti di legge dell'inquinamento atmosferico per un numero di giorni molto più alto di quello massimo. Oggi e domani si offrono ai Torinesi due giorni di gratuità dei mezzi pubblici, un'aspirina contro il cancro. Una vera cura? Con i soldi per 10 Km di inutile Tav si potrebbero realizzare altri 16 Km di metropolitana: No Smog = No Tav.


8 Dicembre 2015, decennale della liberazione di Venaus

20.000 persone alla marcia Susa-Venaus

Ora come allora la resistenza continua

Le gallerie fotografiche di: Luca Perino , Diego Fulcheri , Claudio Giorno

 

 

[5-12-2015] Notte di resistenza in Clarea

In vista delle manifestazioni per il decennale dell'8 dicembre 2005, il prefetto emana l'ennesima ordinanza che vieta a persone e veicoli di percorrere qualsiasi strada, sentiero, bosco o prato che conduca al cantiere del Tav: una zona rossa molto più ampia dell'area "di interesse strategico". E la regola di ingaggio per gli agenti è di distribuirsi a drappelli nei boschi, far rispettare il divieto a suon di lacrimogeni e idranti, identificare chiunque violi i confini. I 200 No Tav aderenti alla passeggiata notturna in Clarea fanno i conti con questa situazione, si dividono in gruppi, accendono fuochi per scaldarsi. Alcuni resistono per tutta la notte, nonostante fermi, identificazioni e momenti di aggressione, anche con lacrimogeni ad altezza d'uomo.


 

 

 

 

[02-12-2015] Abbiamo già il record di morti per polveri inquinanti

Già oggi in ambito UE è l'Italia a detenere, col 17%, il triste primato del maggior numero di decessi a causa dell'inquinamento da micro-polveri (pm 2,5), biossido di azoto ed ozono. Fattori che favoriscono lo sviluppo di cancro, malattie cardiache e respiratorie. Le zone più colpite sono la pianura padana e, in particolare, Torino.


 

 

 

 

[01-12-2015] Non fu terrorismo: le motivazioni della Cassazione

Ennesima conferma. Non fu un un atto “con finalità terroristiche” l’assalto compiuto dai No Tav la notte tra il 13 e il 14 maggio del 2013: non si trattò di un’azione “seriamente capace” di far sentire lo Stato coartato a rivedere le decisioni sull’alta velocità. Dalle intercettazioni degli imputati emerge inoltre che non intendevano nuocere alle persone. Il processo di appello, al via l'11 Dicembre, dovrà tenerne conto.


 

 

 

[30-11-2015] Perfino Giaveno esce dall'osservatorio

Il Consiglio comunale di Giaveno ha approvato a maggioranza una mozione del M5s che decreta l'uscita del centro della Val Sangone dall'osservatorio tecnico sulla Torino-Lione. Per la serie "meglio tardi che mai": la presenza di Giaveno a quel tavolo aveva avuto senso solo per qualche mese, nel 2008, quando Antonio Di Pietro rispolverò non senza qualche strumentalità, una vecchia ipotesi di tracciato che ne lambiva il territorio comunale. Il commissario Foietta ora presiede il deserto.


 

 

[30-11-2015] Chiomonte: manca l'acqua potabile!

Difficile non pensare al disastro idrico del Mugello.

Alla frazione Ramats, collocata al di sopra del cantiere Tav di Chiomonte, sono arrivate le autobotti per fornire acqua potabile. Da settimane stava calando la portata dai rubinetti: impossibile dimostrare matematicamente la responsabilità del cantiere, in quanto mancano i dati di portata precedenti, che avrebbero dovuto essere rilevati nel monitoraggio ante-operam e Ltf-Telt non l'ha eseguito, nonostante la relativa prescrizione del Cipe. Forti le responsabilità delle ultime amministrazioni comunali di Chiomonte. I particolari nell'articolo di tre consiglieri di minoranza.


 

 

 

 

 

[26-11-2015] Stefano Esposito condannato a Torino

Il senatore Pd Esposito è noto per le continue esternazioni contro il Movimento No Tav. Oggi il tribunale lo condanna per aver diffamato, nel Dicembre 2011, quattro attivisti. Le pene: una multa da 600 euro e risarcimenti alle parti civili per 20.000 euro.


 

 

 

[25-11-2015] Agonia del TGV Perpignan-Figueres

Prosegue, inesorabile, il percorso del fallimento della tratta ad alta velocità tra Francia e Spagna inaugurata a fine 2013. I 112 milioni di passivo dell'ultimo esercizio fanno salire le perdite della società mista di gestione, TP Ferro, a 400 milioni. La società è in amministrazione controllata dal 1° settembre 2015.


 

 

 

 

[25-11-2015] Intervista ad Alberto Perino

Realizzata da Olivier Turquet e pubblicata su agoravox.it e pressenza.com - international press agency, l'intervista a Perino intende fare il punto sul Tav Torino-Lione e la venticinquennale lotta di opposizione all'opera inutile ed imposta. Cosa succede nei cantieri, la situazione del Movimento No Tav e le sue iniziative, la recente sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli...


 

 

[20-11-2015] La sentenza del TPP tocca nervi tesi

All'indomani della netta sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli sull'imposizione del Tav in Valsusa, l'ex procuratore di Torino Caselli reagiva denigrando i giudici in una lettera prontamente pubblicata da Repubblica. Oggi il quotidiano deve ospitare la secca risposta del segretario del TPP.

La vicenda è ben ricostruita in questo articolo pubblicato su comune-info.net


 

 

 

[20-11-2015] Il Comune di Rivalta attacca

In una conferenza stampa tenuta oggi nella sala consiliare del Municipio, amministratori e tecnici hanno illustrato la totale assenza di trasparenza ed informazione, la faciloneria e la disinvoltura con cui il governo, le ferrovie ed il commissario straordinario alla Torino-Lione gestiscono la progettazione della tratta nazionale del Tav, di cui si sono perse le tracce dal 2011. I punti salienti in questo comunicato.

Ecco la lettera inviata a governo, regione, ferrovie


 

 

 

 

[12-11-2015] Telt: chi si loda si imbroda

“Curioso” riconoscimento a Telt, di cui Virano si vanta: l’azienda entra nel Global Compact, dove siedono già frotte di sedicenti meglio ditte, attente all’ambiente ed alla criminalità (?) : Coca Cola, Nestlé, Monsanto, Microsoft, Apple, Adecco, CMC di Ravenna, Italcementi, Endesa, Enel, Eni, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi … Detto piemontese: J asu d'Cavour Je gniun ca i lauda, as laudu da lur (Gli asini di Cavour non c'è nessuno che li loda, si lodano da soli)


 

 

[11-11-2015] Amianto nello smarino: il Tav terzo valico insegna

I costi del Terzo valico rischiano di aumentare di 50 volte! Nel cantiere di Cravasco è assodato che l'amianto c'è. Ora: smaltire un metro cubo di rocce in una normale discarica costa 5 euro; la stessa quantità trasferita in discarica speciale in Germania costa 250 euro. Ecco che il Cociv, che si controlla da solo quel che estrae dallo scavo, come fa Telt a Chiomonte, esamina campioni in quantità grandi, in modo da "diluire" l'amianto, così che lo smarino si possa smaltire in normale discarica. Perfino le Arpa hanno detto: così non va. Chissà se anche il Cociv si è data la patente di campione della tutela ambientale e della lotta alla criminalità (il Global Compact!)


 

[08-11-2015] I tre giorni di dibattimento su diritti fondamentali, partecipazione delle comunità locali e grandi opere

Al termine della sessione del Tribunale Permanente dei Popoli sul Tav in Valsusa e le altre grandi opere inutili e imposte sono state pubblicate:

- le requisitorie finali del Controsservatorio Valsusa (video e testo)

- la sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli (testo ; video 1 e video 2)

- Tutte le registrazioni video delle testimonianze


 

 

 

 

[06-11-15] Comunicato del Movimento No Tav

I No Tav sono a fianco delle 26 famiglie che domenica primo novembre hanno occupato una palazzina all’interno dell’ex caserma La Marmora di via Asti a Torino.


 

 

 

 

 

[30-10-2015] Giornalisti non asserviti? A processo!

Due casi in poco tempo: la magistratura torinese accusa Davide Falcioni e Adriano Chiarelli, due giornalisti che raccontano i fatti dalla parte dei No Tav. Il primo sarebbe, secondo la procura, colpevole di violazione di domicilio per aver seguito i manifestanti negli uffici della Geovalsusa, nel 2012: incriminato mentre testimoniava nel relativo processo. Il secondo avrebbe commesso "diffamazione aggravata" in un suo articolo del luglio 2012.


 

 

 

 

[28-10-2015] Un'altra assoluzione di No Tav

Di nuovo "il fatto non sussiste" e così vengono assolti 24 attivisti No Tav nel processo per la manifestazione contro i sondaggi del 20 Gennaio 2010 presso la stazione FS di Condove-Chiusa. Le richieste di pena erano state di 6 mesi di reclusione per interruzione di pubblico servizio. Aria nuova al tribunale di Torino?


 

 

 

[28-10-2015] Un tavolo nuovo

Oggi, a margine dell'assemblea dell'Anci a Torino, si è svolto un incontro tra i Sindaci della Val di Susa e rappresentanti delle istituzioni superiori, fino al ministro Del Rio. Ha fruttato la promessa di un nuovo tavolo di confronto sul Tav, ma i sindaci chiedono una discussione a 360 gradi e il ministro dice che l'opera comunque si fa. A prima vista ci sono molte similitudini con l'Osservatorio.. Mah, presto si vedrà. Ecco il comunicato dell'unione montana dei Comuni


 

 

 

 

[27-10-2015] Valsusa: le mafie ronzano intorno al Tav

Viene dagli atti del processo "San Michele", attualmente in corso, l'ennesima conferma dei tentativi di inserimento della mafia nel cantiere di Chiomonte. Fin dai primi giorni del giugno 2011 c'erano rapporti tra imprese per candidarsi ai subappalti. Non solo 'ndrangheta, anche Cosa Nostra.


 

 

[27-10-2015] Anche Venaria esce dall'Osservatorio

Praticamente ora tutti i comuni interessati dal tracciato del progetto del Tav Torino-Lione sono fuori dall'osservatorio "tecnico": ne restano solo tre. Più vari altri che non c'entrano nulla, ma fanno da alibi di sopravvivenza dell'organismo, sperando di avere in cambio soldini delle compensazioni a larghissimo raggio. "Il commissario Foietta" sembra sempre più il titolo di una serie televisiva che un funzionario del governo lautamente pagato per presiedere la scatola vuota dell'osservatorio. Difatti nell'audizione alla commissione trasporti regionale ha fatto la non insolita figura di chi passa di lì per caso (dall'articolo di Valsusanotizie)


 

 

 

[24-10-2015] Smarino del Tav e cava di Caprie

Ieri la serata informativa al polivalente di Caprie con amministrazione comunale e tecnici ha analizzato il progetto di Telt per lo smaltimento dello smarino del cantiere di Chiomonte. Sono apparsi fantasiosi i lunghi nastri trasportatori previsti, ed ha peso corpo l'incubo di più prosaici camion su e giù per la valle, fonte certa di polveri. Rischi certi per la salute che si vorrebbero edulcorare con ridicole compensazioni. Le pazzesche quantità di smarino che arriverebbero a Caprie.


 

 

 

[22-10-2015] Lo spregio per l'ambiente di Ltf e... Arpa

Una delle 128 prescrizioni che il Cipe imponeva approvando il progetto della galleria geognostica era un lungo monitoraggio ambientale ante-operam. Cioè prima di spostare la prima pietra. A marzo 2012, in Clarea, Ltf faceva sbancare, costruire strade e piazzali del cantiere, in barba alle prescrizioni, e le ditte di 'ndrangheta vi smaltivano anche rifiuti, mentre era in corso una pantomima di monitoraggio ante-operam; E l'Arpa, il garante ambientale di noi cittadini, non se ne è accorta!? Vedi l'articolo di spintadalbass


 

 

 

 

[21-10-2015] Ossessioni: Angela licenziata in quanto No Tav

Angela lavorava dal 2012 nella struttura a custodia attenuata del carcere Lorusso- Cutugno di Torino con mansione di educatrice all’interno di progetti riabilitativi per persone tossicodipendenti. E' stata licenziata per aver salutato attivisti No Tav nello spazio antistante il carcere e avere indossato una maglietta contro l'alta velocità. Motivo: minava la sicurezza del penitenziario.


 

 

 

[20-10-2015] Diritto di parola sotto processo

Erri De Luca è stato assolto. La sentenza del Tribunale di Torino non lascia adito a dubbi: affermare che «la Tav va sabotata» non è un reato ma un’opinione, affidata al dibattito politico e non alle cure di giudici e prigioni. Qualche tempo fa sarebbe stata una «non notizia», quasi un’ovvietà (e senza bisogno di scomodare Voltaire). Non così oggi, almeno a Torino...


 

 

 

 

 

[19-10-2015] Erri De Luca assolto: il fatto non sussiste

Oggi è stata pronunciata la sentenza di assoluzione con formula ampia per lo scrittore accusato di istigazione a delinquere: ecco la dichiarazione spontanea che ha letto in quest'ultima udienza. In serata, alle 17, De Luca incontra il popolo No Tav a Bussoleno (sala consiliare di via Traforo 62)


 

 

 

[16-10-2015] Francia: forte deficit anche della linea TGV Tours-Bordeaux

Dopo il fallimento della tratta TGV Perpignan-Figueras ora è la linea Tours-Bordeaux a rischiare pesantemente: non ha più soldi per pagare i fornitori e chiede allo stato di di provvedere con soldi pubblici. I contribuenti ricordino che se queste linee sono costate circa 25 milioni a Km, la Torino-Lione ne costerà 150.


 

 

 

 

 

 

[16-10-2015] Fallimento totale delle misure della regione Piemonte per le aziende del Tav

L'ha ammesso la stessa Giunta, interrogata in Consiglio regionale. Le misure previste dalla legge 4/2011, versione in salsa piemontese della Démarche Grand Chantier, hanno avuto ricadute estremamente limitate (solo 6 casi). Per le imprese sedicenti danneggiate dai No Tav è pervenuta solo una richiesta, non accettabile per motivi legati alla procedura fallimentare dell'azienda.


 

 

 

 

 

[15-10-2015] Subito rinviato il processo di appello a Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò

La difesa richiede di attendere le motivazioni della sentenza con cui la Cassazione ha bocciato l'accusa di terrorismo, e la corte accetta. si va al 30 Novembre. Il tutto avviene (di nuovo!) in aula-bunker, con uno schieramento di agenti spropositato


 

 

 

 

 

 

[13-10-2015] Dopo le giornate dei Meps in Val di Susa

Sono trascorsi 10 giorni dagli incontri/scontri avuti da una delegazione di europarlamentari in Valsusa e registriamo due utili interventi: un report del partecipante Marco Affronte ed una dichiarazione del presidente della Commissione trasporti del Parlamento europeo Michael Cramer che ribadisce la necessità di utilizzare tra Torino e Lione la linea storica esistente.


 

 

 

Autunno 2015

Val di Susa: tre processi che parlano dell'Italia

Da metà Ottobre riprendono con furore, al tribunale di Torino, i processi contro i No Tav.

Il 15 inizia il dibattimento di appello ai 4 ragazzi che si sono fatti un anno di carcere duro preventivo per l'accusa di terrorismo, ipotesi che la Cassazione ha poi annullato per due volte. Bene: l'appello riparte, incredibilmente, da quella accusa! Il Movimento No Tav fa sentire la sua voce

Il 19 sarà la volta della sentenza contro Erri De Luca, reo di aver usato il verbo "sabotare" in una sua dichiarazione rivolta contro l'inutile nuova Torino-Lione.

 

Ai primi di Novembre, però, la situazione si rovescia: sarà il Tribunale Permanente dei Popoli ad occuparsi di Tav per giudicare se in Val di Susa i promotori dell'opera e le istituzioni abbiano violato coi loro comportamenti i diritti fondamentali della popolazione.


 

 

 

 

 

[13-10-2015] Riparte il tritatutto

Oggi una nuova sentenza del tribunale di Torino contro i No Tav. Riguarda fatti dell'8 Dicembre 2011, quando una manifestazione si diresse a contestare le recinzioni del costruendo cantiere di Chiomonte. Tre assoluzioni e otto condanne: sei ad un anno e nove mesi per resistenza a pubblico ufficiale, due a due mesi per tentate lesioni. La pm Pedrotta aveva chiesto pene maggiori...

Un'assoluzione e caduta di accuse assurde anche nel processo di appello per Claudio, Giobbe e Andrea.


 

 

 

 

[10-10-2015] Favorì un imprenditore legato a Cosa Nostra?

Palenzona, extralarge in tutto: nell'accumulo di cariche, come nella disinvoltura a muoversi tra i conflitti di interesse e, secondo la procura di Firenze, le relazioni pericolose. Incarna il criminogeno intreccio tra cariche negli enti locali, banche, imprenditoria. Lobbysta pro Tav terzo valico da sempre. Ne facemmo un ritratto nel 2006, che oggi merita un aggiornamento


 

 

 

[06-10-2015] Davvero si abroga la legge obiettivo?

In 15 anni di operatività della legge obiettivo sono stati realizzati poco più del 15% delle opere previste e meno di 1/3 degli investimenti programmati. In compenso sono cresciute a dismisura illegalità e corruzione. Ora, dopo che viene riconosciuta la sua natura di legge criminogena, il parlamento esamina un provvedimento di abrogazione. Ma una serie di sue norme nefaste di "semplificazione" delle procedure sono intanto già mantenute operative, in quanto recuperate nello "Sblocca Italia". Vedi l'articolo di A. Ziparo


 

 

 

[06-10-2015] Europarlamentari M5S dentro al cantiere di Chiomonte: bloccati in fondo al tunnel dal deragliamento del trenino

Prima di sperimentare, lo scorso sabato 3, il blocco della polizia fuori dal cantiere, i deputati europei avevano effettuato venerdì 2 una visita istituzionale ai lavori di scavo. Mentre erano in fondo al tunnel il trenino di servizio è deragliato, bloccandoli là per oltre un'ora.

L'insieme degli episodi rappresenta al Parlamento europeo un'immagine eloquente della realtà in Val di Susa, smentendo la prosopopea di Virano, Foietta e soci.


 

 

[04-10-2015] Clarea: calci e gomitate della polizia alla delegazione coi deputati europei

Come a Novembre 2005, quando i parlamentari europei della commissione petizioni furono malmenati sulla strada per Venaus. Ieri, a conclusione della visita di due giorni in Val di Susa, gli europarlamentari si stavano recando a vedere dall'esterno il cantiere di Chiomonte, accompagnati da circa 40 esponenti del Movimento NoTav. Al ponte sul torrente Clarea la polizia ha bloccato, spintonato, scalciato e sgomitato chi chiedeva di passare (non di sfondare i cancelli del cantiere, come scrive infingardamente Repubblica). I deputati hanno inutilmente esibito i loro tesserini, sperimentando la brutalità e l'ottusità della militarizzazione. Vedi il video