Bookmark and Share

 

Torino-Lione

TAV: a che punto siamo?

luglio-settembre 2015

In questa pagina presentiamo documenti e articoli riferiti in particolare alla nuova linea ferroviaria Torino-Lione

Gli articoli e i documenti sono presentati in ordine cronologico (i più recenti per primi)

 

Per documenti relativi ad un altro periodo vedi:


Per gli aspetti riguardanti le nuove infrastrutture di trasporto più in generale e relativi problemi economico-finanziari vedi: infrastrutture.

In tema di rischi per l'ambiente e la salute connessi all'Alta Velocità ferroviaria (con un occhio di riguardo alla Torino-Lione) e per conoscere gli attuali problemi di inquinamento della valle di Susa potete consultare: ambiente-salute

 

 


 

 

 

[29-09-2015] Occupato cantiere del Tav 3° valico

Ieri è stato occupato per una giornata il cantiere Tav di Radimero (terzo valico) ad Arquata Scrivia. Dopo che i lavori a Cravasco sono stati fermati per il rinvenimento di amianto, i No Tav hanno inteso denunciare ancora una volta con la loro azione che i terreni di Radimero sono stati espropriati con un sotterfugio e che il rischio amianto è forte anche lì.


 

 

 

 

[25-09-2015] Tav Torino-Lione: dalle inchieste sulle ditte colluse con la 'ndrangheta spuntano esponenti Pd e dirigenti Ltf.
L'informativa del Ros del carabinieri, agli atti dell'indagine San Michele sulla 'ndrangheta in Piemonte, cita il senatore Pd Esposito, il consigliere regionale Pd (ex anti-tav) Ferrentino, l'attuale commissario per la Torino-Lione, Foietta, e l'ex direttore di Ltf, Rettighieri. A loro si rivolgeva, per superare difficoltà varie, l'imprenditore Lazzaro della fallita ditta Italcoge, che aveva assunto lo 'ndranghetista Iaria e fece ottenere subappalti a GIovanni Toro, imputato di concorso esterno in associazione mafiosa.


 

 

 

 

[25-09-2015] L'inchiesta "San Michele" mette in luce i meccanismi dell'infiltrazione mafiosa
Storie di percorsi di inserimento negli affari più grossi; tra queste la vicenda di Giovanni Toro e dei suoi appetiti verso i cantieri Tav in Val di Susa. Storie che non risparmiano nemmeno marescialli dei Carabinieri ed un'ispettore capo dei vigili urbani di Torino in servizio presso il tribunale.


 

 

 

 

[22-09-2015] Chiesti 8 mesi di carcere per una parola

Ieri nuova udienza del processo ad Erri De Luca accusato di aver usato il verbo "sabotare" in una sua dichiarazione rivolta contro il Tav Torino-Lione: il solito pm Rinaudo, annebbiato (nella foto) ha chiesto per lo scrittore una condanna ad 8 mesi di reclusione.

Prossima udienza il 19 Ottobre.


 

 

 

 

[18-09-2015] Roma non è Torino: una (rara) sentenza a favore dei No Tav

Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso dei No Tav ed annulla la sentenza del Tar Piemonte (GIugno 2014) in cui si confermava l'ordinanza del Comune di Susa (Novembre 2012) per la rimozione del presidio No Tav di Susa San Giuliano, nonostante fosse una struttura mobile. Sulla stessa questione resta ancora aperto il procedimento penale presso il tribunale di Torino...


 

 

 

[18-09-2015] Lacrimogeni e inseguimento per i Valsusini over 60

Ieri sera in Clarea c'è stata la solita cena settimanale del Nucleo Pintoni Attivi, la prima dopo l'azione del 12 Settembre contro il cantiere degli over '60. Stavolta, al primo accenno di battitura delle reti, i militari di guardia hanno fatto immediato ricorso agli idranti e quindi ai lacrimogeni. Non solo: ne è seguito un plateale inseguimento in auto fino al centro di Bussoleno, dove l'accorrere della gente ha ottenuto che si risolvesse la tensione.


 

 

 

 

 

 

[15-09-2015] Virano indagato per omissione di atti d'ufficio

Nel 2008, su denuncia di un consigliere comunale di Condove, Alberto Veggio, il Tar Piemonte ordinò al recalcitrante Virano di fornire la documentazione dell'Osservatorio che veniva richiesta ai sensi di legge. Trascorsero ancora due anni e mezzo per ottenere davvero dei documenti, ma solo in parte: Veggio denunciò allora Virano per omissone di atti d'ufficio. Dopo circa ulteriori 3 anni di silenzio il procedimento venne trasferito da Roma a Torino nel 2014; qui, ovviamente il silenzio continua. Gli avvocati di Veggio chiedono ora che l'inchiesta venga avocata alla procura generale di Torino, pur dovendo mettere in conto uno sperimentato binario morto per i procedimenti a tutela dei No Tav.


 

 

[12-09-2015] Pensionati valsusini in azione contro il cantiere

E' successo la notte scorsa: solite battiture delle reti e fuochi d'artificio, ma stavolta sotto i cappucci dei K-way neri c'erano ultrasessantenni. Si sono volutamente fatti catturare dalla polizia, che è rimasta spiazzata dall'identità degli attaccanti: conciliaboli, consultazioni degli alti comandi, e alla fine non se la sono sentita di arrestarli. Dunque è facile, dicono i protagonisti; lo rifaremo. Chiosa Fulvio, del Nucleo Pintoni Attivi: "Chi semina vento raccoglie tempesta. E noi siamo la tempesta".


 

 

 

 

 

[08-09-2015] Fallo di Virano: a metà partita ha cambiato maglia ed è passato all'altra squadra

Il dubbio lo abbiamo sempre avuto: anche qui, come nel calcio, il gioco pare truccato. Fatto sta che dopo la denuncia della consigliera regionale del Piemonte Francesa Frediani, l'Antitrust non ha potuto far a meno di indagare Mario Virano che da un giorno all'altro è passato dai Controllori ai Controllati. L'interessato dice che lui tira la palla dove gli dice il governo, quindi è tranquillo. Siamo in Italia, non ci illudiamo, ma vediamo cosa dirà questo procedimento per conflitto di interessi


 

 

[06-09-2015] Otto No Tav arrestati nella notte

Durante un'azione notturna al cantiere di Chiomonte sono stati arrestati 8 militanti No Tav: 5 studenti torinesi, uno delle scuole superiori e 4 universitari, un esponente del centro sociale Askatasuna e due ragazzi bolognesi.

 

[09-09-2015] Gli arrestati escono dal carcere

La custodia cautelare in carcere era il solito abnorme provvedimento della procura torinese che il Gip non ha avvallato, e gli 8 passano ai domiciliari o agli obblighi di dimora.


 

 

 

 

 

[02-09-2015] Non se la sentono di aprire cantieri a Susa

Dovrebbero installare i cantieri per il tunnel di base nella piana di Susa; nel 2017, dicono loro. Ma temono l'opposizione dei No Tav in campo aperto. E allora pare che il Cipe abbia, all'uopo, approvato l'esecuzione dello scavo dall'interno della montagna, partendo dal supermilitarizzato ed inespugnabile cantiere Clarea attuale. Come scavare ancora non si sa, ma in ogni caso occorrerebbe allargare e prolungare di decenni l'occupazione di Maddalena a Chiomonte. Su questo il Comune non ci sta, e lo dice per tempo con una delibera approvata (il 27/2 scorso) dalla minoranza (lista No Tav) con astensione di sindaco e maggioranza (pro-Tav).


 

 

 

[31-08-2015] Grandi tangenti, opere scadenti

Il caso del Mose, a Venezia: è scoppiato un cassone subacqueo da 16 mila tonnellate su cui poggiano le paratie mobili (è succeso a Ottobre 2014, ma trapela solo ora). Negli interrogatori dell'inchiesta sullo scandalo del Consorzio Venezia Nuova gli imprenditori ammettono di aver "risparmiato" su cemento e ferro per accantonare soldi per le tangenti. Costo di costruzione di un cassone 8 Milioni; tangente 250 mila, danno dallo scoppio attuale 10 milioni...


 

 

 

 

[19-08-2015] Campo italo-francese di Pax Christi

A distanza di tre anni dal precedente, si è svolto dal 12 al 16 Agosto tra Val Susa e Annecy il campo estivo di Pax Christi. Momenti di analisi e riflessione con al centro la recente enciclica "Laudato si" di Papa Francesco, incontri con gli attivisti NO Tav nei presìdi della valle, passeggiate e messa alle reti in Clarea. (VEDI)


 

 

[18-08-2015] Il famigerato NPA compie un anno

NPA sta per Nucleo Pintoni Attivi, e il pintone, in Piemonte, è il bottiglione da vino di 2 litri.

Il gruppo è nato all'interno del movimento No Tav ad Agosto 2014 per mettere alla berlina l'invito a passare alla lotta armata, giunto da una fantomatica e subito scomparsa sigla NOA. Le uniche armi che il Nucleo Pintoni Attivi continua ad usare sono l'ironia, l'allegria, la convivialità: con le loro baldorie vogliono dare fastidio al cantiere di Chiomonte, soprattutto agli agenti di guardia. "Ci scioglieremo quando le truppe avranno lasciato la valle di Susa" dicono. E fanno proseliti: dai 5-6 fondatori gli iscritti sono giunti all'ordine delle centinaia


 

 

[13-08-2015] L'amianto del Tav Terzo Valico viaggia verso Torrazza Piemonte, provincia di Torino

Alla fine dello scorso Luglio il cantiere del Tav Terzo Valico a Campomorone (GE) veniva fermato: trovato amianto sul fronte di scavo. Gli attivisti No Tav iniziavano un monitoraggio continuo del sito, informando la popolazione sullo stoccaggio dello smarino in grandi sacchi speciali (big bag), che poi sono stati caricati su camion in partenza nella notte dell'11 Agosto. Partenza per dove? Per Torrazza Piemonte (TO), discarica per rifiuti speciali Torrazza srl che ad Aprile 2015 ha ricevuto una diffida per irregolarità nella gestione dei rifiuti...


 

 

 

[12-08-2015] Amianto nel cantiere Tav: poliziotti assai preoccupati

Da 15 giorni il Cociv ha trovato rocce amiantifere nel cantiere di Cravasco a Campomorone (Ge) per il Tav Terzo Valico. Ai poliziotti in servizio 24 ore su 24 non è stato detto nulla; il loro sindacato Siap protesta.


 

 

 

 

 

[11-08-2015] Autogru ribaltata nel cantiere Tav

Chiomonte: questa mattina, durante una delle consuete passeggiate pacifiche, un gruppo di notav ospiti del Presidio di Venaus ha... assitito in diretta, erano le 11:45, al clamoroso ribaltamento di un mezzo pesante con gru, del cantiere. Nesun ferito.


 

 

 

 

[07-08-2015] Sceneggiata sul taglio delle compensazioni per il Tav Torino-Lione

Piangono i Pro-Tav che ci avevano messo la faccia promettendo soldi non loro: Chiamparino, Fassino, Esposito. La decisione risale a mesi fa, ma oggi viene sparata sulla scena dei media con coro di piangenti: sui 112 milioni di compensazioni per la Val di Susa promessi nel progetto il Cipe ha operato un taglio del 71,4%, riducendoli a 32. Ennesima conferma di come vanno queste cose; infatti ci credono pochi allocchi.


 

 

 

 

 

[05-08-2015] La talpa di Chiomonte ha dei problemi

Lo dicono gli stessi dati forniti da Telt: negli ultimi 20 giorni la talpa ha prima rallentato di molto, e alla fine si è dovuta fermare. Si ipotizzano motivi legati a venute d'acqua in galleria o l'elevata temperatura sul fronte di scavo. Fatto sta che è arrivata a 3.800 metri su 7.500: se continua con la media fin qui tenuta, ben che vada finirà con 2 anni di ritardo rispetto alle previsioni.

Leggi l'articolo sul sito di Spintadalbass


 

 

 

[01-08-2015] Sorpresa: nel cantiere si materializzano i No Tav

Venerdì 31 Luglio, solita apericena ai cancelli del cantiere presso la centrale di Chiomonte. Stavolta, però, con fuori programma: alcuni No Tav, passando su sentieri poco batuti e guadando la Dora Riparia, arrivano dentro il fortino "inespugnabile" nei pressi di un terreno acquistato collettivamente a Marzo 2008. Ecco alcune foto


 

 

 

 

[31-07-2015] Stazione Tav di Susa: il solo progetto è costato 3 milioni

Parliamo dell'opera che il Dipe trova poco seria: la stazione internazionale di Susa. Oggi scopriamo che per sua la progettazione sono stati spesi oltre 3 milioni: 2.911.287,52 sono andati all’associazione temporanea di imprese guidata dall'archistar Kengo Kuma e 320.000 agli altri 4 partecipanti alla gara di proposte.


 

 

 

[27-07-2015] Gli auguri di Virano

E' il 25 Luglio e la ventesima tappa del Tour de France parte da Modane nei pressi del confine italiano. L'evento viene sfruttato come palcoscenico per uno spot pro-Tav: il segretario di Stato francese per lo Sport Thierry Braillard scandisce che ... ma certo, la Francia lo vuole, quasi si fosse diffusa l'impressione che così in realtà non sia. Ne approfitta Virano, anche lui in cerca di visibilità nello spot, per congratularsi col corridore italiano Nibali. Bene: nel corso della tappa Nibali forerà una ruota, finendo di fatto fuori gara.


 

 

 

 

 

[27-07-2015] 30 No Tav denunciati per le azioni di disturbo

La polizia ha denunciato 30 attivisti No Tav perché hanno disturbato, durante la settimana di campeggio, il cantiere a Chiomonte e le forze di polizia a Susa.


 

 

 

[26-07-2015] Si conclude il campeggio No Tav

Oggi l'ultima giornata di campeggio al presidio di Venaus chiude una settimana di iniziative di informazione, dibattito e lotta. All'attivo volantinaggi nei mercati della valle, incontri con altre realtà di difesa del territorio da opere inutili e imposte e varie azioni di disturbo al cantiere che hanno rilanciato la presenza No Tav in Clarea.


 

 

 

[24-07-2015] La linea Tav tra Francia e Spagna è fallita

Causa del fallimento della linea ad alta velocità tra Parigi e Barcellona è il colossale debito dovuto al traffico irrisorio rispetto alle roboanti previsioni. E dire che la tratta internazionale Figueras-Perpignan, col tunnel sotto i Pirenei, è costata 7 volte meno dell'analoga parte transfrontaliera della Torino-Lione......


 

 

 

 

[24-07-2015] Porta Susa è senza sistema antincendio

Porta Susa è la prestigiosa stazione di Torino dell'alta velocità. Un fiore all'occhiello; non per niente è già stata inaugurata tre volte. E' anche stata premiata nel 2013 come miglior stazione europea! E' operativa da due anni e mezzo, ma... occhio signori passeggeri: il sistema antincendio non è mai stato completato, e l'impianto di aspirazione fumi non funziona. Appena sistemati questi "dettagli" avrà forse la sua quarta inaugurazione.


 

 

[23-07-2015] L'attuale progetto del Tav Torino-Lione è uno "stralcio non funzionale"

In questo articolo della rivista Altreconomia si evidenziano le molte criticità che minano il già sempre più ridotto progetto della nuova Torino-Lione. La UE ha concesso solo 813 milioni invece di 1,28 miliardi e non c'è certezza di ulteriori finanziamenti. La Francia nicchia nello stanziare la sua quota. Un poderoso studio della Commissione europea sul corridoio mediterraneo mette in dubbio l'effettiva priorità di molte tratte (es: le merci vanno tra Italia e Spagna per 2/3 via mare) e le politiche dei trasporti dei vari stati divergono. Il Dipe da noi, ha sempre più dubbi non solo sulla stazione di Susa, ma sulla funzionalità di una ferrovia così ai minimi termini.


 

 

 

[20-07-2015] Diverso rigore negli arresti domiciliari

Daniele Pulcini, immobiliarista ai domiciliari per "Mafia capitale" dà una festa con amiche ed amici a casa sua, a bordo piscina.

Anche Lucio Alberti, No Tav, era ai domiciliari a MIlano da dove, sorpreso dai carabinieri sul suo pianerottolo a salutare due amiche, è stato riportato in carcere.

Per evasione.


 

 

 

[19-07-2015] Dati inventati per motivare la Torino-Lione

Il Fatto Quotidiano in edicola in questa torrida domenica di Luglio pubblica uno speciale di due pagine sul terzo quaderno del Controsservatorio Valsusa "Il Tav Torino-Lione: le bugie e la realtà" curato dai professori Guido Rizzi ed Angelo Tartaglia del Politecnico di Torino.


 

 

 

 

[18-07-2015] La Cassazione: vi ho già detto che non è terrorismo!!

La Procura di Torino voleva una condanna per reati di terrorismo nei confronti di tre ragazzi, Lucio, Francesco e Graziano, cui il proceso di primo grado con rito abbreviato aveva riconosciuto invece solo reati minori (sentenza del 27-05-2015). Insoddisfatti, i soliti due pm avevano presentato un ricorso che oggi la Cassazione ha respinto, in coerenza con il proprio precedente pronunciamento.


 

 

 

 

 

[15-07-2015] Il Movimento No Tav compie 25 anni

E' del 15 Luglio 1990 il primo atto formale di opposizione ad una nuova ferrovia Torino-Lione: un telegramma di Pro Natura al ministro Bernini che dice "rifiutiamo ipotesi collocazione in Val di Susa..." Da allora sono state innumerevoli le manifestazioni, le raccolte firme, le petizioni, gli acquisti di terreni, le "barricate di carta" delle osservazioni formali ai progetti.

Immensa la produzione di materiale informativo sulle ragioni contro il Tav: dossier, libri, siti web, convegni scientifici. Lo ricostruisce in questo documento Mario Cavargna, presidente di Pro Natura Piemonte.


 

 

 

 

 

 

[15-07-2015] Il sistema Euro = nuovo medioevo

I fatti della Grecia dimostrano definitivamente che il "Sistema Euro" altro non è se non la restaurazione del meccanismo medievale di rapina delle risorse dei popoli impoveriti a beneficio dei moderni privati feudatari, banche ed istituzioni finanziarie. Che usa il debito infinito come strumento per cancellare la democrazia, per imporre alle nazioni leggi e governi. Gli stessi ingredienti e meccanismi del nostro caso Tav che, in piccolo, di quel sistema è eloquente esempio applicativo. Così come in Italia lo sono i governi Monti, Letta, Renzi...


 

 

 

 

[10-07-2015] Clarea: il rumore di cantiere supera le soglie

Da Gennaio 2015, segnala la stessa Telt, spesso il rumore di cantiere in Clarea supera le soglie di attenzione, sia diurne che notturne; ne attribuisce la fonte alla gestione dello smarino, ossia al nastro trasportatore ed alla tramoggia. Gli ultimi dati pubblicati da Arpa sono del Settembre 2014! Alla faccia delle prescrizioni di progetto del Cipe.


 

 

 

[07-07-2015] E' morto Luca Rastello, amico dei No Tav

Un tumore contro cui lottava da dieci anni ha portato via ieri Luca Rastello, giornalista di Repubblica, autore con Andrea De Benedetti di Binario morto, “il libro più onesto tra quanti hanno cercato di raccontare la risposta dei No Tav alla assurdità del progetto”. Nel mondo dell’informazione, che malauguratamente per i lettori assume sempre di più la connotazione “tossica”, Luca Rastello si è distinto come “la voce libera di una persona d’eccezione. Il comunicato stampa No Tav


 

 

 

[03-07-2015] Sui finanziamenti UE la Telt si vanta a sproposito

Ancora sugli 813 milioni promessi dall'Europa.

Negli ultimi 2 anni Francia e Italia hanno perso 743 milioni di contributo europeo, per ritardi nei lavori e ridimensionamento della richiesta.

Dunque su cosa si basa il trionfalismo di Telt?

Un comunicato stampa del presidio europa No Tav


 

 

 

[03-07-2015] Tagliare un filo spinato è violenza

Il 29 Settembre 2012 Luca Abbà tornava per la prima volta in Clarea, dopo la lunga convalescenza seguita alla caduta dal traliccio. Con la moglie Emanuela tagliarono simbolicamente la concertina del cantiere, per significare la determinazione nel ritornare alla lotta No Tav. Ora la giudice Marta Sterpos ha così motivato la condanna di Luca ed Emanuela a 15 giorni, tramutati in 3.750 euro di multa: "rappresenta una modalità di protesta violenta e non legittima"


 

 

[02-07-2015] Le esche (finte) della premiata ditta Virano-Foietta

Apprendiamo da una velina su Repubblica, edizione torinese, che vorrebbero usarle per far abboccare un po' di Sindaci. Sentite il ragionamento: se realizziamo le compensazioni PRIMA dell'opera, magari qualche Comune beneficiato, pur se contrario al Tav, calerà le braghe; realizziamo 3 stazioni sulla ferrovia esistente, e il Tav non avrà più intoppi. Siamo furbi, eh? Peccato che si stia parlando della tratta italiana dell'opera, tra Valsusa e Torino, di cui non è ancora stato approvato nemmeno l'inconsistente progetto prelliminare, fermo dal 2011.