21 GIUGNO 2005: AUDIZIONE DELLA DELEGAZIONE DI VALLE SUSA E CINTURA TORINESE IN CONSIGLIO REGIONALE
Nelle stesse
ore in cui un centinaio di persone ripopolava il presidio di Borgone, una
delegazione si trasferiva a Torino per essere ascoltata dalla presidente della
giunta e dai capigruppo del Consiglio regionale del Piemonte.
I soliti consiglieri regionali più sensibili alla domanda di partecipazione
democratica erano
riusciti ad ottenere questo appuntamento di riapertura del dialogo politico, ad
un livello formale più alto, a 12 giorni dal fallimento
del tavolo di confronto tra gli enti territoriali e gli assessori ai
trasporti Borioli ed all'ambiente De Ruggiero. Nei loro interventi i presidenti
delle due Comunità Montane ed i Sindaci di Venaria e Venaus avanzavano la
richiesta di una moratoria di tre mesi per i sondaggi, per dare spazio ad un
confronto tecnico-politico che parta dalle maggiori
criticità del progetto TAV Torino-Lione; proponevano inoltre di organizzare
un convegno internazionale sull'intera problematica dei valichi alpini.
La risposta della presidente Bresso è stata: «Sono disponibile a farmi
portavoce presso il governo e la conferenza intergovernativa Italia-Francia
della richiesta di moratoria. Non sono in grado di dire se verrà accettata, ma
spero in una risposta positiva, perché ritengo che possa essere una soluzione
utile».
Anche per questa giornata sono disponibili le immagini e la
cronaca