DOCUMENTAZIONE SULLA LINEA TAV / TAC TORINO-LIONE

DELIBERAZIONI DEGLI ENTI LOCALI

Delibera della Giunta Comunale di Caselette

(28/07/2022)

 

Stigmatizza il fatto che opere di salvaguardia del territorio siano assoggettati alla realizzazione della nuova linea ferroviaria ad alta velocità; esprime vicinanza alle Amministrazioni comunali e in particolare ai Sindaci, responsabili in prima persona nell’ambito della protezione civile, che si trovano nella necessità di acquisire i finanziamenti per opere utili e prioritarie per la protezione del territorio e nell’ambiguità di accettare finanziamenti legati alla nuova linea ad alta velocità

 

Delibera della Giunta dell'Unione montana Valsusa

(19/07/2022)

"La salvaguardia del territorio, i cui costi vanno ben oltre le risorse finanziarie dei bilanci comunali, non può essere assoggettata alla realizzazione della nuova linea ferroviaria alta velocità. Opere afferenti alla Protezione civile, ambito la cui responsabilità è dei sindaci, che si trovano così contesi tra la necessità di trovare i fondi per realizzare interventi necessari per la difesa del loro territorio e l’ambiguità di accettare finanziamenti legati all’alta velocità di cui non solo non riscontrano utilità, ma anche potenziali danni".

 

Delibera del Comune di Giaglione

(21/04/2022)

 

Il Consiglio comunale approva la convenzione con la Regione Piemonte per poter ricevere 335.000 euro a titolo di compensazioni del Tav Torino-Lione destinati ad opere di sistemazione di sentieri turistici tra cui una variante alla strada gallo-romana. Due consiglieri No Tav abbandonano la seduta

 

Ordine del giorno No Tav del Comune di Torino

(23/11/2020)

Mozione No Tav del Comune di Torino

Il Consiglio comunale di Torino ha approvato a maggioranza un Ordine del giorno ed una Mozione che confermano la contrarietà della città alla nuova ferrovia verso Lione; le motivazioni di opposizione sono ora corroborate anche dal rapporto della Corte dei Conti europea. I provvedimenti votati impegnano Sindaca e Giunta ad evidenziare in ogni sede come lo stop all'opera sia più che opportuno viste le attuali priorità sanitaria e climatica; esortano inoltre a costruire un fronte comune con i Sindaci di Lione e Grenoble, anch'essi contrari al Tav.

Delibera del Comune di Venaus
(10-07-2019)

 

Il nuovo Consiglio comunale di Venaus, uscito dalle elezioni del 26 Maggio 2019, ribadisce con forza la sua opposizione al Tav Torino-Lione, e segnatamente al tunnel di base. Nel contempo condanna la militarizzazione del teriitorio valsusino per imporre l'opera. Richiamando gli impatti negativi che avrebbe l'eventuale realizzazione di un simile progetto su ambiente, salute e clima, ribadisce che l'alternativa sostenibile è l'adeguamento della ferrovia esistente: in questo quadro fa propria la proposta politica della precedente giunta, volta ad esplorare eventuali nuove soluzioni, che non devono necessariamente consistere in un mini-tunnel alternativo.

Mozione No Tav del Comune di Torino
(29-10-2018)


La mozione conclude chiedendo: di sospendere qualsiasi operazione inerente la realizzazione dell'opera, in attesa dell'analisi governativa costi-benefici; di valutare l'utilizzo della ferrovia esistente in alternativa alla progettata nuova linea; che i fondi liberati siano investiti sulla mobilità locale del territorio, con maggiori ricadute sull'occupazione.
Approvata con 23 voti a favore e 2 contrari, dopo che il Pd si era fatto espellere dall'aula

Mozione No Tav del Comune di Torino
(Uscita dall'Osservatorio tecnico sulla Torino-Lione)

(05-12-2016)

Contrarietà alla nuova linea ed in particolare alla realizzazione del tunnel di base, delle nuove linee ferroviarie di adduzione e delle relative opere preliminari; formalizzazione dell'uscita dall'Osservatorio tecnico; promozione della collaborazione istituzionale e tecnica con amministrazioni italiane e francesi contrarie all'opera; promozione di momenti di informazione alla cittadinanza e di dibattito nel Consiglio della Città Metropolitana. L'atto infine manifesta l'intenzione di concorrere con altre amministrazioni a sollecitare governo e UE a re-indirizzare i programmi verso priorità di investimento in manutenzione di strutture esistenti e mobilità sostenibile; a coinvolgere maggiormente enti locali e cittadini nei processi decisionali.

Delibera di Giunta del Comune di Almese
(27-01-2016)

Il nuovo Tavolo tecnico deve avere come base di partenza le raccomandazioni della sentenza dichiarata l'8 novembre 2015 dal Tribunale Permanente dei Popoli; deve dunque prevedere la discussione dell'"opzione zero", la sospensione dei lavori a Maddalena, la presenza di interlocutori governativi con mandato a valutare la reversibilità dell'opera, e le riunioni devono avvenire con diretta streaming

Delibera del Consiglio comunale di Bussoleno
(18-01-2016)

Richiede che l'eventuale nuovo confronto tecnico-istituzionale sul Tav Torino-Lione preveda la cosiddetta opzione zero (la non-realizzazione della linea) e sia presieduto da una figura al di sopra delle parti.


Delibera del Consiglio comunale di Condove Dispone l'uscita del Comune dall'Osservatorio tecnico della Torino-Lione; ribadisce l’assoluta contrarietà alla realizzazione di una nuova linea ferroviaria in Val di Susa e respinge il principio delle compensazioni per la realizzazione di interventi comunque necessari e dovuti; esprime forte preoccupazione per le infiltrazioni 'ndranghetiste negli appalti della Val di Susa; rivendica un tavolo istituzionale per l'ascolto e l’accettazione delle istanze
Mozioni dei Comuni di Condove, Bussoleno, Susa, Mattie, Sant'Antonino, Sant'Ambrogio, Meana, Rivalta di Torino ...
(26-02-2013)

Chiedono chiarimenti sui costi esorbitanti riconosciuti da Ltf alle ditte incaricate dei lavori propedeutici alla galleria di Maddalena di Chiomonte

 

Mozione del Consiglio comunale di Rivalta di Torino (5/07/2012)

 

Impegna il Sindaco a ribadire il NO al TAV Torino-Lione, ad uscire definitivamente dall'osservatorio Virano, ad aderire al tavolo tecnico della Comunità montana Valli Susa e Sangone, a rifiutare il principio delle compensazioni, ad informare sempre i cittadini, favorendo la partecipazione democratica

O.D.G. dell'Assemblea dei Sindaci della Comunità montana Valli Susa e Sangone

Chiede al neo-presidente del Consiglio Mario Monti ed al suo Governo: la sospensione dei lavori nel sito della Maddalena, il ritiro dell'art. 19 della "Legge di stabilità 2012" sulle aree di interesse strategico nazionale, la ripresa del dialogo con gli amministratori della valle di Susa, un incontro tra le parti.


Delibera del Consiglio comunale di Meana (28/9/2011) Chiede all'Osservatorio sulla Torino-Lione tutte le informazioni sulle modalità e sulle procedure attuate per l’affidamento, tramite procedura di trattativa privata, dei lavori di recinzione e di poter disporre di copia della relativa documentazione richiesta dalla legislazione Italiana in materia di Cantieri
Approvata con voto unanime
Delibera del Consiglio comunale di S. Ambrogio di Torino (26/9/2011)

Denuncia l’assenza della politica che ha nuovamente demandato la soluzione del problema Tav alle forze di polizia e che ha fortemente limitato e, in alcuni casi, escluso le Amministrazioni locali contrarie all'opera. Condanna la militarizzazione del territorio e ogni atto di violenza fisica, verbale, politica e mediatica. Chiede una moratoria decisoria e di far ripartire il dialogo ed il confronto.
Approvata con voto unanime

Delibera della giunta di Comunità montana Valli Susa e Sangone (09/08/2011)

 

Indirizzata a Prefetto e Questore di Torino, a Regione Piemonte e società LTF; richiede di modificare le ordinanze che requisiscono l'area della Maddalena di Chiomonte destinandola ad uso militare e di indennizzare le diverse attività economiche già specificamente danneggiate dal provvedimento.

Delibera della Comunità montana Valli Susa e Sangone (Settembre-Ottobre 2010)

 



Esprime PARERE CONTRARIO alla costruzione di una nuova linea ferroviaria internazionale in Valle di Susa; all’avvio dei lavori per il tunnel geognostico della Maddalena; al tunnel di base, al tunnel dell’Orsiera, alle opere relative alla sua interconnessione con la linea storica, alle discariche e alle teleferiche indicate nel progetto preliminare presentato da LTF il 10 agosto 2010; al reinserimento del progetto nelle procedure previste dalla legge “Obiettivo” n. 443/01; all’aumento del carico infrastrutturale e del trasporto merci in questo contesto territoriale già fortemente compromesso. Chiede una ridefinizione del confronto istituzionale.
ANALOGHE DELIBERE APPROVATE NEI COMUNI DI: Avigliana, Sant'Ambrogio, Villarfocchiardo, Gravere, San Didero, Vaie, Mompantero, Almese, Caselette, Caprie, Bruzolo, Venaus, Chiusa S. Michele, Oulx, Bussoleno, Mattie, Chianocco, S.Giorio, Novalesa, S.Antonino, Villardora, Bardonecchia, Giaglione, Moncenisio, Rivalta
[vedi, in sintesi, la CARTINA INDICATIVA dei territori comunali contrari all'opera]

Delibera approvata da 17 Comuni (al 1/12/09)

Principali contenuti: opposizione alla nuova ferrovia, no ai previsti sondaggi, rifiuto a proseguire con l'attuale Osservatorio di Virano, no alla seconda canna autostradale del Frejus per normale esercizio.
APPROVATA A MAGGIORANZA NEI COMUNI DI (al 1/12/09): Avigliana, Sant'Ambrogio, Villarfocchiardo, Gravere, San Didero, Vaie, Mompantero, Giaglione, Almese, Caselette, Caprie, Bruzolo, Venaus, Chiusa S. Michele, Oulx, Bussoleno, Mattie
Delibera del Consiglio comunale di Rivalta (27/10/09) e di Villarbasse (30/11/09)


Contrarietà al reinserimento dell’opera all’interno della “legge obiettivo”; non-avallo alla realizzazione di sondaggi geognostici sul territorio comunale in quanto non vi è condivisione sulle ipotesi di tracciato.

Su due documenti chiave del rapporto governo-enti locali:

Ecco i pareri di vari Consigli comunali

A conclusione dei diversi pronunciamenti dei Comuni, viene portata al Tavolo politico di palazzo Chigi una parziale sintesi della Conferenza dei Sindaci

 

UN MOMENTO DI SVOLTA

Il mese di Luglio 2008 segna la fine della prima fase di vita dell'Osservatorio Tecnico sulla Torino-Lione, quella in cui avevano partecipato tutti i Comuni e che era giunta a dimostrare tecnicamente la sostanziale inutilità dell'opera. Seguirà una seconda fase, contradditoriamente volta comunque alla progettazione della linea, in cui saranno ammessi solo i Comuni favorevoli al TAV, allargando le presenze perfino ai non direttamente coinvolti. Questa seconda fase mette in scena un dialogo puramente di facciata, viziato dal principio dell'ineluttabilità dell'opera, che però verrà poi sempre utilizzato come alibi per rifiutare un reale successivo confronto con il territorio della Val di Susa; da qui in poi, da parte dei vari governi in divenire, tutte le ragioni di opposizione verranno ricondotte a problema di ordine pubblico.

Delibera di giunta della Provincia di Torino (18/3/08)

Istituzione del Comitato di pilotaggio per l'elaborazione di un Piano strategico sullo sviluppo della valle di Susa
Delibera approvata dal Comune di Rivalta torinese il 7/2/08 Contrarietà all’attraversamento della Collina Morenica e del Parco del Sangone da parte di nuove linee ferroviarie
APPROVATA con voto unanime
Delibera approvata dal Comune di Avigliana il 28/11/07 Osservazioni sulla bozza del terzo quaderno dell'Osservatorio
(... contro l'ipotesi di realizzazione graduale nel tempo di nuove infrastrutture partendo dalle aree di maggiore criticità in particolare Avigliana - Bivio Pronda...)
Delibera votata da 30 Comuni il 17/707 Determinazioni del Comune in merito alle ipotesi di realizzazione e co-finanziamento UE di una nuova ferovia Torino-Lione, a valle della riunione a Roma (13/6/07) del Tavolo Politico.
Delibera approvata dal Comune di Avigliana l'11/7/07 Determinazioni del Comune in merito alle ipotesi di realizzazione e co-finanziamento UE di una nuova ferovia Torino-Lione, a valle della riunione a Roma (13/6/07) del Tavolo Politico.
Delibera approvata dal Comune di San Didero il 28/6/07 Determinazioni del Comune in merito alle ipotesi di realizzazione e co-finanziamento UE di una nuova ferrovia Torino-Lione, a valle della riunione a Roma (13/6/07) del Tavolo Politico.
O.d.G. del Consiglio Provinciale di Torino del 10-01-2006 Oggetto: raddoppio del tunnel autostradale del Frejus e traffico merci in Valle Susa
Deliberazione del Consiglio comunale di Bruzolo - 20 Dicembre 2005 Oggetto: Collegamento Ferroviario Torino-Lione. Verbale di incontro del 10 Dicembre 2005 – Palazzo Chigi – Determinazioni
Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 69-1101 del 3/10/2005

Oggetto: Istituzione di Commissione Tecnica a supporto degli Enti Locali piemontesi interessati dalla linea AC/AV Torino-Lione.
APPROVATA con voto unanime

Deliberazione del Consiglio comunale di Bruzolo - Ottobre 2005 Oggetto: Collegamento Ferroviario Torino-Lione. Approvazione ordine del giorno di manifesta contrarietà alla realizzazione dell'opera ed ai sondaggi sul nostro territorio e sul territorio della Valle di Susa.
Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 16-609 del 1/08/2005 Oggetto: Integrazioni alla DGR 26-12997 del luglio 2004 relativa al parere regionale sul “Nodo Urbano di Torino, potenziamento linea Bussoleno - Torino e Cintura Merci” con annesso elettrodotto a 132 KV.
APPROVATA con voto unanime
O.D.G. del Consiglio Provinciale di Torino del 22/7/2005 Oggetto: Per una Commissione Tecnica sulla Torino-Lione
Proposto dai gruppi di maggioranza (centrosinistra). Approvato con i 24 voti a favore della maggioranza e 3 astensioni (AN); non partecipano al voto Udc, FI e Lega.
Delibera approvata da 37 enti locali della Valsusa e cintura ovest torinese il 19/3/2005 Oggetto: forte contrarietà al progetto del nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione; richiesta di proseguimento del confronto istituzionale per esaminare le istanze espresse dalla totalità degli enti locali interessati.
Approvata con voto unanime da tutti i Consigli
Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 110 del 14 ottobre 2004 Oggetto: Nomina dei componenti il Comitato di Monitoraggio relativo ai Sondaggi Geognostici per la caratterizzazione del sottosuolo attraversato dalla infrastruttura ferroviaria Torino-Lione, Sezione Internazionale, parte comune italo-francese - Tratta Italiana
Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 26-12997 del 12/07/2004 Oggetto: progetto denominato “Nodo Urbano di Torino, potenziamento linea Bussoleno – Torino e cintura merci”
APPROVATA con voto unanime.
Deliberazione della Giunta Comunale di Torino n. 2004-02387/006 del 30 Marzo 2004 Oggetto: variazioni / integrazioni richieste dalla Regione Piemonte con dgr n. 68-10051 del 21/07/2003, al progetto preliminare relativo al nodo urbano di Torino, potenziamento linea Bussoleno - Torino e cintura merci, già pubblicato il 10/03/2003 - espressione di parere
Proposta dell'Assessore Sestero. Approvata con voto unanime in forma palese

Documento della Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia approvato all'unanimità il 27 febbraio 2004 e ratificato da 33 Consigli Comunali

Oggetto: Osservazioni tecniche al progetto preliminare e relativo SIA delle variazioni/integrazioni richieste dalla Regione Piemonte con DGR n. 68-10051 del 21/07/2003 al Progetto preliminare relativo al nodo urbano di Torino, potenziamento della tratta Bussoleno-Torino e cintura merci, già pubblicato il 10/03/03, depositato in data 10/12/03 ai sensi della L. 349/86
Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte  n. 67-10050 del 21/07/2003  

Oggetto: progetto preliminare denominato : “Nuovo collegamento ferroviario Torino - Lione. Tratta confine di stato Italia/Francia – Bruzolo”
APPROVATA con voto unanime.

Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte  n. 68-10051 del 21/07/2003 Oggetto: progetto denominato “Nodo Urbano di Torino, potenziamento linea Bussoleno – Torino e cintura merci”
APPROVATA con voto unanime.
Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 40-9816 del 30/06/2003 Oggetto: Art. 3 comma 9 D.lg. 190/2002 espressione dell’intesa di competenza Regionale per l’autorizzazione Ministeriale relativa al Progetto prot. n. 2682/26-26.5 presentato in data 06/03/2003 “Cunicolo esplorativo di Venaus ”
APPROVATA con voto unanime
Deliberazione della Giunta Comunale di Torino del 15 maggio 2003 Oggetto: PROGETTO FERROVIARIO PRELIMINARE DELLA TRATTA BUSSOLENO - TORINO E CINTURA MERCI DEL NODO DI TORINO
Proposta dell'Assessore Sestero. Approvata con voto unanime in forma palese
ODG Comune di Torino
del 17/03/2003
Oggetto: ALTA CAPACITÀ FERROVIARIA.
Presentato dai Consiglieri: ALTAMURA, BORGIONE, FAVARO, MANGONE, OLMEO, PANERO, STEFFENINO, TUMOLO (La Margherita); BORGOGNO, CUNTRO', LARIZZA (DS).
APPROVATO con 22 favorevoli, il voto contrario di Rifondazione Comunista e 5 astenuti (Verdi e sinistra DS; mentre i Comunisti Italiani "non partecipano al voto").
ODG Provincia di Torino
del 4/02/2003
Oggetto: ALTA CAPACITÀ FERROVIARIA.
Primi firmatari i Consiglieri de La Margherita
APPROVATO con il solo voto contrario di Rifondazione Comunista e l'astensione di Verdi e Comunisti Italiani.

Sulla linea TAV / TAC Torino-Lione vedi anche:Schede di sintesi Documenti di approfondimentoFotografie e cartine dei tracciatiCronaca dall'opposizione