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[6-7 Maggio 2012 - Elezioni Comunali]
Avigliana: il voto dei cittadini sventa complotto Si Tav
Dodicimila abitanti, la porta della Valsusa; maggioranza uscente sinistra-No Tav; turno elettorale secco. I vertici torinesi Pd (Fassino, Chiamparino...) benedetti da Bersani e pilotati dal solito Esposito decidono di costruire per l'occasione una lista civica con Pdl, Udc e pezzi dell'ex Msi (nome Grande Avigliana, programma cementificatore, candidato sindaco Aristide Sada - a destra nella foto) Cosa li unisce? Il Si al Tav, l'obiettivo di far diventare favorevole all'opera un comune importante, il tentativo di far cadere cos' anche la maggioranza No tav della Comunità montana. Politica? Antipolitica? Semplice affarismo?
La base locale Pd, scontando le usuali scomuniche dei papaveri torinesi, si schiera con Avigliana città aperta, espressione della giunta uscente, che vince nelle urne col 48%.
A volte una foto dice più di tante parole: questa la potremmo battezzare "la foto di Avigliana", emblematica di ciò che sono diventati oggi i partiti: con Sada, che ha impersonato l'operazione elettorale, a sinistra è ritratto Luigi Massa, un ex deputato Ds dal curriculum spericolato, ora tutto dedito a proporsi come mediatore per lavori Tav senza appalto a ditte dei suoi consorzi.