CONTRO GLI SCEMPI! 
CONTRO LO SPERPERO DELLE RISORSE
AMBIENTALI E ECONOMICHE!

Alcune settimane fa si è costituito a Spoleto un Coordinamento di comitati, associazioni ambientaliste, culturali, forze politiche presenti nel territorio, al quale hanno aderito anche numerosi liberi cittadini, con lo scopo di intraprendere una battaglia permanente per la salvaguardia della città di Spoleto e dei suoi dintorni. Dietro ad ogni sigla ci sono persone con esperienze e connotazioni ideologiche anche distanti fra loro, ma con un medesimo obiettivo: la salvaguardia dell’ambiente, dell’aria da respirare, dell’acqua da bere, reclamando maggiori spazi in cui vivere una vita dignitosa.

Ciò che sta avvenendo in questi ultimi tempi a Spoleto, ma anche in gran parte d’Italia e, forse, del mondo, è il frutto di un modello di sviluppo che si basa esclusivamente su interessi economici spacciati spesso per progresso, in realtà portatori di distruzione e danni, spesso irreversibili, al territorio.
La realtà è un’altra e sta sotto gli occhi di tutti!

Le lottizzazioni selvagge, eseguite in totale assenza di un piano urbanistico razionale e rispettoso dell’ambiente (villette a Colle Risana, a Colle S. Tommaso, centri commerciali costruiti ovunque, dalle rotatorie agli sventramenti di colline…).
La cava di Poreta, apportatrice di un danno ambientale irreversibile, con inquinamento perenne delle falde acquifere, spacciata all’inizio per ippodromo. A questa si aggiungono quelle della Vallocchia e di S.Chiodo, in continua espansione.
Parcheggi, enormi, affatto economici da gestire, costruiti in luoghi poco accessibili alle auto e per i quali si sta già parlando di costruire nuove strade d’accesso.
I due mega-palazzi costruiti tra via della Posterna e via Interna delle Mura, a due passi dalla Torre dell’Olio, cioè in pieno centro storico, “superando” vincoli idrici e idrogeologici oltre che paesaggistici.
Lo svincolo sud, l’ultimo progetto, sempre costosissimo e gigantesco, che deturperebbe irrimediabilmente, con gallerie, sopraelevate e rotatorie esagerate, le colline intorno a Spoleto fino a S.Chiodo, passando dietro l’ospedale.
Elettrodotto. Questo grande impianto passerebbe, con un giro tortuoso, sui colli intorno Spoleto per finire nella zona industriale di S.Nicolò, ben visibile dal Giro della Rocca con i suoi 45 m. di altezza, produrrebbe solo nuove evitabili emissioni elettromagnetiche in zone molto popolate e già vessate da una stazione elettrica di vecchia data e dall’inquinamento prodotto dalle fabbriche: chiediamo l’interramento di questi impianti o, meglio ancora, l’installazione di energia pulita, come il fotovoltaico, in tutta la zona industriale.
E non ci dobbiamo dimenticare degli stabilimenti di Baiano, S.Chiodo e della pericolosissima ITALMATCH, tutte all’interno di centri abitati!

Non dobbiamo farci ingannare da chi ci accusa di essere contro il progresso!

Queste grandi opere, come altre in costruzione o da realizzare, attivate senza il consenso o il parere della popolazione, oltre a portare a uno sfruttamento dissennato delle risorse e a denotare la totale mancanza di rispetto per l'integrità di un patrimonio comune, hanno solo uno scopo, quello dei profitti economici dei potenti, delle lobby dell’asfalto, del cemento e dell’energia!
Dobbiamo difenderci da chi non è rispettoso del territorio, da chi vuol propinarci opere faraoniche e costosissime come assolutamente utili per la società, perché dietro a queste ci sono sempre troppi interessi.
Questo modello di sviluppo che distrugge l’ambiente e la salute delle persone, non ci interessa!
Non dobbiamo più sperare, aspettare, aver fiducia negli eventi; non possiamo più pensare che delegando ad altri, possiamo riuscire a imprimere una svolta a questo modello che si basa solo sui profitti di pochi e non sugli interessi dei molti. E’ solo con la partecipazione attiva dei cittadini che si può riuscire seriamente a invertire questa logica.
NON DOBBIAMO PIÙ RESTARE A GUARDARE!!!
Partecipa anche tu alla

MANIFESTAZIONE
SABATO 9 GIUGNO a Spoleto
PARTENZA DA P.ZZA DELLA LIBERTA’ ore 17,00 – Arrivo a P.zza Garibaldi

Gruppo difesa ambiente Spoleto