SOS Abruzzo verde

In Abruzzo è in atto un'operazione davvero molto grave, sulla costa, tra le cittadine di Francavilla al Mare e Ortona , l'Eni vuole iniziare un'attività di estrazione petrolifera con annesso Centro Oli (stile Viggiano PZ) , infischiandosene della numerosa popolazione  che abita quelle zone. Si tratta di un'attacco al cuore dell'Abruzzo regione Verde d'Europa .
Tutto ciò avviene tra le rassicurazioni dell'Eni natualmente, mentre una serie di ricercatori hanno spiegato in numerose conferenze, i rischi seri per la salute degli abitanti.
Il progresso che promettono per le nostre zone , in realtà è il PROFITTO di queste grandi imprese, che tuttavia  danneggierebbe in maniera irreparabile le attività economiche relative al turismo e alla pregiata produzione vitivinicola di una zona anche naturalisticamente rilevante, tanto è vero che è adiacente all'appenna costituito Parco della Costa. Questo rappresenterebbe l'ennesimo abuso delle multinazionali petrolifere nella nostra nazione(vedi anche Val di Noto).
Tutto ciò avviene mentre nessuna menzione delle nostre proteste riesce ad arrivare ai media nazionali... sarà un caso?

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