Livorno 13 Ottobre 2007
Marcia contro il rigassificatore |
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Vogliono usare il mare come un sito
industriale. Vogliono costruirci il
primo impianto galleggiante al mondo che rappresenterà un
serio pericolo
per le popolazioni di mezza Toscana, provocherà gravi
danni ambientali
ed economici al turismo, alle attività di pesca
e al traffico marittimo.
L'iter autorizzativo del progetto ha violato leggi
nazionali e trattati
Internazionali: la popolazione non è stata mai
informata né consultata.
La lotta del Comitato e di tutta la popolazione contraria
a questo
progetto pericoloso, dannoso, inutile, si scontra con
le scelte del
Governo e degli enti locali, che vogliono vedere nell'"affare" positive
ricadute economiche, in realtà assolutamente
inesistenti, come è stato
puntualmente provato dal Comitato.
Ad ogni richiesta
di confronto il
Comune e la giunta di centrosinistra si sono sempre
opposti. Hanno
perfino impedito la possibilità di effettuare
un referendum consultivo,
modificando appositamente lo Statuto comunale.
Le popolazioni devono potersi esprimere su progetti
che hanno un
notevole impatto ambientale, senza dover delegare la
propria vita e il
proprio futuro nelle mani di chi appronta progetti
seguendo interessi affaristici trasversali.
In questo senso la battaglia non è solo ambientale
ma anche politica ed
economica. E' necessario predisporre e attuare modelli
di sviluppo più
rispondenti alle reali necessità della collettività.
Occorre un Piano
Energetico Nazionale che definisca le reali necessità e
non trasformi
l'Italia - come invece è scritto nell'autorizzazione
dell'impianto - in
una piattaforma distributiva di gas per l'Europa. E'
necessario fin da
subito far ricorso alle energie rinnovabili e al migliore
uso delle
risorse disponibili.
Ogni giorno anche esponenti del governo, come il ministro
Bersani,
affermano che i rigassificatori in Italia si faranno,
con o senza la
volontà delle popolazioni e agitano strumentalmente
lo spettro di
possibili black-out e inverni al freddo!
Invitiamo tutta la popolazione ad opporsi a tanta arroganza
e all'uso di
cifre manipolate.
Invitiamo a riappropriarsi del diritto
di difesa del
proprio territorio e del proprio futuro. Il Comitato
contro il
rigassificatore offshore di Livorno e Pisa - che più volte è ricorso
alla magistratura e ne attende risposte - invita a
una grande
mobilitazione popolare per impedire la realizzazione
del rigassificatore.
Partecipiamo tutti quanti alla .....
MARCIA
SABATO 13 OTTOBRE, LIVORNO ,
concentramento
ore 15 presso "La
Guglia" (Barriera Garibaldi)
Comitato
Livorno-Pisa contro il Rigassificatore OffShore |