Siamo tutti campani
- Gioia Tauro
Da Gioia Tauro alla Campania basta emergenza
NO INCENERITORI E MEGADISCARICHE
AVVIO IMMEDIATO DELLA DIFFERENZIATA PORTA
A PORTA
Con questo slogan il 22 dicembre 2007, mentre manifestavamo
in
8.000 nella Piana per dire basta allo schifo che ci
vogliono
imporre, si apriva l’ennesimo corteo a Napoli
per combattere
la gravissima situazione in cui versa la Campania!
Una Regione in cui 14 anni di Commissariamento ed
una gestione
finalizzata unicamente all’incenerimento, hanno
provocato una
situazione al collasso con centinaia di migliaia di
tonnellate
di rifiuti non raccolti per strada, impianti di finto
CDR –
combustibile da rifiuti - che impacchettano l'immondizia
tal
quale per “stoccarla” in terreni agricoli
nell'attesa della
entrata in funzione dei “termovalorizzatori”,
continue apertu-
re da parte del Commissariato per l'”emergenza
rifiuti” di
nuove discariche spesso di proprietà o gestite
dalla camorra,
le stesse dove in passato sono state smaltite tonnellate
di
rifiuti tossici.
Tutto ciò mentre sparivano miliardi di euro
che hanno arric-
chito affaristi, camorristi e politicanti (se senso
ha diffe-
renziarli) e mentre venivano disattese le richieste
dei comi-
tati di attivare la raccolta differenziata (assolutamente
ostacolata), il riciclaggio ed il compostaggio.
Oggi l’emergenza Campania è riesplosa
in tutta la sua dramma-
ticità e gli scontri con le forze dell’ordine,
le barricate e
i cassonetti incendiati riempiono le prime pagine di
tutti i
mezzi di comunicazione, che additano chi protesta come
camor-
rista. Vergogna!
Il giornalismo italiano, “libero” e “democratico”, è troppo
preso a propinarci modelli ultramoderni di “termovalorizzato-
ri” del tutto innocui - che quasi quasi profumano
l’aria - per
ricordare all’opinione pubblica poche cose ma
banali: di ince-
neritori e discariche si muore, e la Campania ha una
mortalità
dovuta a malattie tumorali molto più alta di
ogni statistica
nazionale.
E’ evidente la strumentalità di questa
nuova crisi, che rite-
niamo dettata dalle solite lobbies e pianificata dal
governo
per avviare questa gigantesca campagna nazionale a
favore del-
l’incenerimento, liquidando tutte le forme di
opposizione a
questa barbarie.
Vogliono metterci gli uni contro gli altri, farci
credere che
è colpa di chi si oppone agli inceneritori se
esistono ancora
le discariche. FALSO! Gli inceneritori non eliminano
le disca-
riche, le rendono croniche, producendo un terzo dei
rifiuti
“smaltiti” in ceneri altamente tossiche.
Lungi dall’essere la
soluzione, l’incenerimento è il problema.
Noi sappiamo bene chi sono i veri terroristi, i veri
camorri-
sti, i veri criminali!
Oggi, purtroppo, non è a rischio soltanto la
salute dei citta-
dini ma il senso stesso della democrazia. La nomina
di De
Gennaro serve solo a rendere ancora più autoritaria
la logica
dell’emergenza ed a reprimere chi osa pensare
di poter vivere
in maniera dignitosa. L’intervento dell’esercito,
tanto auspi-
cato da diversi benpensanti anche di “sinistra”,
servirà solo
a garantire chi la situazione l’ha provocata
- camorra,
imprenditori e politici - e non certo chi la subisce
- i cit-
tadini! La repressione che colpisce oggi i cittadini
di Pianu-
ra colpirà domani allo stesso modo chi altrove
osa opporsi al-
le lobbies dell’incenerimento.
Noi qui in Calabria combattiamo la stessa lotta delle
popola-
zioni campane, la stessa logica perversa che ci impone
l’in-
cenerimento e le discariche.
Per questo noi oggi manifestiamo loro tutta la nostra
solidarietà e vicinanza.
MDT
(Movimento per Difesa del Territorio) - Gioia Tauro |