MUTUO SOCCORSO -
di Chiara Sasso
Miracolo d'estate
CARTA settimanale 5 - 11 Settembre 2008
Miracolo perfino il Corriere della Sera si è accorto
dell’esperienza di Riace comune dell’accoglienza
e l’ha presentata con tanto di foto. Fa gridare un
po’ meno al miracolo che a nove anni di distanza (dalla
fondazione dell’associazione Città Futura
1999) se ne accorga il manifesto. Ma tant’è un’intervista
non si nega a nessuno e il sindaco Domenico Lucano lo sa
bene che puntualmente deve gestire una esposizione mediatica
per iniziative e progetto per lui normali. Questa volta la
botta è stata la notizia di altri due comuni della
Locride, Caulonia (7500 abitanti) e Stignano (1300 abitanti)
insieme a Riace (1600 abitanti) rispondevano all’emergenza
immigrati, aprendo vecchie case sfitte, organizzando assistenza.
Avrebbe dovuto esserci anche la disponibilità della
Diocesi di Locri Geraci, mettendo a disposizione una vecchia
struttura la casa del pellegrino ormai inutilizzata.
Giunti al momento di chiudere la faccenda e concretizzare
si sono tirati indietro. Negli stessi giorni il Papa lanciava
un appello per l’accoglienza. Non è solo una
polemica, non è solo provocazione quella del sindaco
di Lampedusa Bernardino De Rubeis il quale ha utilizzato
i mesi estivi per alzare i toni e chiedere al vaticano di
mettere a disposizione strutture non utilizzate, conventi
e case assolutamente vuote. Certo, i toni sono quelli
che sono, il sindaco è stato eletto nel Movimento
per l’Autonomia, sentire parlare di metodi forti e
fili spinati fa rabbrividire, tuttavia non si può fingere,
l’isola è allo stremo, con un sovraffollamento
nel centro di accoglienza e conseguenze insostenibili. “A
Lampedusa per i migranti non c’è accoglienza
neppure da morti, infatti quando un cittadino immigrato muore
viene trasferito a Porto Empedocle per essere seppellito
nei posti sconosciuti dell’isola”, ricorda Domenico
Lucano.
Piero Sasso sindaco di Stignano proviene dalla destra sociale: “E'
bene ricordare che anche noi italiani, un secolo fa, siamo
stati emigranti e non sempre abbiamo ricevuto la giusta accoglienza".
Per il sindaco di Caulonia, Ilario Ammendolia, si tratta
di "una iniziativa di solidarietà. Vogliamo lanciare
un messaggio di accoglienza verso gli immigrati proprio da
un territorio, come la Locride ha ribadito, spesso è conosciuto
solo per fatti negativi".
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