MUTUO SOCCORSO -
di Chiara Sasso
S.Pietro di Rosà
CARTA settimanale
22/28 Febbraio 2008
Lo sanno bene, quelli che
presidiano. Bisogna sapersi inventare forme nuove per
poter stare -sulla scena- senza perdere entusiasmo.
Il presidio di San Pietro ha pensato ad una lotteria
come forma di autofinanziamento per le spese legali.
Piccola frazione del comune di Rosà, in provincia
di Vicenza è forse
il presidio più longevo.
Un bel documentario “La
Mal’ombra” di Andrea Segre e Francesco
Cressati presentato al Torino Filmfestival ne raccolta
la storia. L’ 8 agosto del 2002 “la forza
delle braccia e la volontà di uomini e donne
del paese innalzano il primo presidio di S.Pietro”.
Si presenta dunque la fatica fisica, una condizione
che tutti conoscono ma sembra sparire nella rappresentazione
del quotidiano che propongono i media. E’ fatica
occuparsi in questo modo di politica, è perdita
di sonno, spesso di tranquillità, di tempo libero,
di soldi. Solo la cocciutaggine, appunto la forza di
volontà e una sana aggregazione può far
andar avanti le cose.
La Zincherai Valbrenta, contro
la quale si battevano è stata realizzata. Un
sito archeologico Romano di demanio statale distrutto
negli scavi. “Le analisi dichiarano alta concentrazione
di cadmio zinco e ferro nel terreno. Tutte sostanze
che ritroveremo noi e i paesi vicini nelle acque delle
famosissime risorgive del nostro sottosuolo”.
Si sono accorti, i presidianti, che aveva un senso
continuare a mantenere la sorveglianza sull’area, che
esistono tanti mondi come i loro. Si intrecciano amicizie,
ci si collega al Patto di mutuo soccorso uscendo dalla
solitudine. Fra un attacco e l’altro un processo
e una sentenza si va avanti. Il 7 dicembre scorso hanno
avuto l'ultimo grado di appello alla Corte di Cassazione
di Roma. Il giudice relatore ha sottolineato come la
costruzione di un presidio non si tratti di una attività edilizia
ma di un esempio di manifestazione del tutto legittima
sul territorio.
Una lotteria dunque, si può partecipare
acquistando i biglietti. Un modo per sostenere la loro
lotta. Nel documento scrivono: “Non riconosciamo
chi specula sull’ambiente come un criminale,
l’anima della comunità è tutto
ciò che i cittadini hanno in comune. Se ci rubano
l’anima non c’è più comunità:
tutti contro tutti, i più deboli a pagare…”.
Per info:
presidiosanpietro@tiscali.it
www.presidiosanpietro.org |