Ciao a tutt*, ho appena sentito Ivo, che era su a Chiomonte e di cui non avevamo più notizie dalle 6 di questa mattina.
Ha detto che l'attacco è stato violentissimo, con la ruspa, hanno lanciato i
lacrimogeni ad altezza uomo e attaccato alla cieca, OVUNQUE, ANCHE
DENTRO LA TENDA DELLA CROCE ROSSA, anche dentro i bagni e ora non c'è più
nessuno al presidio e le persone che sono state malmenate sono in procinto di
essere trasportate negli ospedali.
E' andata così: hanno usato delle ruspe con le pinze, hanno tolto il guard rail
e le protezioni antirumore (quelle di vetro) e un gruppo di una decina di
persone si sono messi in piedi sulla barricata per opporre resistenza
nonviolenta. Quando le forze dell'ordine hanno finito di liberare il varco,
hanno lanciato i lacrimogeni per creare un muro di copertura, per cui - senza
poter vedere nulla - hanno sradicato la barricata alla cieca, senza poter
sapere se c'era qualcuno sulla barricata o meno mentre la sradicavano. I
lacrimogeni, lanciati ad altezza uomo, hanno colpito Ivo a un braccio; una
volta sradicata la barricata, Ivo a capofila, in maglietta e senza coperture né
protezioni, a viso scoperto e mani alzate, ha comunicato urlando
"indieteggiamo lentamente... indietreggiamo lentamente" e loro hanno
caricato e li hanno manganellati. Ivo è stato colpito in piena faccia. Sono
scappati verso l'accampamento e in infermeria hanno avuto giusto il tempo di
essere medicati, dopo di che sono arrivate le cariche all'accampamento e
nell'infermeria, hanno lanciato i lacrimogeni nelle tende e nei bagni. Il
gruppo di noTAV che è stato caricato si è disperso verso la montagne. Ivo si è
fatto una scarpinata e poi è stato recuperato da un altro gruppo di umanisti;
in questo momento lo stanno accompagnando a Bussoleno per le medicazioni e le
lastre, poi verrà trasportato alle Molinette. La situazione di salute non
sembra grave (ho parlato con lui al telefono). Sporgerà denuncia.