Si è svolta oggi a Palazzo Chigi – presieduta dal Presidente del Consiglio, Romano Prodi, coadiuvato dal Sottosegretario alla Presidenza, Enrico Letta – la riunione del tavolo politico sulla Torino-Lione.
Per il Governo hanno partecipato il Vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli e i Ministri: delle politiche europee, Emma Bonino; dei Trasporti, Alessandro Bianchi; delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro; dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio; degli Affari regionali e delle Autonomie locali, Linda Lanzillotta.
Erano poi presenti la Presidente della Regione Piemonte, il Presidente della Provincia e il sindaco di Torino, i rappresentanti locali dell’Alta Valle di Susa, della Bassa Valle di Susa e della Gronda Nord. Ai lavori hanno partecipato, oltre al Presidente dell’Osservatorio, Mario Virano, il rappresentante della Commissione europea, Alain Baron; il Presidente della CIG italo-francese, Rainer Masera; il Presidente e l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Innocenzo Cipolletta e Mauro Moretti.
In apertura dei lavori, il tavolo ha formalizzato l’ingresso dei sindaci rappresentanti della Val Sangone e della zona sud dell’area metropolitana torinese. Il Sottosegretario Letta e l’architetto Virano hanno svolto le relazioni che sono state oggetto di positiva discussione. Al termine, il tavolo ha preso atto della volontà del Governo di presentare alla Commissione europea entro il 20 luglio il dossier occorrente per accedere al finanziamento. Il tavolo ha condiviso la proposta del Governo di attribuire all’Osservatorio il compito di definire gli elementi guida per configurare una proposta progettuale da condividere con gli amministratori delle varie parti del territorio interessate.
Il tavolo ha apprezzato l’inserimento della questione infrastrutture dentro la più generale politica dei trasporti imperniata sul potenziamento ferroviario e sul riequilibrio modale. Il Sottosegretario Letta ha sottolineato l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, della Convenzione per la tutela delle Alpi e ha annunciato che i Ministri competenti, nel DPEF e nella Legge finanziaria, presenteranno un pacchetto di provvedimenti finalizzati a tali obiettivi.