Povera Susa, governata da persone impreparate
dalla Rubrica
“Opinioni” di Luna Nuova del 3/12/10 – pag. 5
A seguito delle vostre
interviste agli abitanti di S.Giuliano, l'amministrazione di Susa ci ha
convocati (ad eccezione della signora Ines, poi richiamata in seguito ad un
sollecito di un nostro concittadino). Che tristezza, che desolazione, che
orrore. I tecnici di Ltf non c'erano, pare preoccupati dall'assedio dei No Tav,
ma la sindaca con l'assessore all'urbanistica non aveva risposte, non sapeva nulla,
non ha saputo fornire spiegazioni.
Le risposte sono giunte
da una delegazione No Tav, ma lei sapeva solo annuire, sorridere, riempirsi la
bocca di parole come democrazia o "Io amo Susa...". Caspita,
ho replicato, se ama così i suoi cari sono ben messi, per me l’amore è altro. Ma io mi chiedo come possa
un sindaco che ha detto si ad un progetto così criminale, non conoscere i
dettagli, calpestare i suoi concittadini e dire di amare Susa. Mi viene da
pensare che le sia stato detto di tacere, ma lei crede di avere a che fare con
una massa di soggetti sottomessi?
È una vergogna, è un orrore non informare la popolazione, e la signora parla di democrazia. Io da un sindaco mi aspetterei molto ma molto di più, mi domando come dorma sonni tranquilli, e come la sua coscienza sia ancora viva. Qui non c'è nulla, non esiste correttezza, non esiste trasparenza, non c'è etica, esiste il profitto di alcuni ai danni di tanti. Ora la sindaca deve solo dire no ad un progetto criminale, ed essere in prima fila l’11 dicembre, naturalmente con la fascia tricolore. Dopo l'incontro dell'altro giorno, la tristezza, la paura, l'angoscia sono ancora più amplificate, perché siamo governati da persone impreparate, inette. Che desolazione, che tristezza.
ROBERTA DURBIANO - Susa