Città di Susa
Comunità Montana Bassa Valle di Susa e
Valcenischia
Nei prossimi mesi inizieranno i lavori del cunicolo esplorativo di
Venaus in preparazione del Progetto della Ferrovia ad Alta Velocità tra Torino
e Lione. Si prevedono gravi disagi per la circolazione dei mezzi di cantiere e
per la movimentazione del materiale estratto, ma queste opere sono poca cosa
rispetto alla realizzazione di un tunnel di 53 km, da Venaus a Saint Jean de
Maurienne, e delle gallerie in Bassa Valle.
Si calcolano infatti discariche da 5.000.000 di m3 di
materiale con probabile presenza di amianto e uranio proveniente dal massiccio
d’Ambin e quindi, come affermato nel manifesto dei Medici della Valle di Susa,
con notevoli pericoli per la salute pubblica a causa delle polveri trasportate
dal vento.
Si prevedono fortissimi indebitamenti da parte della Finanza pubblica
poiché i Privati non sono disposti a rischiare grosse perdite, come per il
Tunnel della Manica.
Si ipotizzano pochissimi posti di lavoro come avvenuto per i recenti
cantieri olimpici che hanno impiegato tecnici e operai non residenti in valle.
Considerata la gravità dei problemi legati all’eventuale realizzazione
della nuova linea ferroviaria è necessario informare i Cittadini sui possibili
scenari e rischi. Per questo è stata organizzata una
Serata sul TAV
Venerdì 4 marzo 2005
alle ore 21:00
nel Teatro “Rosaz” a Susa
Interverranno:
Il Sindaco di Susa Sandro Plano
Il Presidente della Cmbvs Antonio Ferrentino
Il Prof. Claudio Scavia Docente di geotecnica
al Politecnico di Torino
Il Prof. Claudio Cancelli Docente di
fluidodinamica al Politecnico di Torino
Il Dott. Edoardo Gays: Medico specialista in
oncologia
Il Dott. Marco Tomalino: Coordinatore dei
medici di base della Valsusa
I Rappresentanti
dei Comitati spontanei NO TAV