Comitato di pilotaggio, la posizione di S. Giorio
Lettera alla rubrica “Opinioni” su Luna Nuova del 22/4/08 – pag. 5
Egregio direttore,
visto l'articolo "Comitato di pilotaggio, la valle c'è" sul numero di
Luna Nuova di venerdì 18 aprile, chiedo ospitalità sul vostro giornale, per
meglio evidenziare la posizione di San Giorio sull'iniziativa.
La posizione di San
Giorio da me esposta nella conferenza dei sindaci del 16 aprile è di
contrarietà alla partecipazione alla cabina di pilotaggio. La posizione di San
Giorio in ordine all'iniziativa della Provincia di Torino di definizione di un
piano strategico di sviluppo riguardante i territori interessati dalla Iinea
ferroviaria ad alta capacità Torino-Lione, era già stata da me esposta nella
precedente conferenza dei sindaci del 26 marzo scorso ed è stata da me ribadita
nella conferenza dei sindaci del 16 aprile, permanendo immutate le posizioni di
maggioranza e minoranza esposte nella precedente conferenza.
La maggioranza della
maggioranza consiliare pur giudicando opportuno in termini generali un piano di
sviluppo di valle, osserva come:
- la definizione del piano proposto dalla Provincia è espressamente correlato al futuro inserimento del Tav, al quale si continua ad essere contrari;
- il piano non riguarda solo la val di Susa ed anzi la prevista composizione della cabina di pilotaggio pone in assoluta minoranza la rappresentanza di valle.
E per tali ragioni è
contraria alla partecipazione alla "cabina di pilotaggio" e ritiene
che debbano essere i consigli comunali ad esprimersi in ordine alla definizione
di un piano strategico espressamente correlato al futuro inserimento della
struttura Tav e conseguentemente sulla eventuale partecipazione al comitato di
pilotaggio.
Nella succitata
conferenza dei sindaci del 26 marzo, ho altresì esposto la posizione del gruppo
consiliare di minoranza, all'uopo appositamente sentito, che formula analoghe
considerazioni sul piano della Provincia e ritiene quanto meno prematura
l'adesione al comitato di pilotaggio e l'avvio dei lavori per tale piano
strategico, dovendo ancora l'Osservatorio finire il suo lavoro di valutazione
del "se" il Tav serve.
LUIGI RICHARD GARNERO sindaco di San Giorio