I costi della “protezione”
Di nuovo le due di notte, di nuovo centinaia di blindati di scorta e di nuovo una trivella che si piazza all'interno del perimetro dell'autoporto di Susa, a poche centinaia di metri dai 2 sondaggi effettuati precedentemente.
E' chiaro che non hanno il senso
del ridicolo: una valle lunga 60 Km, 40 sondaggi sparsi qua e là e loro ne
fanno tre a pochi metri uno dall'altro! Certo: all'interno dell'autoporto è
l'unico luogo dove riescono a difendere le trivelle.
Viene da ridere se non fosse che
questi sondaggi farsa sono realizzati con soldi di tutti noi. Ma non basta: di
nuovo imponente il servizio di difesa della trivella. A questo proposito
abbiamo deciso di fare due conti sapendo che saremo approssimativi ma molto
vicini alla realtà. Per ogni sondaggio in Valle hanno mobilitato circa 400
uomini a turno per 4 turni (ma alcuni reparti hanno 5 turni) di 6 ore per un
totale di 1600 uomini.
100 euro al giorno può essere la
media retributiva calcolata tra graduati, funzionari e sottoposti (e ci teniamo
molto bassi). La guardia per 24 ore a una trivella ci costa ben 160.000 euro. I
4 giorni di trivellazioni a Susa in gennaio ci sono costati 640.000 euro.
Questa trivella appena arrivata
dovrebbe lavorare per 3 settimane e mezzo (così è scritto sul sito www.torino-lione.it) e ci costerà, solo
per la sua difesa, 3.840.000 EURO! E non abbiamo contato indennità di
trasferta, benzina per gli spostamenti, pernottamenti.
Per svolgere i 91 sondaggi hanno
preventivato una spesa (solo di lavori) di 6 milioni di euro. Quanti dobbiamo
aggiungerne per pagare queste persone che militarizzano la nostra Valle? La
spesa per difendere le trivelle è un'enormità che andrebbe denunciata in ogni
luogo. Ma, ahinoi, giornali e tv si guardano bene di evidenziare simili
sprechi. In momenti di crisi, dove le fabbriche chiudono e non è più neanche
garantita la cassa integrazione, ecco che i nostri politicanti bruciano milioni
di euro per difendere degli inutili buchetti. Ripetiamo: non hanno il senso del
ridicolo, se no si sarebbero già ritirati. Comunque non andranno lontano.
Comitato no
tav Spinta dal bass - Spazio sociale libertario Takuma
Ps.: non pensiate che la trivella
lavorerà beata e tranquilla. Alla prossima puntata il resoconto delle
mobilitazioni
VEDI ANCHE: DUBBI SUI COSTI DI ESECUZIONE