| Luca Mercalli, Chiara Sasso LE MUCCHE NON MANGIANO CEMENTO
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320 pagine, disegni e foto a colori, riccamente illustrato, cop. in brossura, dim. 21 x 26 cm. €29 |
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Il mondo degli alpeggi è
oggi uno strano connubio tra i ritmi lenti ed essenziali di un tempo remoto,
dai tratti quasi medievali, e le pressioni della tecnologia e dell'economia
moderne, prive di limiti apparenti.
Entrambe queste culture hanno qualcosa da imparare l'una dall'altra, ma il
messaggio di fondo che ci giunge dai pascoli d'alta quota è il rispetto dei
limiti imposti dall'ambiente. La crescita infinita dei consumi, è un mito
pericoloso, non consentito dalle leggi della termodinamica.
Il mondo sostenibile va a bassa velocità.
Contiene pensieri di Beppe Corti (Università
Politecnica delle Marche), Ermanno Zanini (Università di Torino), Giovanni
Badino (Università di Torino e La Venta), Claudio Cancelli (Politecnico di
Torino), Remo Castagneri (ASL 5 Torino), Mario Cavargna (Pro Natura Torino),
Franco Del Moro (Ellin Selae, Murazzano), Carlo Gottero (Coldiretti Torino),
e fotografie di Luca Giunti (Parco Orsiera-Rocciavrè)
Luca Mercalli climatologo, presiede la “Società meteorologica Italiana” e dirige la rivista “Nimbus”. Tra le sue esperienze vent’anni di ricerca sul clima ed i ghiacciai delle Alpi occidentali, un forte impegno nella difesa del territorio che passa anche attraverso i suoi impegni di divulgatore e giornalista della carta stampata e televisivo.
Tra i suoi ultimi libri Atlante climatico della Valle d’Aosta e I tempi sono maturi (Ed. Vivalda).
Chiara Sasso vive e lavora a Bussoleno (TO). E’ tra i fondatori del Valsusa Filmfest, importante evento culturale che si rinnova ogni anno, ed è attualmente impegnata in “Recosol” la rete dei Comuni solidali per la cooperazione decentrata. Molte sono le opere che testimoniano il suo impegno verso il mondo del sociale: tra i suoi ultimi libri la ricostruzione della figura di don Franceso Foglia, scritto con Massimo Molinero e Canto per la nostra valle (editore Morra), una testimonianza contro il TAV in Valle di Susa.