La forza della ragione
Il
blitz militare della notte di Halloween, che ha consentito ai tecnici di LTF
di recintare le aree destinate ai sondaggi di Mompantero, non è altro
che una dimostrazione di impotenza di fronte alla forza della ragione.
Chi ha creduto di beffare una valle e suoi abitanti mandando fantasmi notturni
nei boschi a violare i sentieri dei partigiani, ha dimostrato ancora una volta
che può disporre soltanto della forza militare e non di quella della
ragione; chi ha tentato di imporre con la forza l'abuso mascherato di legalità
ha semplicemente dimostrato di essere privo di un minimo di buon senso.
I carabinieri che presidiano oggi i siti dei sondaggi sono il simbolo del fallimento
di una politica miope che alterna le lusinghe alle minacce, le bugie e gli inganni
alle prove di forza; chi vuole ricondurre un problema sociale con pesanti riflessi
sul piano economico e sanitario ad un problema di ordine pubblico è un
irresponsabile che dovrà prendere atto del fallimento.
Chi ha veramente segnato un punto a favore, in questa lotta pacifica contro la stupidità e la sopraffazione, sono gli abitanti di una valle che vuole continuare a vivere: sono gli anziani, le donne, i giovani, i sindaci che per un'intera giornata hanno pacificamente impedito una nuova violenza con una determinazione ed un'efficacia entusiasmanti. La forza della loro ragione ha vinto ed ha convinto. Il risultato vero è sotto gli occhi di tutti, basta saper guardare, senza fermarsi alle apparenze. I confini della valle si sono dimostrati troppo stretti per il problema TAV Torino-Lione che ha assunto rilievo nazionale e gli abitanti della Valle di Susa non sono soli nella loro lotta; le ragioni del NO sono oggi più evidenti a chi fino ieri non è stato informato e a chi non ha cercato di capire; il fronte di chi si oppone ad ogni tappa verso la realizzazione dell'opera è oggi più ampio, più compatto e più consapevole della propria forza.
Tutto questo non è poco, e non saranno certo gli spettri notturni della notte di Halloween a convincerci del contrario.
1 Novembre 2005