PARERE DEL COMUNE DI TORINO SUI COLLEGAMENTI TRA LA CITTÀ’ E LA FUTURA LINEA FERROVIARIA AD ALTA CAPACITA’
Con la deliberazione 2004/02387/06, approvata stamani, la Giunta Comunale ha espresso il proprio parere sulle integrazioni richieste dalla Regione Piemonte al progetto delle Ferrovie riguardante la “gronda” della linea ad Alta Capacità che bypasserà la città a nord provenendo dalla valle di Susa. I pareri espressi riguardano la parte delle proposte regionali che interessano direttamente la città e la funzionalità del traffico ferroviario sul suo territorio.
Per quanto riguarda l’accesso della linea ad Alta Capacità da ovest il parere ribadisce l’esigenza di realizzare, contestualmente alla “gronda” che consentirà di aggirare la città, la connessione tra la nuova linea e la linea “storica” all’altezza di corso Marche e non a Caprie come da progetto originario delle Ferrovie (indicazione raccolta anche dalla Regione Piemonte). La realizzazione del raccordo in corso Marche, in prossimità dell’area urbana, eviterà la “coabitazione” su un tratto più lungo della vecchia linea tra i treni ad alta velocità e quelli ordinari snellendo il traffico, consentirà di collegare al nuovo sistema ferroviario lo scalo di Orbassano e favorirà il transito dei treni passeggeri a Porta Susa quale stazione dell’Alta Velocità e futura stazione principale della città.
Una seconda parte del parere riguarda la connessione tra l’Alta Capacità ed il sistema ferroviario cittadino a nord, per il quale viene salvaguardato un corridoio di collegamento tra la gronda e la stazione di Torino Stura per consentire in futuro l’accesso dei treni alla stessa stazione per poi immettersi nuovamente sulla linea veloce. Il collegamento con la Torino – Ceres è invece previsto alla stazione Rebaudengo.
Un terzo punto della delibera chiede di verificare la possibilità di realizzare in galleria o con interventi che ne mitighino l’impatto un tratto della nuova linea a nord della tangenziale torinese in corrispondenza della borgata Villaretto, onde evitare disagi ai residenti nella zona.
Torino, 30 Marzo 2004
Ufficio stampa e rapporti con i media del Comune di Torino