Comunicato del 2/12/2010
Gli studenti
universitari e medi di Napoli hanno lasciato facoltà e scuole occupate per
confluire in un corteo spontaneo e selvaggio per le strade di Napoli.
Dopo giorni di
mobilitazioni, cortei di più di 10.000 persone, uova e vernice contro
Confindustria, contestazioni, e monnezza lasciata davanti ai portoni, chiusi,
delle istituzioni locali, gli studenti tornano in strada contro l’approvazione
della Riforma Gelmini.
Il corteo è partito dall'Orientale per dirigersi verso la stazione centrale; a mezzoncannone si sono aggiunti gli studenti della Federico II occupata e gli studenti della facoltà di Architettura.
Una
volta arrivati alla stazione gli studenti hanno deciso di occupare i binari
della Freccia Rossa per ribadire ancora una volta che l'unità delle lotte è
l'unica via!
L'azione di oggi, infatti, non si
rivolge solo agli studenti ma anche a quanti lottano in difesa del territorio,
contro le politiche di devastazione ambientale perpetrate dallo strapotere di
coloro i quali hanno generato questa crisi!
Gli
studenti hanno espresso solidarietà ai comitati NO TAV che da anni, dalla Val
di Susa all'Europa, lottano per il loro territorio, e ai lavoratori di Villa
Russo che ormai da ieri sera stanno occupando una gru a Piazza Municipio e
lottano nella completa indifferenza di media e istituzioni.
Torneremo
ancora in piazza, torneremo ancora a bloccare tutto!
Perchè nessuno rappresenta le nostre ragioni, perché l'unica risposta a chi ci vuole clienti in scuole e università e domani lavoratori sfruttati sul posto di lavoro, è LA LOTTA!
SOLIDARIETA’ AI LAVORATORI DI VILLA RUSSO!
SOLIDARIETA’AI COMITATI NO TAV!
QUESTA RIFORMA NON VA MODIFICATA, VA BLOCCATA!
BLOCCHIAMO TUTTO!
I NOSTRI DIRITTI CONTRO I VOSTRI PROFITTI!
Studenti Napoletani