COMUNICATO
STAMPA
Comitati
NO TAV Val Susa, Val Sangone, Torino e Cintura
I Comitati NOTAV della Valle Susa, Val Sangone,
Gronda e Torino solidarizzano con i Comitati dei Pendolari sulla loro legittima
richiesta per il miglioramento del servizio ferroviario a favore dei numerosi
utenti quotidiani, lavoratori e studenti.
Concordano che gli investimenti ferroviari siano
per potenziare le corse, per acquistare nuovo materiale ferroviario, per
migliorare la pulizia e per garantire una maggiore sicurezza sui mezzi e sugli
impianti.
Ribadiscono che questi investimenti non possono
essere merce di scambio con la nuova linea ad alta velocità Torino-Lyon, perché
è certo che i primi resterebbero promesse, magari controllate da “tavoli” e
commensali interessati, mentre la seconda troverebbe curiosamente denaro
pubblico trasferito da altre spese veramente indispensabili, come la messa in
sicurezza del territorio, delle scuole e degli edifici pubblici.
Denunciano ancora una volta come il progetto
TAV, come confermato dalla Magistratura e dalla Corte dei conti, sia una truffa
ai danni di tutti i cittadini che pagano le tasse, un favore alla mafia e ai
partiti che ne traggono consistenti vantaggi tangentizi, più o meno ufficiali.
E’ stato annunciato per i prossimi giorni l’inizio
dei sondaggi per i fantasiosi tracciati dell’alta velocità che impegneranno il
Popolo NOTAV a un capillare presidio sul territorio: ciò nonostante i comitati
NOTAV aderiscono con le loro bandiere alla prevista manifestazione indetta dai
pendolari per il prossimo 5 dicembre con una adeguata delegazione.
Condove, 25 novembre
2009
Comitati NOTAV