Autostrada ferroviaria, ora si rischia lo stop
di Maurizio Tropeano – da La Stampa del 3/2/11
A partire
dal 13 febbraio Trenitalia potrebbe non assicurare i servizi di supporto per
l’Autostrada Ferroviaria che dall’interporto di Orbassano raggiunge Aiton in
Francia. Un servizio sperimentale voluto dai due governi per
incentivare il trasferimento delle merci sui treni in attesa dell’avvio del Tav
e che ha subito rallentamenti anche a causa dei lavori di adeguamento del
tunnel storico del Frejus. Un servizio che adesso rischia di saltare a meno che
il ministero delle Infrastrutture non dia un «formale riscontro» alla richiesta
di Trenitalia di ottenere i fondi necessari per garantire il collegamento anche
per il 2011.
L’ultimatum
dell’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, arriva dopo una
richiesta di intervento al governo della metà di dicembre. In quel sollecito si
ricorda come «in mancanza di una formale richiesta di prosecuzione del servizio
(da presentare il 1 settembre) e di una garanzia della copertura economica la
società del gruppo Fs avrebbe sospeso il servizio dal 1 di gennaio. Data poi
posticipata al 13 febbraio. Anche se non è stata presa alcuna
decisione ufficiale in attesa di capire se la trattativa che, casualmente, si è
aperta ieri con il ministero porterà allo stanziamento delle risorse.
E non è un caso che il dialogo sia
partito ieri probabilmente per il pressing esercitato dal commissario
straordinario della Torino-Lione, Mario Virano, ieri a Roma per incontrare il
sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Sicuramente
l’interrogazione dei parlamentari del Pd, Stefano Esposito e Giorgio Merlo, ha
smosso la Regione.
L’assessore
regionale alle Infrastrutture, Barbara Bonino, si dice convinta che la presa di
posizione di Trenitalia è «di carattere negoziale» e spiega: «Ho avuto
rassicurazioni sul fatto che il ministero in questi giorni sta lavorando
proprio per predisporre adeguati strumenti tecnici per garantire la copertura
finanziaria». Bonino, però, ricorda anche che esistono «alcuni
problemi di carattere tecnico che riguardano i lavori per l’ampliamento del
tunnel del Frejus nel versante francese che non sono imputabili alla parte
italiana».
L’ottimismo dell’esponente del
Pdl, però, non convince il Pd. I parlamentari
Stefano Esposito e Giorgio Merlo, hanno presentato un’interrogazione urgente
dove attaccano il governo che «a differenza di quello francese non ha
approvato il budget necessario per garantire la continuità del servizio e non
ha mai risposto alle sollecitazioni di Trenitalia». I deputati
democratici sono preoccupati perché «l’Afa è un
servizio strettamente connesso con la futura nuova linea Torino-Lione e riveste
un’importanza fondamentale per l’Interporto di Orbassano». Per questo «vogliamo
sapere dall’assessore che cosa intenda fare per salvarlo».
Bonino spiega di essere in «costante
collegamento con il governo per monitorare gli sviluppi, possiamo affermare con ragionevole certezza che Palazzo Chigi metterà
quelle risorse anche perché l’Afa è un progetto che prevede non solo di
trasformare in collegamento stabile un servizio sperimentale, ma di
potenziarlo». L’assessore ricorda anche che Francia e Italia «si
sono impegnati a indire una gara per l’affidamento del servizio e reperire
quindi le risorse per una copertura pluriennale». Ecco perché Bonino si
spinge a confermare «il Governo si sta impegnando non solo per realizzare la
Tav ma per tutti gli interventi di potenziamento della rete infrastrutturale».