Un tunnel sotto il Monginevro per il ferroutage
Servirà per alleggerire il traffico merci su gomma tra Francia e Italia: Parigi finanzia il 70% del costo
Di Fabio Marzano da
Repubblica 10/9/04 (pagine di cronaca di Torino)
Un tunnel ferroviario sotto il colle del Monginevro per alleggerire il traffico merci in arrivo dalla Provenza e dal Delfinato. I carichi dei Tir trasferiti sui vagoni del treno, i Francesi lo chiamano “ferroutage”.
Una soluzione che riduce il
passaggio su strade, piace agli ambientalisti e un po’ meno ai sindaci della
Val di Susa, che hanno disertato la presentazione del progetto.
Ci saranno circa 20 Kilometri da
scavare nella roccia per il collegamento tra Briancon e Oulx. Il progetto sarà
finanziato per il 70% da enti locali e camere di commercio d’oltralpe. Il costo
dell’opera è 1,5 miliardi. “A loro interessa più che a noi, soprattutto dopo
l’introduzione di un tetto massimo per il tonnellaggio sui valichi che ha reso
più difficile attraversare il confine con mezzi pesanti” ha spiegato
l’assessore provinciale ai trasporti Franco Campia, a margine della riunione
tecnica a cui hanno partecipato tra gli altri anche l’eurodeputata dei DS
Mercedes Bresso e il presidente della regione Provence, Alpes e Cote d’Azur
(PACA) Michel Vauzell.
L’intervento dovrebbe migliorare l’offerta di trasporto sull’asse trasversale Milano-Torino-Lione, con l’inserimento nella rete di città come Gap o Sisteron, capitali turistiche ed economiche dell’alta Provenza rimaste finora fuori dal sistema transalpino.
“Se questo intervento fosse già stato realizzato, non servirebbe quasi a niente – ha aggiunto Campia - . La galleria deve essere considerata come un affluente dell’alta velocità. Alla stazione di Bussoleno si incontreranno due tratte, i passeggeri diretti a Torino potranno spostarsi sulla linea storica mentre le merci proseguiranno sui treni ad alta capacità che fermano al sito di interscambio di Orbassano”.