Associazione
di volontariato Idra
Tel. e fax 055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it;
web http://associazioni.comune.firenze.it/idra/inizio.html;
www.idra.dadacasa.supereva.it
COMUNICATO STAMPA
Firenze, 14.12.’04
L’Alta
Velocità fra Firenze e Bologna sfonda la barriera dei 10.000 miliardi di
vecchie lire (5.205 milioni di euro). Idra scrive al ministro
dell’economia e delle finanze Domenico Siniscalco: sia sospesa l'approvazione
del progetto di sottoattraversamento AV di Firenze!
Alla fine è arrivata al traguardo a quattordici
cifre, e non sarà probabilmente l’ultima sorpresa finanziaria che la
TAV SpA regala all’erario: partita nel ’91 dalla già cospicua quota di 2.100
miliardi di vecchie lire (solo il 40% dei quali avrebbe dovuto pesare sulle
casse dello Stato, secondo il preteso modello di “project financing”), la
previsione di spesa per la realizzazione della tratta sotterranea TAV
Firenze-Bologna ha superato silenziosamente quota 10.000 miliardi di vecchie
lire (5.205 milioni di euro), interamente pubblici (come ebbe a dichiarare il
ministro dei Trasporti Claudio Burlando nel ‘97, i privati non hanno messo una
lira nella TAV, che dal ’98 è stata riacquisita al 100% - anche formalmente -
da FS Spa, il cui unico azionista è il Tesoro).
Di fronte a questo crescente e vorticoso salasso di
denaro del contribuente per un’opera che – come se non bastasse - ha
provocato danni irreversibili al territorio e alle risorse idriche
dell’Appennino, richiedendo l’esborso di altro denaro pubblico (a oggi, 53
milioni di euro) per un “ripristino ambientale” improbabile, l’associazione
di volontariato ecologista Idra ha trasmesso ieri al ministro
dell’economia e delle finanze Domenico Siniscalco la richiesta di un
intervento urgente di garanzia a tutela del buon governo della spesa pubblica.
Alla vigilia della conferenza di servizi che ha in agenda
per mercoledì 15 dicembre la valutazione del progetto di “Scavalco” ferroviario
ad Alta Velocità fra le stazioni di Firenze Castello e Firenze Rifredi (la cui
approvazione darebbe il via libera alla realizzazione del progetto di doppio
sottoattraversamento AV di Firenze), il vicepresidente di Idra
Pier Luigi Tossani sottolinea nella lettera al ministro Siniscalco la "non ulteriore tollerabilità"
degli oneri finanziari dell'impresa. Secondo Idra, semplici e
rapide misure di potenziamento e di riorganizzazione della rete ferroviaria di
superficie renderebbero del tutto superflua la soluzione del
sottoattraversamento di Firenze, che è “da più parti avversata in città in
quanto particolarmente costosa, laboriosa, inefficace e impattante”.
Tossani osserva peraltro: “Alla già ingente lievitazione
dei costi per lo Stato del progetto nazionale Alta Velocità, di fatto, il
sottoattraversamento A.V. di Firenze andrebbe a conferire – temiamo - un
significativo contributo. Certo è che il costo della tratta A.V.
Bologna-Firenze, previsto e concordato in origine (1991) in una cifra
corrispondente a 1.110 mln. di euro (di
cui solo il 40% erano annunciati come pubblici), risulta essere giunto oggi a
5.205 mln. di euro (fonte: sito web di TAV Spa, www.tav.it),
esclusivamente pubblici”.
Perciò l’associazione fiorentina chiede al ministro
Siniscalco un intervento affinché “sia sospesa l'approvazione del
progetto di “Scavalco” ferroviario ad Alta Velocità fra le stazioni di Firenze
Castello e Firenze Rifredi”.
N.B. Ai passaggi sottolineati nel testo sono
collegati, all'indirizzo web di Idra http://associazioni.comune.firenze.it/idra/14-12-'04.htm,
i link ai comunicati e ai documenti di approfondimento.
Questa –
per quanto risulta a Idra - la progressione delle previsioni di spesa
per la realizzazione della tratta AV Bologna-Firenze fra il 1991 e il 2004:
1991
2.100 mld di lire, al 60% privati (progetto presentato a
agosto '91 da Lorenzo Necci)
tratta Bologna-Firenze
fonte: ing. Ivan
Cicconi, direttore di I.T.A.C.A., Istituto per la Trasparenza Aggiornamento e
Certificazione Appalti, La storia del
futuro di Tangentopoli, DEI, Tipografia
del Genio Civile, Roma, 1998; ing. Ivan Cicconi, intervento alla
conferenza stampa dell'Associazione di volontariato Idra, 10.9.'99, Firenze, Gran Caffè Giubbe Rosse (sito web http://associazioni.comune.firenze.it/idra/10-9-'99.html)
maggio 1996
3.959 mld di lire, al 60% privati (contratto integrativo)
66 km (tratta Bologna-Vaglia)
fonte: ing.
Fabio Polazzo (rappresentante della TAV Spa nell'Osservatorio Ambientale
nazionale istituito dal Ministero dell'Ambiente), comunicazione presso il
Consiglio Regionale della Toscana, Sala Gigli, audizione dell'Associazione di
volontariato Idra da parte
dell'Osservatorio Ambientale nazionale e dell'ARPAT, 25.9.'00 (sito web http://associazioni.comune.firenze.it/idra/30-9-'00.html)
luglio 1998
4.959 mld, interamente pubblici (3.959 mld + "circa 1.000 mld" aggiuntivi per l'interconnessione
Vaglia-Firenze col nodo di Firenze, detta anche "tratta sospesa" o
"Variante di Firenze Castello")
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: Parere n.
264 del 23 luglio 1998 sulla "Variante di Firenze Castello", a cura
della Commissione per le Valutazioni di Impatto Ambientale del Ministero
dell'Ambiente, a firma del presidente Maria Rosa Vittadini
febbraio 2000
6.100 mld di lire, interamente pubblici (4.100 mld
per la tratta Bologna-Vaglia + 2.000
mld per la tratta Vaglia-Firenze denominata "Variante di Firenze
Castello")
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: Impregilo
Spa (sito web www.impregilo.it)
settembre 2000
5.809 mld di lire, interamente pubblici (3.959 mld
della tratta Bologna-Vaglia + 1.850 mld per la tratta Vaglia-Firenze denominata
"Variante di Firenze Castello")
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: ing.
Fabio Polazzo (rappresentante della TAV Spa nell'Osservatorio Ambientale
nazionale istituito dal Ministero dell'Ambiente), comunicazione presso il
Consiglio Regionale della Toscana, Sala Gigli, audizione dell'Associazione di
volontariato Idra da parte
dell'Osservatorio Ambientale nazionale e dell'ARPAT, 25.9.'00 (sito web http://associazioni.comune.firenze.it/idra/30-9-'00.html)
aprile 2001
8.150 mld di lire, interamente pubblici
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: TAV Spa
(sito web www.tav.it)
1 marzo 2002
4.209 mln di euro, interamente pubblici (8.149 mld
di vecchie lire)
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: TAV Spa
(sito web www.tav.it)
18 luglio 2002
53 mln di euro (in parte da TAV
Spa, in parte dal Ministero dell’Ambiente) (102 mld di vecchie lire)
Ripristino ambientale per i danni sul versante toscano della tratta
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: Giunta
Regionale Toscana, Regione Informa, 19.7.’02, http://www.regione.toscana.it/index.htm
3 aprile 2003
4.700 mln di euro, interamente pubblici (9.100 mld
di vecchie lire) (+ 53 mln di euro per il ripristino ambientale?)
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: TAV Spa
(sito web www.tav.it)
13 dicembre 2004
5.205 mln di euro, interamente pubblici (10.076
mld di vecchie) (+ 53 mln di euro per il ripristino ambientale?)
78 km (tratta Bologna-Vaglia + tratta Vaglia-Firenze)
fonte: TAV Spa
(sito web www.tav.it)