Torino-Lione, ventuno sindaci sul piede di guerra
Domani presidio a Roma: "Noi non convocati pur essendo coinvolti dall'opera"
da La Stampa del 2/5/11- Ed. Torino http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/400403/
Ventuno sindaci della
Valsusa e il presidente della Comunità Montana Valli di Susa e Sangone, Sandro
Plano, manifesteranno con un presidio domani davanti a Palazzo Chigi, dove si
terrà il tavolo istituzionale sulla linea ferroviaria ad alta velocità
Torino-Lione.
L’iniziativa è stata
organizzata per esprimere il dissenso sulla scelta da parte del governo, della
delegazione di amministratori che rappresenteranno le aree interessate
dall’opera. Solo otto dei venti sindaci dei Comuni interessati dal tracciato,
infatti, sono stati convocati.
«Tale criterio nella scelta della delegazione - si legge in
un documento firmato dai ventuno sindaci e, per solidarietà, anche dal primo
cittadino di Sant’Antonino di Susa, Antonio Ferrentino, che invece figura tra i
convocati - contrasta con le esigenze di rappresentanza del territorio su un
problema così delicato e complesso anche in considerazione della decisione
politica di invitare alcuni sindaci, non coinvolti dall’opera, che oltretutto
non hanno mai partecipato ai momenti di riflessione sul tema organizzati
dall’Assemblea dei Sindaci della Comunità Montana».
Il documento si conclude con la richiesta «che ogni ipotesi
progettuale sia presentata formalmente agli Enti Locali come previsto dalla
normativa in vigore. Si ribadisce come sempre la disponibilità ad un confronto
nel rispetto delle diverse posizioni e dei rispettivi ruoli istituzionali».