Comitato Contro il Corridoio
Cinque - Comitât Cuintra al Coridôr Sinc -
Odbor Proti Petemu Koridoju
http://ccc5.altervista.org
Comunicato stampa
Oggetto: conferenza stampa
12 novembre
Sabato 12 novembre alle ore 15.00, presso il Caffè Trieste in Piazza Oberdan a Ronchi dei Legionari, il Comitato Contro il Corridoio Cinque terrà una conferenza stampa per illustrare le modalità di adesione e di partecipazione dalla Venezia Giulia e dalla Bassa Friulana alla manifestazione in Valle di Susa mercoledì 16 novembre. Le prossime iniziative di mobilitazione sul territorio rispetto ai progetti di alta velocità ed alta capacità ferroviaria nel F.V.G. verranno illustrate nel corso della conferenza stampa
Il Comitato Contro il Corridoio Cinque aderendo alla manifestazione di mercoledì 16 novembre in Valle di Susa nel Piemonte promossa da una vasto arco di movimenti, comitati, amministrazioni comunali esprime la massima solidarietà e sostegno alle popolazioni di quel territorio interessate al Corridoio Cinque come lo sono, e lo saranno, quelle del nostro territorio al nord est dell'Italia ed al confine con la Slovenia In quest´ottica, essendo assolutamente favorevoli a privilegiare il trasporto su ferrovia nei confronti di quello stradale, proponiamo l'utilizzo diffuso di tutta la rete già esistente, la cui capacità è attualmente sfruttata al di sotto delle sue potenzialità. In alternativa alla realizzazione di un'unica infrastruttura faraonica come il cosiddetto Corridoio Cinque, su cui in prospettiva costringere tutti i flussi, è possibile - con investimenti assai più contenuti - ammodernare le varie linee capillarmente distribuite adeguandole anche ad un aumento del trasporto merci.
Anche nel Friuli Venezia Giulia la realizzazione dell'Alta Velocità/Capacità del Corridoio Cinque comporterà un impatto ambientale e sociale devastante sui territori attraversati, (a causa di tunnel, terrapieni, barriere di protezione): comporterà l´alterazione di habitat di grande valenza naturalistica e paesaggistica, sia nella pianura Isontina sia nella Bassa Friulana (zona di risorgive, con sicure ripercussioni sulle falde acquifere e sugli acquedotti) - sia sul Carso (patrimonio dell'umanità), area di elevatissimo pregio e ricchissima di cavità, con grave impatto sul sistema ipogeo dei 24 Km di gallerie previste nel progetto preliminare.
Comitato Contro il Corridoio
Cinque - Comitât Cuintra al Coridôr Sinc -
Odbor Proti Petemu Koridoju
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