ORDINE DEL GIORNO DEL COMITATO ISCRITTI DI AEM TORINO /CGIL
Il comitato iscritti di Aem Torino, in merito alla costruzione
della linea ad alta velocità Torino Lione,esprime forte perplessità sull’effettiva efficacia che l’attuale
progetto TAV risolva il trasporto delle merci e delle persone, ma
vedrà di conseguenza incrementare i rischi alla salute delle popolazioni di
una valle, già compromessa dalla presenza di pesanti infrastrutture.
Ritiene troppo elevato il rischio per l’uomo esposto all’estrazione
del materiale per la costruzione del
nuovo tunnel ferroviario, materiale probabilmente ricco di amianto e uranio.
Anche il suo trasporto presso le aree di stoccaggio e la costante presenza di
venti che soffiano in valle, trasporterà
fibre di amianto verso alla pianura di Torino con tutti i rischi anche per le popolazioni.
Per questo motivo, il comitato iscritti Filcem di AEM Torino,presente
con le proprie sedi anche nella Valle Susa, condivide le preoccupazioni appoggiando
e sostenendo la mobilitazione delle
popolazioni e dei lavoratori contro la costruzione della linea ad alta velocità.
Non condivide la posizione assunta degli attuali vertici confederali CGIL
a favore della TAV e ritiene che non ci sia stato sufficiente approfondimento
per esprimere posizioni perentorie.
Denuncia la militarizzazione che sta avvenendo
in questi giorni dell’intera valle Susa da parte di reparti di polizia, con
obiettivo di limitare l’espressione democratica di contrarietà al progetto,
di fatto isolando gli abitanti del luogo e negando la libertà di movimento alle popolazioni.
Condanna qualsiasi forma di minaccia e di terrore,come
è avvenuto in queste ore, da parte di chi nulla ha a vedere con il movimento ampio e
civile,di lotta contro il TAV.
Esprime solidarietà
alle amministrazioni pubbliche,alle comunità locali e confessionali per la loro
presenza a fianco dei lavoratori e delle popolazioni in difesa della dignità
dell’uomo, contro le lobby dell’alta velocità.
Il Comitato Iscritti Filcem di AEM Torino dichiara la propria adesione e sostegno alle iniziative decise dal coordinamento della Valle Susa,
coordinamento di cui fanno parte molte RSU e lavoratori della nostra categoria,
a partire dallo sciopero generale indetto per il 16 Novembre.
Invita le proprie strutture di categoria, FILCEM/CGIL Territoriale/
Regionale, ad impegnarsi e intraprendere, con determinazione , tutte le iniziative
necessarie per garantire la partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici,
garantendo la copertura per la partecipazione
dei lavoratori alla manifestazione.
Torino 7 Novembre 2005 Il comitato Iscritti Aem Torino
Filcem/Cgil