VALSUSA, L’ATTIVISTA NO TAV NICOLETTA DOSIO AGLI ARRESTI DOMICILIARIda Valsusaoggi del 03-06-2024 https://www.valsusaoggi.it/valsusa-lattivista-no-tav-nicoletta-dosio-agli-arresti-domiciliari/
BUSSOLENO – Da sabato 1° giugno l’attivista No Tav Nicoletta Dosio, 78 anni, è stata arrestata e messa in regime di detenzione domiciliare nella sua abitazione. Dosio è candidata nella lista Piemonte Popolare alle prossime elezioni regionali. Il provvedimento è stato emesso dalla giudice Elena Massucco per l’esecuzione di una condanna definitiva per il reato di evasione (1 anno e 9 mesi).
Il 28 giugno 2015 la Dosio aveva partecipato ad una manifestazione di protesta al cantiere Tav di Chiomonte, facendo cadere le reti e alcune barriere. Di conseguenza, nel 2016 era stata costretta prima all’obbligo di dimora, e poi agli arresti domiciliari.
Come atto di disobbedienza civile, la Dosio aveva deciso di violare più volte gli arresti domiciliari, ritenendo che fosse una misura ingiusta e sproporzionata rispetto ai fatti contestati. Si spostò in tutta Italia per affermare questi principi, partecipando a manifestazioni e iniziative, per poi tornare sempre a Bussoleno, nel segno della campagna “Io sto con chi resiste”.
Sembrava che la vicenda fosse stata risolta: allora il giudice aveva revocato gli arresti domiciliari, ritenendo che le azioni della Dosio fossero appunto innocue e un atto di “sfida” verso il sistema giudiziario. Ma dopo 8 anni le cose sono cambiate, e il giudice ha stabilito che la 78enne di Bussoleno deve tornare in regime detentivo agli arresti domiciliari.
Per protestare contro questa decisione, lunedì 3 giugno il movimento No Tav ha organizzato un presidio davanti alla sua abitazione, dalle 18:30. |