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A caldo, assolutamente a caldo,come fanno i bambini,le prime impressioni immediate di questa mattinata in coda davanti al palazzo di giustizia per la  consegna delle querele contro il pennivendolo Molinari,che ci vuole dipinti a tinte fosche.


Sorrisi ,ironica allegria,spirito di collaborazione per chi ancora deve compilare ,per chi chiede dettagli .


Avvocati prossimi a ciascuno  e presenti,disponibili e pazienti. 

C'è Diego con i suoi scatti, Roberto con la sua "bambina", i volti giovani mescolati ai nostri,un po' vintage ma non per questo meno determinati e irriverenti.


Nicoletta rosso fuoco dalla chioma al rossetto ,Bertok che con leggerezza e divertimento getta il suo ponte di immagini e parole con il festival di Napoli, Serra con i biscotti bomb,i cartelli e il cravattino.


Ci siamo...Siamo un pezzo di popolo in rivolta.. semplicemente qui,a dire che non è vero,che ci autodefiniamo,che ci disegniamo noi e a modo nostro.


Colorata presenza che riempie una mattinata nebbiosa con mandarini biologici e ferma volontà di non stare nel gioco dei potenti .

Sarà l 'uguale a Susa ,ne sono certa.

Ognuno ha il suo granello che insieme agli altri fa una montagna, una montagna senza buchi o barriere,senza confini.


Giulia

Torino, 19-11-2021