IL TUNNEL DEL MONTE BIANCO CHIUDERÀ 4 MESI: “IN VALSUSA I TIR RADDOPPIERANNO, SIAMO PREOCCUPATI”da Valsusaoggi del 09-06-2021
MONTE BIANCO / FREJUS – Nell’autunno 2022 e nel 2023 il traforo del Monte Bianco sarà chiuso completamente al traffico, per un periodo totale di 4 mesi: lo annuncia con una nota ufficiale la società Atmb che gestisce il traforo (Autoroutes et Tunnel du Mont Blanc).
Gli interventi riguardano 4 tratte di 300 metri, per un totale di 1200 metri: “Questi lavori saranno realizzati in due tappe: la prima fase nel 2022, e la seconda nel 2023. Globalmente, saranno necessari 4 mesi di chiusura totale al traffico per l’intervento di ripristino di queste 4 tratte” spiega la società del Monte Bianco.
Probabilmente i primi due mesi di chiusura totale del Traforo del Monte Biacno saranno a ottobre e novembre 2022:” Per minimizzare l’impatto sul traffico, le settimane di chiusura saranno programmate nei periodi in cui il traffico turistico ed economico è minimo. Ci si ripropone di realizzare i lavori durante i mesi di ottobre e novembre” scrive ancora la società autostradale. “Al termine di questa fase sperimentale, le società concessionarie ed il GEIE-TMB programmeranno i lavori di ripristino della volta sulla totalità della galleria. L’infrastruttura, in buona salute, avrà una volta ripristinata per i prossimi 50, se non 100, anni a venire”.
La chiusura totale del Monte Bianco per 4 mesi preoccupa i sindaci della bassa Valsusa: “Nei prossimi mesi – afferma il presidente dell’Unione Montana Valsusa, Pacifico Banchieri, sindaco di Caselette – chiuderà il Traforo del Monte Bianco, il che porterà al raddoppio del numero di tir che passeranno nella nostra valle: una prospettiva che per noi è fonte di enorme preoccupazione dal punto di vista ambientale, sanitario e viario. Pertanto, è nelle nostre intenzioni aprire una vertenza politica con i vertici Sitaf”.
In effetti se, come accaduto in passato durante le chiusure del Monte Bianco, il traffico pensante si riverserà sull’AutoFrejus in Valsusa, potranno esserci disagi di vario genere. Anche tenendo conto dei vari cantieri allestiti dalla Sitaf lungo l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, soprattutto in alta Valsusa: basti pensare alla costruzione dello svincolo autostradale di Chiomonte per il cantiere Tav della Maddalena. |