VALSUSA, MONITORAGGIO AMBIENTALE AL NUOVO AUTOPORTO DI SAN DIDERO:“RISCHIO AMIANTO DURANTE GLI SCAVI”da Valsusaoggi del 12-08-2021
SAN DIDERO – La Sitaf ha pubblicato il bando di gara per il “Piano di Monitoraggio Ambientale relativo alle componenti che risultano potenzialmente interferite dalla realizzazione del nuovo Autoporto in Comune di San Didero e Bruzolo e della connessa viabilità di svincolo autostradale”. Si tratta di lavori dal costo totale stimato di 632.620 euro (Iva esclusa).
Nel bando di gara, a proposito della possibile presenza di amianto, la Sitaf ha scritto che “il fattore di rischio è legato all’eventualità di rinvenimento di trovanti e blocchi di meta-ofioliti durante le opere di scavo”.
Ma non solo: nell’apposita relazione dell’Arpa allegata ai documenti per il bando di gara, viene segnalato che “i 4 sondaggi eseguiti da SITAF per la caratterizzazione dell’area del progetto definitivo, non risultano idonei e sufficienti; in fase di progettazione esecutiva dovranno essere ripetuti nuovamente in aree maggiormente significative. Dovrà inoltre essere effettuata un’indagine di tutta l’area, compresi i manufatti abbandonati di varia natura e origine ignota riscontrati durante il sopralluogo nell’area effettuato da Arpa nel mese di marzo 2015 che, ad una prima analisi visiva, parrebbero contenere anche amianto. Tali manufatti dovranno essere caratterizzati e successivamente smaltiti nel modo corretto”.
Il monitoraggio ambientale sarà fatto sul cantiere e su tutte le opere che riguardano il nuovo autoporto di San Didero – Bruzolo, comprese le rampe di ingresso ed uscita dalla A32, la rotonda e la bretella di collegamento dalla Statale 25 del Moncenisio e il ponte sul Canale Nord-Est.
L’azienda che vincerà l’appalto, dovrà monitorare l’impatto dei lavori nella fase di attività e “post operam” su vari settori molto delicati, come descritto nel bando di gara. Qui sotto la descrizione fornita da Sitaf delle varie indagini ambientali.
• Atmosfera: l’impatto potenziale in fase di cantiere è rappresentato dall’emissione di polveri dalle lavorazioni e dai mezzi oltre che dalle emissioni dovute alla combustione dei mezzi su piste asfaltate e non.
Le aziende che vogliono partecipare al bando, dovranno candidarsi entro il 30 settembre 2021. Secondo la Sitaf, la durata stimata del servizio di monitoraggio sarà di circa 3 anni: 37 mesi (di cui 25 mesi per l’attività di cantiere + 12 mesi dopo la realizzazione delle opere), “fermo restando che il servizio dovrà essere prestato in parallelo all’andamento dei lavori di realizzazione dell’opera “Rilocalizzazione dell’Autoporto” di Susa in Comune di San Didero e Bruzolo e della connessa viabilità di svincolo autostradale”. L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio del prezzo più basso, come previsto dal disciplinare di gara. |