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I lavori di ampliamento del cantiere Tav di Chiomonte, in val Clarea
La "Variante al progetto della tratta internazionale del Tav Torino-Lione" presentata da Telt nel 2017 contemplava, tra l'altro, l'ampliamento del cantiere di Chiomonte.
Questo adeguamento preliminare si rende necessario principalmente per consentire la costruzione dei due svincoli autostradali a servizio del cantiere e comporta un notevole aumento dell'area occupata (e quindi dei terreni espropriati); l'estensione più importante è in direzione est: il perimetro della nuova appendice corre lungo il viadotto della A32, che finisce per essere, così, praticamente tutto incluso, dalle gallerie autostradali della Maddalena a quelle di Giaglione.
Nella figura sottostante si vede lo sviluppo delle recinzioni realizzate in due tappe tra il 10 ed il 16 Dicembre 2020 e tra il 28 Dicembre 2020 ed il 12 gennaio 2021
La posa delle nuove recinzioni in "Betafence", al solito sormontata da concertina israeliana, ha visto un notevole abbattimento di giovani alberi ed importanti lavori di sbancamento di un terreno accidentato e caratterizzato da tratti di pendio ripido, antichi terrazzamenti di vigne e relativi muretti a secco.
In queste specifiche porzioni l'impressione che dà il recinto è ovviamente di una precarietà molto maggiore rispetto alle pose su terreno pianeggiante; resta inoltre da vedere come il terreno smosso dei pendii reggerà le forti piogge.
Nelle fotografie sottostanti (di Diego Fulcheri) una veduta di insieme del disboscamento e sbancamento ed alcuni particolari delle nuove recinzioni.
