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In merito all'iniziativa di lunedì 3 aprile a Porta Susa: presentazione del libro, realizzato dall'ANSA in collaborazione con TELT, "Linea Torino Lione 1990-2016" e del progetto della linea FM5, esponiamo qui di seguito la posizione dell'Amministrazione di Rivalta di Torino

    
Mentre Torino e le aree limitrofe soffocano nello smog, anche a causa della mancanza di una efficiente rete ferroviaria metropolitana, da sempre annunciata, perfino quasi inaugurata (il 12 febbraio 2014 un treno Minuetto di Trenitalia arrivò, solo per le foto di rito, su una banchina dello Scalo di Orbassano), e mai realizzata, viene  organizzata,  in pompa magna e alla presenza del Ministro Delrio, una presentazione del progetto della linea inopinatamente associata all’alta velocità (capitolo che non ha nulla a che fare con la FM5 come attestato dal contratto di servizio di RFI), e riferita a un progetto mai discusso con tutte le Amministrazioni interessate, tra cui Rivalta di Torino.

 

L’Amministrazione  di Rivalta  richiede da tempo una sede istituzionale in cui discutere del progetto FM5 e affrontare tutti gli aspetti connessi (viabilità circostante, luogo di attestamento della stazione, vie di accesso multimodali) e finalmente dare il via alla realizzazione. Non ci pare che la scelta di una presentazione puramente mediatica come quella prevista per il 3 aprile a Porta Susa vada nel segno del confronto istituzionale e soprattutto non consente di avere le dovute garanzie dell’effettiva realizzazione di una rete ferroviaria che avrebbe dovuto essere attiva già nel 2012, per altro con costi molto inferiori a quelli che si prospettano oggi. Se si fosse rispettato quel termine, un efficiente servizio di trasporto pubblico collettivo avrebbe sicuramente  contribuito ad evitare i provvedimenti antismog di blocchi del traffico veicolare che i comuni si trovano costretti a prendere per la tutela della salute pubblica, pur nella coscienza di creare difficoltà ai propri cittadini.

 

Rivalta persiste nella sua indifferibile richiesta, avanzata più volte e in più sedi,  di convocazione di un tavolo cui siedano tutte le Amministrazioni interessate e che abbia effettivo titolo a entrare nel merito del progetto e a definire tempi certi di realizzazione.

 

Ricordiamo che, in base alla vigente legislazione, nessun progetto della SFM5 (ad oggi non ancora depositato) potrà essere approvato senza il parere favorevole delle Amministrazioni competenti, tra cui Rivalta e Torino.


Il Sindaco e la Giunta di Rivalta di Torino