"PRONTO UN DECRETO CHE IMBAVAGLIA IL PARERE DEI CITTADINI SULLE GRANDI OPERE"Pronta la bozza del Governo sulla Nuova Valutazione di Impatto Ambientale. Provvedimento "indecente" e "criminogeno" per le associazioni ambientaliste
da notizie.Tiscali.it del 22-03-2017 http://notizie.tiscali.it/politica/articoli/nuovo-decreto-via/
Via in sanatoria e niente stop ai cantieri anche in caso di annullamento del Tar dei provvedimenti autorizzatori Fra le prime criticità evidenziate dalle associazioni c'è il fatto che il decreto prevede di poter accedere in qualsiasi momento e per qualsiasi tipologia di opera alla V.I.A. "in sanatoria". Addirittura si prevede la possibilità di continuare i lavori anche se "scoperti" a realizzare un progetto (una cava, un gasdotto ecc.) senza V.I.A. oppure quando il parere V.I.A., se esistente, è stato sospeso o annullato del T.A.R.
"Cioè un bel giorno la piattaforma di Ombrina poteva arrivare, iniziare a scavare e, se priva di V.I.A., al Ministero dell'Ambiente avrebbero fatto a Rockhopper un buffetto chiedendo di fare la V.I.A. Nel frattempo poteva continuare pure a scavare" dicono gli ambientalisti.
Quindi chiunque può iniziare a cavare o costruire una centrale termoelettrica o un inceneritore senza VIA. "Se ti beccano ti danno 1 mese di tempo (o anche 10 anni; non è specificato il tempo limite) per presentare la V.I.A. Nel frattempo un funzionario del ministero o della regione potrà decidere se far andare comunque avanti il cantiere. Idem se un cittadino vince un ricorso al TAR sulla V.I.A. di un'opera".
"Ad esempio", proseguono i rappresentanti delle associazioni "il Terzo Traforo del Gran Sasso sarebbe potuto andare avanti nonostante la sconfitta del Ministro Lunardi al T.A.R. proprio sulla V.I.A. Se a Sulmona dovesse partire il gasdotto e il comune e la Regione vincessero al TAR, il Ministero dell'Ambiente potrebbe decidere di far andare avanti il cantiere lo stesso. Nel frattempo farebbe ripartire la nuova procedura di V.I.A. per superare l'annullamento del T.A.R. Il tutto con eventuali sanzioni ridicole di decine di migliaia di euro a fronte di opere che portano guadagni in alcuni casi miliardari".
Per decine di categorie di opere niente partecipazione dei cittadini
Opere miliardaria valutate sugli scarni elaborati dello studio di fattibilità "Hanno introdotto questa specifica dopo la bocciatura della Corte dei Conti proprio sulle nomine di Galletti per la nuova commissione V.I.A., bocciatura avvenuta proprio per l'assenza di criteri selettivi. Inoltre è sempre il ministro che nomina la segreteria tecnica di funzionari a supporto della commissione VIA nazionale. Il controllo partitico diventerà totale".
I progetti energetici diventano di competenza statale "La norma è anche criminogena", proseguono le associazioni "sia perchè sarà premiante fare lavori in assenza di parere - è prevista al massimo una multa se si viene scoperti- sia per gli aspetti corruttivi considerata la totale discrezionalità nell' emanare provvedimenti come quello di far andare avanti i cantieri lo stesso nonostante l'assenza della V.I.A. Ricordiamo che settori sottoposti a V.I.A. come cave, rifiuti, centrali eoliche e tanti altri tipi di opere sono stati oggetto di nunerose inchieste e sono a forte rischio di infiltrazione della criminalità organizzata".
Il Decreto è ora all'esame delle Commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-regioni. |