Processo Minotauro, la Cassazione conferma le condanne: per Coral c'è il carcereI giudici hanno messo la parola fine per tutti gli imputati tranne due. L'ex sindaco di Leinì condannato a otto anni per concorso esterno in associazione mafiosa
Di Ottavia Giustetti da Repubblica del 12-05-2016 – Cronaca di Torino
Si aprono le porte del carcere per l'ex sindaco di Leinì Nevio Coral dopo la sentenza della Cassazione di oggi che ha confermato quasi tutte le condanne del processo Minotauro. Ha sostanzialmente tenuto, davanti al giudizio della Sesta sezione penale della Cassazione, il verdetto di appello del filone principale del processo sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in alcuni comuni dell'hinterland torinese. La Suprema Corte ha infatti confermato le condanne definitive per 23 imputati - tra i quali anche Coral uomo 'forte' del centrodestra, condannato a otto anni per concorso esterno in associazione mafiosa - e ha disposto alcuni annullamenti con rinvio.
Gli 'ermellini' hanno inoltre derubricato l'accusa di votodi scambio in quella meno grave di reato elettorale per Giovanni Macrì, difeso dal professore Francesco Dassano, e per effetto estensivo anche nei confronti di Antonino Battaglia, l'ex segretario comunale di Rivarolo. Per questi ultimi due, la pena dovrà essere rideterminata dalla Corte di Appello di Torino che aveva pronunciato il verdetto di secondo grado il 28 maggio del 2015 nei confronti di circa 45 imputati. |