Assedio No Tav al cantiere: ferito dirigente Digos, tagliati alcuni metri di recinzioni
Sassaiole, lacrimogeni e bombe carta nella notte tra i boschi della val Clarea
da Luna Nuova online del 22/07/2012
La prevista "passeggiata notturna" al cantiere Tav di Chiomonte è sfociata in una nuova notte di scontri tra alcune centinaia di manifestanti No Tav dell'area antagonista e le forze dell'ordine. Sassi, bombe carta e petardi da una parte, idranti e lacrimogeni dall'altra. Il dirigente della Digos di Torino, Giuseppe Petronzi, è rimasto stordito da una bomba carta esplosa a pochi metri da lui ed è stato trasportato all'ospedale di Rivoli per accertamenti.
La tensione si è alzata quando gli attivisti anti-treno, muniti di cesoie, hanno iniziato a tagliare filo e spinato e recinzioni per alcune decine di metri: più tardi, facendo leva su una fune, sono riusciti a ribaltare le griglie metalliche schierate lungo il perimetro del cantiere. Danneggiate anche alcune torri-faro e le lastre di cemento posizionate a mo' di muro nei punti più sensibili, che sono state spaccate a colpi di mazza e piccone.
L'A32 Torino-Bardonecchia è rimasta chiusa per alcune ore in direzione Torino.
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