PRESENTAZIONE

Chi siamo
Presentazione
Le ragioni della nostra opposizione
La nostra proposta alternativa
I compiti del comitato

 

 

Crediamo che sia possibile realizzare in futuro un sistema di trasporti migliore dell'attuale, basato su mezzi prevalentemente collettivi che consumino meno energia, che facciano ricorso a fonti rinnovabili di combustibili puliti, che inquinino meno l'ambiente. Componente fondamentale di un tale sistema di mobilità sostenibile potrà essere la  rete ferroviaria pubblica capillarmente diffusa, capace di rispondere in primo luogo alle reali esigenze di spostamento dei cittadini anziché a ragioni di profitto.

Le linee dei Treni ad Alta Velocità e capacità (TAV/TAC) si pongono invece in una prospettiva diversa: progettate in un'ottica di movimentazione esasperata di passeggeri e merci su lunghe distanze, sono opere faraoniche che avrebbero un impatto ambientale e sociale devastante sui territori attraversati; richiederebbero di concentrare per decenni sulla loro realizzazione investimenti pubblici di tale portata da pregiudicare, oltre che gli auspicati sviluppi alternativi nei trasporti, anche il livello di servizi primari quali sanità, scuola, stato sociale.

Il Comitato NO-TAV Torino si oppone a queste opere, di cui non sono state ancora seriamente dimostrate né l'effettiva necessità, né la sostenibilità economica (vedi la Tabella dei costi)

Se valutato nell'interesse dei cittadini, il rapporto tra costi e benefici dell'alta velocità rischia di essere in realtà insostenibile, specie in un'epoca in cui l'area torinese attraversa una drammatica crisi industriale. Per costruire un nuovo equilibrio sociale ed economico adatto alla dimensione metropolitana di un milione di abitanti infatti, occorrerebbe piuttosto far convergere gli investimenti direttamente nei settori produttivi potenzialmente trainanti per il futuro auspicando, nell'interesse generale, che il loro "ritorno" a breve termine possa consistere in posti di lavoro stabili e dignitosi, anzichè soltanto in lauti profitti per pochi, e già ricchi, costruttori.

Noi, singoli ed associazioni aderenti al comitato, ci sentiamo idealmente a fianco di tutte le forze che in varie parti d'Italia ed Europa si battono per evitare la costruzione delle linee TAV/TAC; in concreto collaboriamo strettamente con le popolazioni che si oppongono alla realizzazione della tratta Torino-Lione.

Intendiamo promuovere in tutte le sedi possibili il diritto dei cittadini e delle loro rappresentanze alla partecipazione democratica nelle scelte che riguardano il territorio e la qualità della vita. (vedi anche la Carta d'Intenti)