IL 30 NOVEMBRE A VENAUS

Mercoledì 30/11 le ditte LTF e CMC tenteranno nuovamente di prendere possesso dei terreni di Venaus allo scopo di installare il cantiere per avviare la realizzazione del TAV verso Lione.
Il cosiddetto "cunicolo" non è infatti un sondaggio finalizzato a tutelare gli abitanti, ma costituisce la galleria di servizio
(10 Km. di profondità per 6 m. di diametro) al tunnel di base e verrebbe scavato senza preventiva Valutazione di Impatto Ambientale
(vedi approfondimento sul nostro notiziario n.8 - Maggio 05)
E' il simbolo della prova di forza, voluta da Governo, Regione e Provincia
contro la popolazione della valle.

Sindaci e Comitati lanciano perciò un appello per una nuova grande mobilitazione: MERCOLEDI' 30 TUTTI A VENAUS, fin dalle prime ore del mattino, per un presidio pacifico di migliaia di persone.

Modalità di svolgimento delle iniziative

La settimana si apre con l'arrivo a Torino della delegazione della Commissione del Parlamento europeo per le petizioni, che tra lunedì 28 e martedì 29 visita la Valle di Susa accompagnata dai Comitati NO-TAV, dai Sindaci e dai tecnici. Questa visita, che cade in un momento quanto mai opportuno, avviene grazie alle petizioni presentate alla UE da 20 Comitati (2003), da numerosi cittadini di Venaria (2004) e dai 100 medici della valle (2005).

La sera del 29, al Salone delle feste di Venaus alle 20,30 si terrà il convegno "Paradigma dello sviluppo e Alta Velocità: un bilancio interdisciplinare" promosso dal Laboratorio torinese per la Democrazia, dalla Comunità Montana Bassa Valle di Susa e dal Comune di Venaus; visti i numerosi, autorevoli relatori è da prevedere che i lavori si protraggano per diverse ore (vedere locandina - pdf 84Kb).

MERCOLEDI' 30
L'appuntamento è per le 6 - 6,30 al presidio permanente di Venaus (sulla provinciale di accesso al paese: impossibile non vederlo).
E' prevista la partecipazione di migliaia di persone che garantiranno una presenza, anche a staffetta, fino alle 24; per le ore ed i giorni successivi saranno organizzati in loco dei turni di significativo rinforzo del presidio permanente.
Si raccomanda di dotarsi di vestiario pesante e guanti, di portare acqua, panini e possibilmente bevande calde per il proprio consumo (bar e negozi non sono vicini).

Alle 7 è convocato sul posto il Consiglio Comunale di Venaus aperto al pubblico; alle 11,30 seguirà l'Assemblea degli Eletti dai cittadini (Consiglieri di Comuni, Provincia, Regione, Parlamentari nazionali ed europei).
Per l'intera giornata si susseguiranno momenti di dibattito, spettacolo e musica.

Per coloro che eventualmente trovassero impedimenti al raggiungimento del luogo di appuntamento sarà garantita l'organizzazione di iniziative alternative: in questo caso i punti di riferimento diventano, oltre al luogo di impedimento a procedere, la piazza di Susa ed i presìdi di Bruzolo (S.S. 25) e di Borgone (loc. Maometto).

Anche in questa giornata saranno presenti delegazioni di comitati, associazioni e sindacati da varie parti d'Italia.
Al tunnel del Monte Bianco i Comitati NO-TIR valdostani tengono, significativamente, un presidio contemporaneo con lo striscione: NO-TAV, NON NEL NOSTRO NOME.