La Regione Piemonte dà parere favorevole alla seconda canna
- da INFO n. 36 di Montagna Nostra - Novembre 2007

La regione si esprime a favore: dice che però l’uso deve essere vincolato ai soli mezzi di sicurezza e dice che contemporaneamente si deve procedere al contingentamento dei TIR. Ma sappiamo bene che oggi si può dire una cosa e domani esattamente il contrario. E quando si parla di contingentamento bisogna anche indicare i numeri e le date di decorrenza. Le dimensioni del tunnel non ci lasciano certamente tranquilli e si prestano a giochi e giochini che passano sopra le nostre teste. Come d’altronde le scelte.

Le “osservazioni” presentate dal Comune di Bardonecchia e da altri soggetti (Soc. Colomion, Associazioni operatori turistici ed anche da Montagna Nostra) non sembrano aver sortito grandi risultati. Il percorso verso la realizzazione della seconda canna prosegue speditamente.

In Francia stanno facendo “l’enquete publique” ossia il percorso di informazione sul progetto e la relativa raccolta di opinioni e pareri della popolazione residente.
La posizione francese è leggermente differente dalla nostra: sembra ormai accettata l’idea del tunnel di sicurezza, l’opposizione è nei confronti delle dimensioni del tunnel (vanno bene metri 4,80 e non vanno bene gli 8 metri).
L’enquete publique è iniziata il 16 di novembre e terminerà il 19 dicembre: non sappiamo se è una forma più democratica di consultazione popolare o un semplice pro-forma, visto che le decisioni, almeno sul versante italiano, sembrano già prese. E’ in effetti curioso (e preoccupante) questo avanzamento differenziato tra Italia e Francia. Sul sito di Montagna Nostra pubblichiamo il volantino di Reagir ed una scheda tipo per l’espressione di contrarietà al tunnel. Sono previste due riunioni pubbliche in Francia: una a Modane il 28 novembre (salle des fetes ore 20,00) ed una a Saint Jean de Maurienne (salle Nicolas Martin ore 20).
Alle posizioni di Reagir aderiscono associazioni e movimenti diversi come: Vivre en Maurienne, Iniziativa da Las Alpas, Mountain Wilderness, CIPRA Svizzera, WWF, ITE, Greenpeace, Conservatoire Patrimoine Naturel Savoie, FNAUT, ALP Action, Pro Natura Piemonte, Pro Natura Federazione Nazionale, France Nature Environnement.

Anche su questa importante e preoccupante vicenda nessun segnale dalle amministrazioni locali, fatta salva la posizione a suo tempo espressa da Bardonecchia.