MONTAGNA NOSTRA

Associazione per la tutela e la valorizzazione della qualità del patrimonio naturale ed ambientale dell’Alta Valle Susa

 

 

Bardonecchia,  8 ottobre 2005

 

 

 

Ing. Pietro Lunardi

Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Piazzale Porta Pia n. 1

000161 ROMA

 

Dott. Goffredo Sottile

Prefetto di Torino

Piazza Castello 205

10100 TORINO

 

Ing. Vincenzo POZZI

PRESIDENTE ANAS

Via Monzambano n.10

00185 ROMA

 

ANAS Compartimento di TORINO

Corso G. Matteotti n. 8

10121 TORINO

 

Dott.ssa Mercedes BRESSO

PRESIDENTE della REGIONE PIEMONTE

Piazza Castello 165

10122 TORINO

 

Dott. Daniele BORIOLI

Assessore Trasporti e Infrastrutture REGIONE PIEMONTE

Via Belfiore n.23

10100 TORINO

 

Dott. Nicola DE RUGGIERO

Assessore Ambiente REGIONE PIEMONTE

Via Principe Amedeo n.17

10123 TORINO

 

Dott.ssa Bruna SIBILLE

Assessore Montagna REGIONE PIEMONTE

Corso Stati Uniti n. 21

10129 TORINO

 

 

Dott. Mario VALPREDA

Assessore Tutela della salute e Sanità REGIONE PIEMONTE

Corso Regina Margherita n. 153 bis

10100 TORINO

 

 

Dott. Antonio SAITTA

Presidente PROVINCIA di TORINO

Via Maria Vittoria n.12

10100 TORINO

 

Dott. Franco CAMPIA

Assessore Trasporti e Grandi Infrastrutture PROVINCIA di TORINO

Via Maria Vittoria n.12

10100 TORINO

 

Dott. Valter GIULIANO

Assessore Cultura e Protezione della Natura PROVINCIA di TORINO

Via Bertola n.34

10100 TORINO

 

Dott. Dorino PIRAS

Assessore Qualità dell’aria ed Inquinamento Atmosferico PROVINCIA di TORINO

Via Valeggio n.5

10100 TORINO

 

Dott.ssa Angela MASSAGLIA

Assessore Sviluppo Sostenibile e Pianificazione Ambientale PROVINCIA di TORINO

Via Valeggio n.5

10100 TORINO

 

Dott. Mauro Carena

Presidente Comunità Montana ALTA VALLE SUSA

 

Dott. Antonio FERRENTINO

Presidente Comunità Montana BASSA VALLE SUSA E VAL CENISCHIA

 

Ai Signori Sindaci

dei 14 Comuni

facenti parte della Comunità Montana Alta Valle Susa

 

Ai Signori Sindaci

dei 23 Comuni

facenti parte della Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia

 

LORO SEDI

 

 

OGGETTO: traffico mezzi pesanti ed inquinamento ambientale in Valle di Susa . Richiesta di riduzione e contingentamento del numero di TIR che percorrono l’autostrada A 32 ed il Tunnel del Frejus. Opposizione all’ipotesi di realizzazione del raddoppio del traforo del Frejus.

 

 

Il traffico di mezzi pesanti che percorre la Valle di Susa ha raggiunto dimensioni e numeri preoccupanti ed incompatibili con la qualità dell’ambiente (inquinamento atmosferico, idrico, acustico e del suolo) e della vita dei residenti sul territorio (traffico intenso, fumi, polveri sottili, rumore, incidenti, rischi per la salute, riduzione delle opportunità di lavoro nel settore turistico etc.).

La montagna, una vallata alpina, sono ecosistemi estremamente fragili. Questa montagna, questa vallata alpina sta progressivamente perdendo le sue più importanti risorse e qualità. Le risorse e le qualità che dovrebbero caratterizzare un territorio di montagna, un’area a consolidata vocazione ed economia turistica, un territorio che anche per queste qualità è stato individuato per ospitare l’evento Olimpiadi Invernali Torino 2006.

 

La qualità dell’aria: i dati (quando disponibili, alcuni vecchi di anni) sulle percentuali di benzene, particolato sospeso (o PM10), ozono, biossido di azoto, biossido di zolfo, monossido di carbonio, idrocarburi policiclici aromatici presenti sul nostro territorio si avvicinano e a volte superano quelli delle grandi metropoli. Non è questa la qualità di aria che ci si attende in montagna e in località turistiche.

 

La qualità dell’acqua e del  suolo:  il percorso della catena alimentare veicola attraverso l’acqua ed il suolo alla flora, ai boschi, alle piante e poi agli animali ed alle persone le stesse sostanze inquinanti che già sono state costrette a respirare.

 

La qualità del territorio e dell’ecosistema, la biodiversità: il cielo grigio e le foschie azzurre, non dovute al maltempo ma alle emissioni dei mezzi pesanti, il rumore continuo, giorno e notte, trasformano, disturbano, danneggiano il paesaggio ed alterano l’equilibrio di questo delicato sistema.

 

La qualità della vita e la capacità di attrattività di un territorio turistico: la qualità dell’aria e dell’ambiente garantiscono la qualità della vita; non il rispetto dei limiti soglia, che sono limiti di rischio e di pericolosità. Rischio e pericolosità per la salute dovuti ai livelli di inquinanti sul territorio, rischi di versamento di autocisterne che trasportano sostanze tossiche e veleni, rischi di incidenti sull’autostrada ed incidenti ed incendi nel tunnel del Frejus e nelle gallerie autostradali.

 

Questa graduale compromissione delle più importanti ed irripetibili risorse della montagna, che sono anche elementi di attrazione turistica, può progressivamente ripercuotersi anche sull’economia del territorio e sulle opportunità occupazionali di chi ci vive. Quando anche i turisti e i frequentatori di questa valle percepiranno questa “caduta di qualità”, e che le loro aspettative in termini di ambiente, aria, acqua, suolo, biodiversità sono disattese si orienteranno verso luoghi in cui la qualità dei beni primari sarà migliore. Cosi farà o dovrà fare, se potrà,  anche la gente del posto, rimasta senza lavoro.

 

E’ per queste motivazioni che Montagna Nostra

 

RICHIEDE

 

a nome dei propri associati ed a nome di 2.202 (duemiladuecentodue) persone, residenti e frequentatori di questa valle, (il fascicolo con nominativi, indirizzi e firme dei sottoscrittori risulta depositato presso la Comunità Montana Alta Valle Susa in Oulx , come da dichiarazione allegata):

 

al Signor Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

 

 

 

a tutti gli altri Enti e Soggetti destinatari della presente:

 

 

 

 

Le presenti richieste rappresentano le preoccupazioni e le sensibilità delle gente che vive su questa montagna o la frequenta abitualmente. Con l’educazione e con la fermezza   che sono caratteristiche della gente di montagna chiediamo di poter continuare a vivere, in sicurezza e dignitosamente, in un ambiente che dovrebbe essere puro ed incontaminato,  per natura.

 

E chiediamo agli amministratori che ci rappresentano, ai diversi livelli, e a chi detiene – per mandato anche della gente di montagna – poteri decisionali, di rispondere a queste semplici ma indispensabili aspettative. 

 

 

 

 

                                                                            IL PRESIDENTE di MONTAGNA NOSTRA

                                                                                                      Walter RE

 

 

a nome degli associati e dei 2202 sottoscrittori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Montagna Nostra

Associazione per la tutela e la valorizzazione della qualità del patrimonio naturale ed ambientale dell’Alta Valle Susa

Casella postale 5   10052 BARDONECCHIA – e-mail: montagnanostra@virgilio.it