Interpellanza

 

Oggetto: raddoppio tunnel del Frejus

 

                               I sottoscritti Consiglieri Provinciali

 

                                                                              Appreso

 

che a Parigi il 27.04.06 la commissione intergovernativa Italia-Francia ha deciso che si farà la “ canna di sicurezza “ di fatto il raddoppio del tunnel del Frejus che avrà un diametro di 8 metri e una lunghezza di 13 km.

 

                                                                              Constatato

 

che le amministrazioni e le popolazioni della vallata hanno dichiarato la propria contrarietà alla seconda canna perché con ciò si creerebbero le premesse per un ulteriore aumento del traffico dei mezzi pesanti.

 

                                                                              Considerato

 

che le comunità locali chiedono da anni che si vada ad un contingentamento dei TIR e verso misure di redistribuzione del traffico.

 

                                                                              Rilevato

 

che il Consiglio Provinciale il 10 Giugno 2006 ha approvato un o.d.g. con il quale si impegnava la giunta ad opporsi a qualsivoglia proposta e/o progetto di raddoppio della galleria del Frejus e di creazione di un tunnel di servizio come espediente per rendere appetibile di fatto il raddoppio, che potrebbe costituire una precondizione per una non auspicabile ulteriore crescita del trasporto di merci su gomma.

 

                                                                              Interpellano

 

Il Presidente della Provincia e l’ Assessore competente per conoscere:

 

. quali iniziative sono state adottate e/o si intende adottare per far si che i progetti finalizzati alla sicurezza non si traducano in strutture capaci di aumentare il traffico;

 

. se la Provincia di Torino fosse a conoscenza del fatto che era stato formato un gruppo di esperti che ha lavorato per un mese

 

. se il Consiglio d’Amministrazione della Sitaf sia stato o meno coinvolto in questo percorso e se, in caso di risposta affermativa, i rappresentanti della Provincia abbiano o meno seguito precisi indirizzi come esplicitato nel citato odg e se abbiano relazionato in merito ai competenti organi dell’Ente

 

 

                               Vincenzo GALATI                                                Gianna DE MASI