La sera di mercoledì 20 Luglio 2005 presso il presidio di Borgone è stato convocato il Consiglio comunale aperto di Alpignano, con il tema dell’Alta Velocità all’ordine del giorno; anche questo Comune della “gronda” torinese ha voluto, così come altri in precedenza, testimoniare con questo atto la condivisione delle ragioni di lotta della valle di Susa.

Nel corso del dibattito consiliare è intervenuto anche l’europarlamentare Vittorio Agnoletto, in visita al presìdio anti-sondaggio. Agnoletto ha rinnovato il proprio impegno in appoggio al movimento di opposizione al TAV, illustrando le iniziative che per la Torino-Lione ha già assunto a livello europeo e quelle che intende assumere alla riapertura del Parlamento UE a fine Agosto:

• Sollecito alla Commissione Europea per le Petizioni affinché a Settembre-Ottobre invii in Valle di Susa la propria delegazione ad effettuare un sopralluogo che accerti le problematiche presentate dai 20 Comitati ed Associazioni nella petizione inviata a Bruxelles a Gennaio 2003.
• Predisposizione, insieme alla collega Monica Frassoni, di interrogazioni alla Commissione UE ed al Consiglio su due aspetti del progetto italiano della linea TAV in questione che violano le regole comunitarie: la valutazione di impatto ambientale ed il conflitto di interessi.
• Organizzazione della partecipazione di una delegazione della Valle di Susa a due momenti di incontro con il Parlamento europeo, a Bruxelles il prossimo 22 Settembre: un’audizione sui disastri ambientali e le patologie prodotte nel continente dall’amianto (già in programma, con relatori dai vari Paesi); la presentazione della richiesta di approfondire con la Commissione UE il quadro delle reali disponibilità di finanziamento per la Torino-Lione.