(Messaggio di Alberto Perino del 11/7/07)

Oggi alle ore 13 è stato inviato, per corriere espresso, all'Unione Europea, tramite l'Europarlamentare Agnoletto, il primo malloppo di 2110 firme dei cittadini della Valle di Susa, di Torino, della Cintura e della Valsangone apposte in calce alla lettera che qui si riporta:

Alle commissioni della Comunità Europea
Ai responsabili dei governi nazionali
Agli amministratori regionali, provinciali e locali
Oggetto: ferma opposizione contro qualsiasi tracciato TAV-TAC e a qualunque nuovo tunnel.

I sottoscritti cittadini delle Valli di Susa, Val Sangone, di Torino e cintura, mentre denunciano la truffa di finanziare un’opera inutile, devastante ambientalmente e dannosa economicamente, ribadiscono la più totale, inequivocabile e ferma opposizione ad ogni ipotesi di nuova linea ferroviaria Torino Lyon e ad ogni ipotesi di qualunque nuovo tunnel sia ferroviario sia autostradale, come emerso dalla assemblea popolare del 19 giugno 2007 al polivalente di Bussoleno e dalle numerose delibere dei Consigli Comunali anche molto recenti.
Dichiarano e ribadiscono che le Valli di Susa e la Val Sangone non accettano e non accetteranno mai il ruolo di corridoio di traffico e pertanto pretendono il congelamento del traffico merci globale (ferroviario e autostradale) all’attuale venti milioni di tonnellate annue.

Il successo di questi primi giorni della raccolta firme, (in 5 giorni oltre 2100) a cui hanno aderito cittadini e amministratori con grande entusiasmo fa ben sperare per futuro della raccolta che proseguirà fino a settembre.

Sembra che nonostante tutti gli sforzi messi in campo dalla lobby bipartisan del Tondino & Cemento, lor signori non siano riusciti a convincerci, e mancano solo più 8 giorni, 4 ore e pochi minuti...