Al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti

Arch. Gaetano FONTANA

E p.c.

Alla C.I.G.

Presidente Prof. Rainer MASERA

Al Prefetto di Torino

Dott. Goffredo SOTTILE

Alla Regione Piemonte

Presidente Prof.ssa Mercedes BRESSO

Alla Provincia di Torino

Presidente Dott. Antonio SAITTA

PREMESSO che il Sistema degli Enti locali, per tutelare i cittadini ed il territorio, ha posto in essere una serie di azioni attuate dal punto di vista politico a mezzo del Comitato Istituzionale di Valle e della Conferenza dei Sindaci, supportati tecnicamente mediante la costituzione di gruppi di lavoro composti da esperti nei settori ambientali e trasportistici, coadiuvati, per la parte giuridica, da assistenza legale specifica in materia di diritto dell'ambiente e di tutela del territorio;

RICHIAMATE le “osservazioni tecniche al progetto preliminare e relativo SIA delle variazioni/integrazioni richieste dalla Regione Piemonte con DGR n. 68-10051 del 21/07/2003 al Progetto preliminare relativo al nodo urbano di Torino, potenziamento della tratta Bussoleno-Torino e cintura merci, già pubblicato il 10/03/03, depositato in data 10/12/03 ai sensi della L. 349/86”, sinteticamente definite il documento delle sette criticità di area vasta;

CONSIDERATO che:

• in data 20/06/2005 era stato preventivato l’inizio delle attività di indagini geognostiche in un lotto del Comune di Borgone Susa;
• in data 27/06/2005 identica azione era prevista nel Comune di Bruzolo;
• in data 29/06/2005 l’ATI con capofila la Società CMC di Ravenna avrebbe dovuto prendere possesso del cantiere per la realizzazione della galleria di servizio di Venaus;

TENUTO CONTO che in tutti e tre i Comuni interessati dalle indagini geognostiche si è manifestata da parte del territorio (istituzioni e popolazione) una pacifica azione tendente a vanificare l’accesso ai siti;

CONSIDERATO che il sistema degli Enti Locali, tutti interessati territorialmente dal progetto ferroviario Torino Lione, ha chiesto un autorevole intervento del Consiglio Regionale del Piemonte per ottenere una sospensione delle attività geognostiche e l’attivazione di un tavolo di confronto;

EVIDENZIATO che

• tale incontro tenutosi il 21/06/2005, ha determinato una sostanziale condivisione della Presidente della Giunta Regionale che in data 23/06/2005 ha inoltrato tale richiesta al Ministro delle Infrastrutture, Prof. Lunardi, sostenendo la necessità di una sospensione per un periodo di tre mesi dei sondaggi geognostici, per attivare un tavolo di confronto con l’obiettivo di affrontare le criticità evidenziate nel documento di cui in premessa;

RICORDATO che in data 11/07/2005 si è tenuta presso il Ministero delle Infrastrutture un incontro di una delegazione di Amministratori locali con la CIG, RFI, LTF, Ministero, Regione Piemonte e Provincia di Torino, al fine di esaminare ogni utile iniziativa necessaria per la realizzazione della Torino Lione;

APPREZZATO l’impegno profuso nelle proposte avanzate dall’Arch. Gaetano Fontana, dal Dott. Rainer Masera, dalla Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, dal Presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta,

L’ASSEMBLEA DEI SINDACI

riunitasi il 12/07/2005 presso la sede della Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, pur evidenziando che un argomento di tale portata richiederebbe un maggior tempo di approfondimento,

con espressione unanime

RICHIEDE

di voler riconsiderare la Sua proposta di iniziare i lavori di cui al lotto 1 dei sondaggi previsti dalla Società LTF contemporaneamente all’attivazione del tavolo di confronto, perchè, a parere dell’Assemblea dei Sindaci, la contestualità renderebbe difficile l’operato del gruppo di lavoro.

Tutto ciò premesso l’Assemblea Le chiede di voler favorire questo importante confronto, rinviando ogni azione al termine del periodo di sospensione, così come richiesto dalla Presidente Bresso nella Sua del 23/06/2005.

L’Assemblea nell’auspicio che la proposta venga positivamente valutata e favorevolmente accolta, formula i migliori auguri di buon lavoro.

Con osservanza

Per l’Assemblea dei Sindaci

Il Presidente della Comunità Montana

Bassa Valle di Susa e Val Cenischia

Antonio Ferrentino

AFB