Benedetta democrazia

 

Ve l'immaginate una trattativa in cui i delegati sindacali vengono selezionati dall'ufficio del personale dell'azienda?

O un incontro di calcio in cui i dirigenti di una squadra decidono la formazione.... della squadra avversaria? In politica succede anche questo e sembra incredibile che la squadra dei giocatori cooptati dagli avversari non si ribelli. Neanche un accenno di protesta, nessuna reazione indignata. Neanche un debole lamento, non un sussulto, niente. Soltanto alcune voci inascoltate da chi rimane in panchina perché si è permesso di criticare la dirigenza. Va tutto bene, facciamo finta che la partita non sia truccata e passiamo prima a farci benedire dall'arbitro.

 

E' successo il 29 Luglio 2008 per il cosiddetto Tavolo Istituzionale di Palazzo Chigi convocato da Gianni Letta. Ordine del giorno della riunione: "esame e approvazione dei punti dell'accordo di Pra Catinat per la progettazione della nuova linea e per le nuove politiche di trasporto per il territorio". L'accordo di Pra Catinat di cui parla la convocazione è recente: ma se chiedi ad uno dei sindaci che hanno suggellato l'accordo con un applauso liberatorio questo nega che si tratti di un accordo. Difficile capire: che ai concerti negli stadi si usino anche i fischi per manifestare entusiasmo non è una novità, ma che il dissenso (o quantomeno il non-consenso) venga espresso per acclamazione in un confronto tecnico-politico non si era ancora sentito. Sarà. Quel che è certo che molti sindaci dicono che "si può F.A.R.E.", dove F.A.R.E. questa volta sta per "Ferrovie Alpine Ragionevoli ed Efficienti", uno studio prodotto dalla Comunità Montana Bassa Val di Susa.


Ora, anche sul titolo ci sarebbe da ridire: che le ferrovie possano essere efficienti non ci piove, anche se nel nostro paese è difficile trovare un pendolare disposto a scommetterci. Ma che possano anche essere "ragionevoli", dai questo proprio no! Ragionevole può essere una persona, una proposta, un'idea, un progetto; ma come si fa a dire che due binari sono più ragionevoli di altri due? Che un locomotore è più ragionevole di un altro? Non scherziamo con le parole e non facciamoci prendere dalla foga di apparire "ragionevole", magari nell'accezione più ampia di "disponibile, malleabile, ben disposto...".

 

Accordo sì, accordo no o accordo ni? Fatto sta che l'accordo/non accordo fa esplicito richiamo al FARE...

 

Il governo ha dunque spedito inviti nominativi a sindaci scelti secondo criteri definiti dal governo, e nessuno sindaco poteva delegare vicesindaco o altro amministratore. Come dire: nel percorso di "massimo coinvolgimento dei territori" il governo decide quali amministrazioni comunali coinvolgere e quali no, e per evitare sorprese sceglie anche chi le deve rappresentare. Se un sindaco prescelto fosse già in ferie peggio per lui.

Dalla democrazia partecipata alla democrazia per soli invitati. No martini, no party.


Capitano consenziente della squadra cooptata: Antonio Ferrentino, già capitano nel 2005.

Allenatore: Mario Virano, un mister per tutte le stagioni: formazione che vince non si cambia.

Il Presidente della Repubblica ha dato la sua benedizione alla squadra prima dell'incontro e le agenzie parlano di un "severo monito del Capo dello Stato che auspica una serena collaborazione tra le parti per il bene del paese".

 Benedetta democrazia.

 

a cura del Comitato NOTAV Torino